Il calore prodotto dalla città con il traffico di autoveicoli,il riscaldamento domestico e i processi industriali sale fino a formare,a una certa altezza dal suolo, una cappa d'aria calda carica di sostanze inquinanti che ristagna sul centro urbano. Questa cappa provoca la formazione di una zona di inversione termica dell'atmosfera, cioè di una zona in cui la temperatura dell'atmosfera aumenta con la quota invece di diminuire. Quindi l'aria degli strati superiori blocca la salita dell'aria dalla città,carica di sostanze nocive, e così l'inquinamento invece di essere disperso ristagna sulla città, divenendo sempre più pericoloso per la salute dei cittadini. L'aria che si respira nelle città è ormai un coktail di veleni che produce un fenomeno noto come smog, termine che deriva da due parole inglesi smo-ke (=fumo) e fo-g (=nebbia). Le principali sostanze responsabili dello smog sono: l'ossido di carbonio (CO), il biossido di azoto (NO2), l'anidride solforosa (SO2), le particelle sospese (PIS), il piombo (Ph), l'ozono (O3) e il benzene. Per quanto riguarda l'uomo lo smog danneggia soprattutto l'apparato respiratorio provocando secchezza e infiammazione del naso, costrizione dei bronchi, aggravamento delle malattie respiratorie croniche (asma,bronchite e enfisema), nfiammazioni, fibrosi e tumori. Le sostanze che compongono lo smog hanno effetti deleteri anche sulle cose: molte opere d'arte ,come statue e monumenti, risultano ormai danneggiate gravemente dai gas che formano lo smog.
Federica Balliccu e Michela Pisano
