Franz Lehár

(1870 - 1948)

 

Franz Lehar

Franz Lehár, compositore ungherese, dopo aver studiato al Conservatorio di Praga, esordì come violinista in orchestre. Fu successivamente direttore di banda in numerosi reggimenti austrungarici; nel 1902 diede le dimissioni dall’esercito, e si dedicò totalmente alla composizione. Nel 1905 ebbe il primo grande successo internazionale con l’Operetta “Die lustige Witwe”; nei 30 anni successivi, seguirono altre decine di lavori nello stesso stile, che fecero di lui l’indiscusso re dell’Operetta. Il suo nome deve essere accostato a quello di Suppè, Kalman e Lanner, per la forma dell’operetta, e a quello di Strauss jr. e Strauss sen. per lo stile elegante, fresco, e per il linguaggio sempre felice, imbevuto e inebriato dalla “festa imperiale viennese”, sempre avulso da qualunque dubbio o crisi. Altri lavori famosissimi di Lehár sono “Wiener Frauen”, “Zigeunerliebe”, “Eva”, “Das Land des Laechelns”, e innumerevoli altri. Certi esponenti puristi della musica classica tendono ad assumere un atteggiamento cultural-snobistico nei confronti del genere dell’Operetta: sarebbe auspicabile una totale revisione da parte di questi, nei confronti di una delle forme più difficili da rendere con la dovuta eleganza e leggerezza, pur senza pretendere che l’Operetta possa eguagliare – sul piano dei contenuti o del senso teatrale – l’Opera intesa come melodramma.