ANFETAMINA    

 

L'anfetamina è una droga sintetica originariamente studiata (ed ancora usata) come soppressore dell'appetito. L'anfetamina ed i relativi derivati fanno parte di una più vasta classe di composti denominati fenetilamine.

È poco solubile in acqua; si scioglie meglio in etanolo ed etere etilico.

Viene generalmente prodotta e commercializzata sotto forma del suo sale solfato chiralità|racemo. Come tale si presenta come una polvere cristallina bianca.

L'anfetamina è uno stimolante sintetico usato per

  • sopprimere l'appetito;

  • controllare il peso;

  • trattamento di disturbi mentali e comportamentali compreso narcolessia e ADHD (sindrome di iperattività infantile).

È inoltre usata come stupefacente e per l'aumento di prestazioni fisiche (doping). Questi usi sono illegali nella maggior parte dei paesi. È una droga comunemente abusata.

Storia

L'anfetamina fu sintetizzata nel 1887. L'uso medico sperimentale delle anfetamine è cominciato negli anni 1920. È stato introdotto nella maggior parte del mondo sotto forma di Benzedrina verso la fine degli anni 20.

Il primo impiego a larga scala era nel 1932 dal U.S. Army Air Corps in Gran Bretagna durante la seconda guerra mondiale.

Dopo decadi di abuso, la FDA (Food and drug administration statunitense) vietava l'uso come stupefacente e lo limitava all'uso con prescrizione medica nel 1959.

Nonostante questo, l'uso illegale è diventato comune. Crea i seguenti effetti collaterali indesiderati:

  • L'uso cronico dell'anfetamina causa severa dipendenza psicologica.

  • L'uso a lunga durata provoca esaurimento fisico e malnutrizione / denutrizione estrema fino alla cachessia e la morte.

Una prima fattispecie di effetti collaterali, comune ad altri farmaci stimolanti, opera a livello cerebrale nella regione detta del ganglio basale con nausea, cefalea, disforia, iper-sudorazione. Altri effetti sono: disturbi cardiaci (tachicardia, battito cardiaco irregolare), perdita di appetito, ipertensione, allucinazioni, insonnia e psicosi paranoide perduranti per giorni.

Dosi eccessive portano a convulsioni, blocco respiratorio, emorragia cerebrale o infarto.

Nel suo uso illegale la forma più diffusa oggi è lo speed(dall'inglese "velocità") da non confondere con lo speedball, droga nata dall'unione di cocaina ed eroina. Lo speed può essere formato da anfetamine, sostanze metanfetaminiche, anfetamino-simili come l'efedrina. Il suo colore varia dal bianco, al giallo, al rosa, al marrone chiaro e dipende soprattutto dalle impurità contenute nei solventi usati nel processo chimico di realizazzione della sostanza.

Esistono anche utilizzi autorizzati di alcune sostanze anfetamino-simili, tra cui il metilfenidato, che viene utilizzato nel farmaco Ritalin

 

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