STATUTO DEL COMITATO
“ Carlo Anfosso Le Muracciole”
In data odierna si costituisce l'Associazione di
Quartiere, denominata Carlo Anfosso Le
Muracciole Di seguito il Comitato
di Quartiere " Carlo Anfosso Le
Muracciole " sarà
sempre chiamato C.d.Q.
art. 1
Il C.d.Q. è costituito sulla base dell'apporto volontario dei
cittadini, è apartitico e non ha fini di lucro.
Art. 2
Il C.d.Q. persegue i seguenti obiettivi:
· Accrescere la coscienza civile e
l'interesse dei cittadini al fine di favorire la crescita culturale sociale del
proprio quartiere ;
· favorire la partecipazione diretta
dei cittadini, nelle forme ritenute più opportune, alla vita istituzionale del
Comune e degli enti pubblici.
· avanzare proposte ad enti ed
istituzioni competenti per una democratica e corretta gestione della cosa
pubblica;
· prevenire e contrastare fenomeni di
degrado urbanistico, segnalare agli organi competenti usi impropri del
territorio e programmarne il corretto utilizzo;
· promuovere iniziative al fine di
migliorare la qualità della vita nel quartiere, con particolare riguardo alla
difesa dell’ambiente ed al potenziamento dei servizi pubblici (sanitari,
sociali, culturali, ecc.);
Art. 3
Il C.d.Q. si pone, inoltre,
l'obiettivo di essere centro permanente della vita associativa nel territorio;
pertanto è disponibile a promuovere attività socio‑culturali e sportive
nonché ad ospitare nei propri locali attività di altre associazioni che
perseguono i medesimi obiettivi. L'organismo direttivo, disciplina le modalità
relative all'uso dei locali.
Art. 4
Il C.d.Q. mantiene rapporti di
costante collaborazione con le altre Associazioni operanti nel quartiere; può
costituire gruppi di ricerca per lo svolgimento delle proprie attività può
aderire ad organismi che perseguono gli stessi fini.
Art. 5
Il
C.d.Q. è composto da tutti i soci, cittadini che abitano o frequentano la zona
Le Muracciole di Aranova nel Comune di Fiumicino (Provincia di Roma), che
volontariamente intendo collaborare alle attività del C.d.Q.
Al C.d.Q. possono aderire tutti i cittadini, di qualsiasi
cittadinanza, razza, religione ed età.
Sono Soci tutti i cittadini che s'impegnano a contribuire
alle spese di gestione mediante il versamento di una quota sociale stabilita
annualmente dal Comitato Direttivo. I soci in regola con il pagamento delle
quote partecipano alle assemblee con diritto di voto e possono essere eletti
negli organismi rappresentativi del C.d.Q. I Soci con età inferiore a 18 anni
non possono ricoprire cariche elettive.
Art. 6
Sono organi del C.d.Q.:
· l'Assemblea dei Soci
· il Consiglio Direttivo
· le Sezioni Territoriali
L'Assemblea dei Soci, regolarmente convocata e costituita,
rappresenta l'universalità dei soci. Le sue deliberazioni prese a maggioranza
dei presenti, fatte salvale materie di cui all’articolo 15, in conformità del
presente Statuto, vincolano tutti i soci ancorché non intervenuti o
dissenzienti.
L'Assemblea generale dei soci è convocata almeno una volta
l'anno dal Presidente con avviso affisso almeno 15 giorni prima presso la sede,
per deliberare sui programmi e sulle attività del C.d.Q., per la ratifica delle
nomine dei componenti il Consiglio Direttivo che avrà la durata di tre anni,
nonché per deliberare su altri argomenti posti all'ordine del giorno.
Art.8
Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 3 ad un
massimo di 15 membri tra cui un membro con funzioni di Presidente portavoce ed
uno con funzioni di Tesoriere.
Il Consiglio Direttivo è costituito dai rappresentanti
delle sezioni territoriali.
Il Consiglio Direttivo, sulla base delle proposte delle
sezioni territoriali e dell'Assemblea generale dei soci, analizza i bisogni dei
cittadini, determina gli obiettivi da perseguire e promuove le iniziative atte
a realizzarli; può inoltre nominare commissioni permanenti e/o temporanee che
avranno il compito di. studiare ed elaborare proposte relative a problemi
specifici oggetto della programmazione del C.d.Q.
Art. 9
Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta al
mese ed è composto da massimo 15 componenti.
Ciascun componente del Consiglio Direttivo decade
automaticamente dall'incarico dopo tre assenze ingiustificate, nelle riunioni
mensili e sarà sostituito da un esponente della medesima sezione territoriale.
Non possono far parte del Consiglio Direttivo del C.d.Q.,
Segretari e Responsabili Amministrativi a livello nazionale e territoriale di
Partiti e Organismi politici formalmente costituiti.
Il Consiglio Direttivo nomina al suo interno un Presidente
ed un Vice Presidente. IL Presidente coordina e sovrintende le attività del
C.d.Q. ed ha la responsabilità giuridica del C.d.Q. nei confronti dei terzi. Il
Presidente non potrà ricoprire l'incarico per oltre due mandati consecutivi.
Art. 10
Il Consiglio Direttivo, le cui risoluzioni sono valide con
la presenza di almeno la metà più uno dei suoi componenti, attua le
deliberazioni dell'Assemblea dei soci predispone i programmi d'attività e
sovrintende alla loro esecuzione; predispone la relazione sull'attività svolta
dal C.d.Q., da sottoporre all'Assemblea annuale dei soci. In caso di votazione
in parità, nel Consiglio prevale il voto del Presidente.
Tutti i rapporti con le varie istituzioni, nonché le
comunicazioni ai cittadini di qualunque sezione territoriale devono essere
concordate ed approvate dal Comitato Direttivo o, in caso dì emergenza, portate
immediatamente a conoscenza del Presidente, il quale riferirà nella prima
riunione del Consiglio Direttivo.
Art. 11
Il Consiglio Direttivo nomina al
suo interno un Tesoriere, il quale, durante l'Assemblea annuale dei soci,
presenterà un resoconto relativo allo stato contabile dei C.d.Q. ed un
Segretario, che ha il compito di redigere i verbali dei lavori del C.d.Q. e di
aggiornare la documentazione in possesso del C.d.Q. stesso.
Art.12
Le Sezioni territoriali, fanno
riferimento alle diverse aree del quartiere e saranno composte da minimo tre
persone. Ogni sezione territoriale nominerà al suo interno i propri
rappresentanti nel Consiglio Direttivo i quali si faranno portavoce dei bisogni
specifici del proprio territorio. Esse possono indire assemblee territoriali
sulle varie problematiche del territorio (elettrosmog, illuminazione pubblica,
rete fognaria, viabilità, scuola, trasporti, ecc.) e relazionare agli abitanti
sulle varie iniziative intraprese dal C.d.Q.
Art. 13
Tutta la documentazione relativa all'attività del C.d.Q.,
deve essere disponibile presso la sua Sede.
Art. 14
Il C.d.Q. fissa la sua Sede,
provvisoriamente, presso il domicilio dei presidente per trasferirla presso
locali di quartiere da individuare.
L'assemblea annuale dei soci
s'impegna ad esaminare il presente Statuto e a proporre, eventualmente, le
opportune modifiche. L’assemblea dei soci delibera con una maggioranza dei 2/3
dei presenti sullo scioglimento del Comitato e per approvare le modifiche di
Statuto.
Art. 16
Per quanto non specificamente
disposto, si fa riferimento al codice civile ed alle leggi speciali in materia.
Il presente statuto è stato redatto, letto e approvato dall'Assemblea Pubblica
di Quartiere.
Roma
li,
Comitato Direttivo
DIRETTIVO 2005-2008
Presidente: |
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Vice-Presidente: |
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Resp. Amministrativo: |
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Soci Fondatori:
Cognome |
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