HOME  |  CENNI STORICI |  IL CASTELLO  |  IL FIUME  |  PHOTO  |  IL VENETO
IL SINDACO  |  L'AMMINISTRAZIONE  |  UFFICI  |  SERVIZI  |  BANDI
logo.gif (1945 byte) cdb.GIF (6075 byte)
ASSOCIAZIONI  |   BIBLIOTECHE  |  MANIFESTAZIONI  |  SPORT  |  ALBERGHI  |  LOCALI
  LA CUCINA TIPICA  |  IL DIALETTO  |  ANIMALI  |  EDICOLA  |  LINKS  |  E-MAIL

Streghe nel veneto

Le streghe, tra leggende e realtà locali.

Ciò che più colpisce nella ricerca sulle credenze popolari,

è il mutamento sostanziale che in larghi strati della società si è prodotto nei riguardi dell'occulto.
Notiamo negli ultimi anni una progressiva scomparsa delle credenze tradizionali,
che va di pari passo con il cambiamento della struttura sociale
(maggiore benessere economico, innalzamento della scolarità, fruizione dei mass-media)
e la scomparsa della generazione più anziana ancora legata all'antica "fede".
Anche nel Veneto l'organicità della tradizione contadina, che fungeva da connettivo sociale,
si sta progressivamente disgregando.
La comune credenza nel magico, che serviva a spiegare gli eterni problemi del vivere,
diventa sempre più espressione di angosce e paure individuali che non trovano risposta.
Non è un caso che di tutte le credenze popolari, l'unica rimasta sia quella nella stregoneria.
Gli orchi, le fate, i folletti, che fino a pochi anni fa ancora popolavano le campagne e le vallate del Veneto, sono in via di estinzione.
I giovani non li conoscono e le persone di mezza età ne hanno un pallido ricordo,
solo gli anziani ne parlano meravigliati e riconoscenti che ancora qualcuno voglia sapere quelle vecchie storie.
Nei loro racconti si rintracciano gli esili fili delle antiche credenze che,
riprese e ingigantite dalle Istituzioni nel corso della caccia alle streghe,
continuarono sotterranee a sollecitare la fantasia della società contadina per altri due secoli.
Nelle credenze popolari, per strega si intendeva un essere di sesso femminile,
immaginato in genere con l’aspetto di una vecchia bruttissima e ripugnante,
fornita di poteri magici, in rapporto col demonio e volta a fare del male.
In realtà la nostra tradizione parla di una varietà di streghe :
le Gatte Masciare, Streghe Marine, Zobiane, Beate Donnette, Bele Butele,
e cambiano nome a seconda dei loro intenti in Vecie Barbantane (in genere brutte e perverse).
Le pratiche, le credenze, variano di molto fra luogo e luogo e usano diverse parole,
diversi approcci alla natura, una strega siciliana è diversa da una strega Veneta.
Ma chi erano le Streghe, questi esseri che ognuno di noi ha ormai identificato
quali rappresentanti del mondo della stregoneria, dell'occulto e della magia,
erano veramente delle vecchie che di notte si riunivano tra loro per compiere malefici ?
O erano semplicemente delle sventurate, magari un po' svitate ?
Un tempo si ricorreva alla magia soprattutto per due motivi : la malattia e l'amore.
Le donne la usavano per trattenere i mariti o gli amanti,
gli uomini per liberarsi dall'impotenza attribuita a fattura.
Le streghe furono il fenomeno caratterizzante del Medioevo,
tanto da venire accusate di rapporti spirituali e carnali con il diavolo
e fu per questo che possedevano poteri magici, come volare o comandare la volontà altrui.
La strega usava oggetti sacri rubati nelle chiese,
come le tanto favoleggiate ostie risputate, l'olio santo, la corda della campanella, briciole di altare ecc.
La Chiesa Cristiana le mise subito nella lista nera e le dichiarò illegali,
cacciandole fino alla loro eliminazione attraverso la Santa Inquisizione.

 

strega_scritto.jpg (91649 byte)


Da ricordare che il 13 febbraio 1278,
200 persone (Catari e Valdesi) venivano arsi vivi nell'arena di Verona per ordine dell'Inquisizione.
Comunque, le streghe del Medioevo non hanno nulla a che fare con le storie
raccontateci dalle nostre nonne, le "nostre" streghe erano tornate ad essere povere vecchie,
i cui poteri erano facilmente neutralizzabili con opportuni gesti e scongiuri,
tanto che le caratteristiche negative delle streghe descritte nei trattati del XV e XVI secolo
si sono tramutate in positive e diventate appannaggio delle maghe odierne che vediamo in tv.

Clicca sugli argomenti :

 

LA STORIA

IL FIUME

LA MONETA VENETA

IL CASTELLO

LE STREGHE

CREDENZE POPOLARI

LA CHIESETTA DI S.PIERIN

MANOSCRITTI

 

strega_logo.jpg (11435 byte)

 

Copyrights  BEVILACQUA 2001  ©  All right reserved.