I film di Woody Allen dal 1969 al 1987

 

Radio days
USA 1987, col., 88’
Con M.Farrow, S.Green, J.Motel, D.Wiest, D.Keaton…

La radio fa da sfondo al racconto di un ragazzino ebreo, un racconto nostalgico e divertente, tra il fantastico e il reale, negli USA degli ultimi anni ’30 e i primi anni ’40. Il più bel film di Allen in cui lui non recita (anche se è sua la voce narrante fuoricampo).

joenat
***** 
paolo
*****   
berto
*****
nexuno
*****
 

 

Settembre
USA 1987, col., 82’
Con Denholm Elliott, Mia Farrow, Elaine Stritch, Sam Waterston, Jack Warden, Dianne Wiest

Una combriccola di benestanti, ricchi di portafoglio e poveri di spirito, trascorre gli ultimi giorni di vacanza nella casa di campagna prima di ritornare in società. Premesse peggiori difficile trovarle, se non nei film di Muccino. Ma è pur sempre un film di Woody Allen e va visto, quindi non ci resta che indossare malvolentieri i panni borghesi e immedesimarci nella storia. Già me li vedo coi loro maglioni a collo alto a parlare seduti sui loro sofà di poesia, musica e teatro. Poi uno di loro nel mezzo della discussione si alzerà, si guarderà in girò e assumendo l’aria di quello che le sa proprio tutte azzarderà una nuova disposizione dei mobili. Perché la gente benestante è così. Sono dinamici. Se gli gira loro ti rigirano la casa. Ma anche su di loro ogni tanto cade una tegola. Anche i ricchi piangono. Settembre è vicino, lo capiscono gli animali e lo capiscono pure quei poveretti. Eccome se lo capiscono, quelli pur di non starsene un attimo zitti non fanno che commentare la minima variazione climatica che gli passa sulla testa. Inutile dire che con gente del genere sarebbe difficile trascorrere anche un solo pomeriggio. Solo a sentirli parlare il latte vi sgorgherebbe a ettolitri dalle ginocchia. La corrente salta, siete liberi di scappare, noi rimaniamo per vedere come va a finire. Ed ecco spuntar fuori i protagonisti e le loro tragedie personali.
Una donna attempata, con un passato alle spalle che molti se lo sognerebbero, forte dei suoi precedenti e consapevole dei pochi anni che le restano da vivere, spara a zero su chiunque le capita a tiro, eccetto la sua dolce metà. Il bersaglio preferito è la figlia, una donna fragile che non capisce che vestirsi da profugo polacco non le darà certo una mano a conquistare gli uomini.
La figlia depressa cronica sommersa dai debiti, tra una tazza di tè e una di valium è cotta di uno scrittore che ovviamente non la degna di uno sguardo. Lei quando non pensa allo scrittore sogna di aprire uno studio fotografico a New York. Non lo pensa veramente, ma le serve per darsi un tono. E non è l’unica. Sono tutti così. Quello meno fortunato fa l’avvocato a New York e nel weekend va a Parigi. Per loro il mondo potrebbe limitarsi a queste due città, tutto il resto potrebbe saltare pure per aria. Mi chiedo quando salterà fuori una tata nera a dire “Si badrone”. “Subito badrone”.
La terza donna della casa è una che ha tre piedi in una scarpa. E’ sposata, ha dei figli e fa la gatta morta con lo scrittore di cui è innamorata l’amica. Delle tre occupazioni inutile dire che l’ultima è quella che la tiene più impegnata. Si, perché il marito lei non lo sopporta nemmeno il tempo di una chiamata al telefono. Ma come, quello ha accettato che la moglie passi l’estate da sola e lei fa tanto la preziosa? Poi ci sono i figli, ma quelli basta mandarli in campeggio. Che dolci i figli. A settembre vorranno delle scarpe nuove, dei vestiti nuovi, libri nuovi. Poi c’è lui, lo scrittore, quello con cui lei flirta per testare la sua desiderabilità. E quando quello le mette le mani addosso lei per farlo desistere se ne esce con “E i miei bambini!” Troppo comodo saltarsene fuori coi bambini. Tanto l’abbiamo capito tutti che quella i bambini non se li fila proprio.
Ecco a voi gli uomini della casa. Sono uno peggio dell’altro, dei veri maestri del verminismo, una corrente da noi nominata ma non ancora presente sul vocabolario.
Un fisico è il compagno della donna attempata, ha capito tutto dell’universo, ma della vita non sa niente. La notte, se non ci fosse la sua donna a occupare l’altra metà del letto, non farebbe che sognare bosoni e quark. Tanto per avere una idea di quali tormenti affliggano questi privilegiati.
Un altro salta fuori quando meno te l’aspetti per dichiararsi per l’ennesima volta alla sua amata. La sfortuna gli rema contro. E’ un po’ in là con gli anni. La sua insistenza dà al voltastomaco. E poi il re del verminismo. L’incantatore nano. Uno che come niente ti mette le mani in faccia per poi passartele e ripassartele avanti e indietro pensando che questo spiani la strada a qualcosa di più consistente. Un uomo che racconta in giro di essere uno scrittore per far cadere ai suoi piedi le quarantenni che in una estate si giocano l’ultima possibilità di andare a segno e che cadrebbero ai piedi di chiunque avesse due piedi su cui cadere. La sua tattica è in breve questa. Le seduce al buio dopo averle fatte bere nella penombra e alla fine se le porta nella foresteria. Se poi loro la mattina dicono che la cosa non può andare avanti lui finge di non potercela più fare a tirare avanti. Una vera sogliola.

joenat
*** 
paolo
**1/2   
berto
nexuno
 

 

Hannah e le sue sorelle
USA 1986, col., 106’
Con W.Allen, M.Farrow, M.Caine, B.Hershey, M.von Sydow, D.Wiest, J.Turturro…

E’la storia di tre sorelle, della loro vita sentimentale e dei personaggi che ruotano intorno a loro, cn le tipiche ossessioni e l’umorismo di Allen. Tre Oscar (sceneggiatura, miglior attore e attrice non protagonista).

joenat
***1/2 
paolo
****   
berto
***1/2
nexuno
****
 

 

La rosa purpurea del Cairo
USA 1985, col., 82’
Con M.Farrow, J.Daniels, D.Aiello, D.Wiest…

Cecilia è infelice e passa le sue giornate al cinema sognando l’amore. L’attore del film che sta guardando esce dallo schermo e si innamora di lei.

 

joenat
** 
paolo
***
berto
**** 
nexuno

 

Broadway Danny Rose
USA 1984, b/n, 81’
Con W.Allen, M.Farrow, N.A.Forte…

Danny Rose è l’agente di un gruppo di artisti falliti, tutti tranne uno, un cantante italo-americano. Danny rischia la pelle per aiutarlo (deve portargli l’amante sfidando la sua gelosissima famiglia mafiosa), ma appena arriva il successo lui lo tradisce.

joenat
**** 
paolo
****   
berto
**** 
nexuno

 

Zelig
USA 1983, b/n e col., 79’
Con W.Allen, M.Farrow…

In un documentario viene ricostruita la vita di Leonard Zelig, che ha la straordinaria capacità di adattarsi a tutto e a tutti, addirittura assumendo lo stesso aspetto e psicologia di chi gli sta vicino.
Viene salvato da una psicoanalista che si innamora di lui. Metafora del conformismo di massa tra gag su psicoanalisi, storia, sesso…

joenat
***1/2 
paolo
****   
berto
**** 
nexuno

 

Una commedia sexy in una notte di mezza estate
USA 1982, col., 98’
Con W.Allen, M.Farrow, J.Ferrer, J.Hagerty, M.Stemburgen, T.Roberts.

Inizi del ‘900. Tre coppie maleassortite passano il fine settimana in una casa in campagna. Allen è uno strano inventore che progetta macchine volanti, la sua ex sta con un anziano professore di filosofia, l’amico medico con una infermiera “facile”. Naturalmente ognuno vorrebbe stare con la donna dell’altro.

joenat
***1/2 
paolo
***1/2   
berto
***1/2   
nexuno
***1/2 

 

Stardust Memories
USA 1980, b/n, 91’
Con W.Allen, C.Rampling, J. Harper, M-C Barrault …

Un regista in crisi gira un film che nessuno capisce, la sua amante è ricoverata per problemi psichici, si innamora di una giovane violinista, ma una sua vecchia fiamma francese si rifà viva con i bambini… Un film divertente sugli inconvenienti del successo, tra sogni e realtà.

joenat
****
paolo
****
berto

nexuno

 

Manhattan
USA 1979, b/n, 96’
Con W.Allen, D.Keaton, M.Murphy, M.Hemingway, M.Streep...

Isaac è uno scrittore comico che è stato appena lasciato dalla seconda moglie e si innamora di una ragazzina. Film omaggio alla città di New York, fotografata in un indimenticabile biaco e nero, con musiche di Gershwin e l’umorismo di Allen.

joenat
*****
paolo
*****
berto
*****
nexuno
****1/2

 

Io e Annie
USA 1977, col., 94’
Con W.Allen, D.Keaton, S.Duvall, C.Kane, C.Walken, J.Margolin.

Alvy Singer è un noto battutista televisivo che si innamora di Annie Hall (“Annie Hall” è il titolo originale), e il film racconta il loro amore, le nevrosi, le loro storie precedenti. E’ la miglior commedia di Allen, ricca di spunti autobiografici e umorismo al massimo che fruttarono 4 Oscar (miglior film, sceneggiatura, regia, e miglior attrice).

joenat
*****
paolo
*****
berto
*****
nexuno
*****

 

Amore e guerra
USA 1975, col., 82’
Con W.Alen, D.Keaton, H.Gould, A.Lutter.

Il russo Boris si arruola (contro la sua volontà) dopo l’invasione Francese. Per amore diventa eroe eper farfelice la moglie tenta di uccidere (maldestramente) Napoleone. Fallisce e viene condannato a morte.. “Domani mattina alle 6 verrò giustiziato… dovevo essere giustiziato alle 5 ma ho un buon avvocato”. Divertente commedia sui luoghi comuni della letteratura russa di fine ‘800.

joenat
****1/2 
paolo
****
berto
****

nexuno

 

 

Il dormiglione
USA 1973, col., 88’
Con W.Allen, D. Keaton, J.Beck, M.Gregory, D. Keefer.

Un clarinettista ibernato si risveglia cento anni dopo in un futuro in cui un Dittatore governa il mondo contro cui, suo malgrado viene costretto a lottare. Commedia divertente accompagnata da una colonna sonora suonata da Allen con la Preservation Hall Jazz Band di New Orleans.

joenat
**** 
paolo
****1/2
berto
****

nexuno

 

 

Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere
USA 1972, col., 87’.
Con W.Allen, L.Redgrave, A.Quale, G.Wilder, B.Reynolds…

Film a episodi sui temi del sesso e della perversione, in chiave comica. L’episodio migliore è l’ultimo in cui Allen è uno spermatozoo pronto alla “missione”.

 

joenat
***
paolo
***1/2
berto
*1/2
nexuno
**1/2

 

Il dittatore dello stato libero di Bananas
USA 1971, col., 82’
Con W.Allen, L.Lasser, C.Montalban…

Fielding Mellish dopo una delusione d’amore parte per un isola dell’America centrale, dove viene coinvolto nella rivoluzione, e pur senza volerlo ne diventa uno dei capi. In questo modo riesce a riconquistare il cuore della sua amata , si sposerà e la sua prima notte viene trasmessa in TV come un incontro di pugilato.

joenat
****
paolo
****1/2
berto
****
nexuno
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Prendi i soldi e scappa
USA 1969, col., 85’
Con W.Allen, J.Margolin, M.Hillaire, J.Hyde, L.Chapman

Virgil Starkwell è un ladruncolo fin dalla gioventù, ma non è un granché come ladro, tanto che viene beccato sempre. Lui però non teme la giustizia e tenta la fuga dal carcere con una pistola (di sapone). Primo film con Allen alla regia, girato come un documentario tv. “Dopo 15 minuti avevo capito di amarla, e dopo mezz’ora avevo completamente rinunciato all’idea di rubarle la borsetta”

joenat
***1/2
paolo
****
berto
***1/2
nexuno

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