L’inquinamento termico si verifica quando le industrie versano nel mare o nei fiumi tonnellate di acqua calda usata per le loro lavorazioni. Esso consiste nell'aumento artificiale della temperatura dei corsi d'acqua o dell'atmosfera. Lo scarico di acqua calda nei fiumi e mari determina un aumento della temperatura dell'acqua con conseguente diminuzione dell'ossigeno in essa disciolto: l'acqua calda , infatti, contiene meno ossigeno dell'acqua fredda. Questa variazione di temperatura crea difficoltà alla flora e determina moria di pesci o l’allontanamento di quelli che non riescono a sopportare temperature elevate. L’aumento della temperatura porta anche ad una variazione dei processi vitali della flora batterica tanto utile nei processi di <<auto depurazione>> dell’acqua.
Manuel Fronteddu.