Comelico e Cadore tra fiaccolate e brindisi in piazza
30 dicembre 2012 — pagina 24 sezione: Nazionale

COMELICO - Ultimo dell'anno all'insegna della neve, delle fiaccolate, dei fuochi e della musica in Comelico e Cadore, secondo la tradizione.
Si comincia a Padola di Comelico Superiore, dove (domani dalle 18) sulle piste si assisterà alla tradizionale fiaccolata, con uno ski-show da parte dei maestri di sci, che incanteranno il pubblico con esibizioni e fuochi d'artificio; a seguire aperitivo e stuzzichini vari.
A Sappada invece il brindisi augurale di Capodanno si terrà sotto al campanile: i ragazzi del gruppo folkloristico Holzhockar festeggeranno, a partire dalle 22 in piazza Palù, l'arrivo dell'anno nuovo con musica e vin brulè. E poco prima, dalle 19,40, dal centro del paese si potrà ammirare la tradizionale fiaccolata dei maestri della Scuola Sci Sappada, che sarà seguita dal classico e benaugurante spettacolo pirotecnico. Una passeggiata a Sappada consente poi di fare un bel giro fra i presepi: ce ne sono una cinquantina sparsi per il paese, delle più varie fogge e dimensioni, esempio di tradizione, ma anche di creatività.

A COSTALTA di Cadore anche questo anno il gruppo Sant'Anna (attivo in estate con il folklore in piazza, le serate danzanti ed i fuochi d'artificio) organizza la fiaccolata che parte alle 18 a monte del paese, in località Paze, e giunge fino al cimitero. Poi sul porticato del palazzo della Regola verrà distribuito vin brulè e thè caldo. «Una tradizione che, iniziata in paese, sta raccogliendo sempre maggiore consenso anche da parte dei turisti», sottolinea Silvano Eicher Clere, presidente della Regola di Costalta.

A Campolongo di Cadore, appuntamento dalla 20 per la Festa di Capodanno, che quest'anno si tiene nel tendone riscaldato allestito nella piazzetta di via Noà. Prima, alle 18,30, la tradizionale messa di ringraziamento per l'anno che va a concludersi, cerimonia solenne accompagnata dal Coro parrocchiale diretto dal maestro Adriano De Zolt. Si tratta di un appuntamento che ricorre, naturalmente, in tutti i paesi del Cadore, dove alla festa mondana si intreccia da sempre anche quella più intimamente religiosa.
Ad Auronzo è prevista per questa sera alle 18,30 la fiaccolata dei maestri di sci, aperta anche a tutti gli sciatori che sono in vacanza: partenza dalla località Malon, ovvero dall'arrivo della seggiovia quadriposto, e discesa visibile al pubblico sull'ultimo muro della pista intitolata al mitico Alberto Tomba. La sfilata proseguirà poi sul campetto. Domani, invece, alle 18 brindisi di fine anno sempre sul campetto, ma stavolta illuminato, e con lo skilift in funzione. Importante appuntamento poi anche il primo gennaio, con una delle serate della rassegna “Night Ski”, dal titolo “Come eravamo… da ieri a oggi”; durante la serata, i maestri di sci e le “Guide Alpine 3 Cime” daranno una dimostrazione dell’evoluzione delle varie discipline di montagna. (Stefano Vietina)