Dalla Regola 1500
euro per ogni nuovo nato
Costalta di San Pietro. E’ la novità più grossa
emersa dalla recente assemblea
Il presidente Eicher Clere: «Ma non credo che servirà a ribaltare
l’attuale trend»
SAN PIETRO. «Non saranno certamente i 1.500 euro che abbiamo deciso
di mettere a disposizione delle famiglie ad incentivare nuove nascite,
in calo vertiginoso e che rappresentano un drammatico problema dei nostri
tempi. Comunque», spiega Silvano Eicher Clere, presidente della
Regola di Costalta, «siamo convinti che, in questi periodi di ristrettezze
economiche, sia estremamente importante che le istituzioni facciano sentire
la loro presenza con gesti concreti come questo».
Mille sono gli euro messi a disposizione dei nuovi nati dalla Regola di
Costalta; 500 quelli destinati allo stesso fine dal Consorzio Visdende
(che, oltre a Costalta, unisce le Comunioni di San Pietro, Presenaio e
Valle. Fino al massimo, in questo caso, di 5.000 euro.
«Magari potessimo consegnarli tutti», prosegue Eicher Clere,
«vorrebbe dire che nel nostro Comune sarebbero nati in un anno 10
bambini. Invece, purtroppo, nella sola Costalta in 12 mesi abbiamo avuto
20 funerali e un battesimo».
Inoltre è stato deciso che agli studenti di ogni ordine e grado
(dalla scuola materna fino all’università) vada un contributo
di 100 euro (a cui se ne aggiungono altri 100 messi a disposizione dal
Consorzio).
Tante poi le iniziative della Regola di Costalta illustrate dal presidente
all'assemblea annuale e che si è tenuta la scorsa domenica, e dove
è stato approvato un bilancio che supera i 250mila euro, con un
avanzo di amministrazione di 72.231 euro, alla chiusura dell'esercizio
finanziario, ed un fondo cassa, al 31 dicembre 2012, pari a 86.995,99
euro.
Durante il 2012, la Regola ha erogato sussidi di rifabbrico, in denaro,
per un importo complessivo di 20.000 euro; inoltre, ha provveduto ad allestire
e trasportare presso la segheria della Regola circa 30 metri cubi di legname
da destinare agli usi interni del rifabbrico. E la segheria sarà
attiva anche questo anno, gestita da Celso Stadoan Sai, a disposizione
dei regolieri che ne faranno richiesta. Il legname resta naturalmente
la principale fonte di reddito della Regola, che ha provveduto a “martellare”
vari lotti boschivi, tre dei quali sono già stati messi all'asta,
con ottimi risultati; come il lotto 1 del “Giau dell’acqua”,
acquistato al prezzo di 152,01 euro il metro cubo. Allestito durante l’inverno
2011/2012, questo lotto ha reso una massa cubica di 224,148 per un valore
di € 29.784,12. Gli altri due lotti, che hanno spuntato prezzi inferiori,
consentiranno un incasso rispettivamente di 22.407,08 euro e di 17.212,80
euro. Altri tre lotti sono stati martellati e già venduti per il
finanziamento del bilancio 2013, per un totale di oltre 87.000 euro. La
Regola di Costalta ha ottenuto anche il rinnovo della presidenza del Consorzio
Visdende. Tanti gli interventi poi sulla viabilità in Val Visdende,
in collaborazione con le altre 9 Regole proprietarie della Valle ed i
Comuni di San Pietro e Santo Stefano. E nel corso del 2012 sono stati
anche ultimati i lavori di realizzazione di una sala latte e di un locale
mungitura presso la malga di Pra della Fratta. (Stefano Vietina)
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