IN ALCUNI QUARTIERI ACQUA GIALLA DAI RUBINETTI: PER LA MEA È SOLO RUGGINE Acqua giallognola dai rubinetti: Asl e Mea rassicurano. Un mese fa a lanciare l’allarme era stato Angelo Granata, residente al Cipes, quartiere residenziale di Melegnano che conta circa 400 abitanti: «Solitamente il sabato dai rubinetti delle nostre case sgorga acqua di colore giallognolo». Sta di fatto che a oggi la situazione non pare assolutamente migliorata: «Anzi incalza Granata , il fenomeno si è esteso ad altre zone della città». Maurizio Montanelli, responsabile del dipartimento di prevenzione medica dell’Asl, prova a fare il punto della situazione: «Secondo Mea probabilmente la colorazione anomala dell’acqua è legata ai mutamenti operati sull’acquedotto a seguito di connessioni attivate nella rete per fornire acqua proveniente dai nuovi pozzi alla zona del Cipes, precedentemente rifornita di acqua emunta dai due pozzi delle vie Giardino e Cervi attualmente scollegati dalla rete». Montanelli quindi sgombra il campo da possibili illazioni: «I due pozzi hanno presentato sì tracce di contaminanti nell’acqua prelevata dalla falda,ma da anni gli impianti sono presidiati da sistemi di trattamento prima dell’erogazione. Pertanto, l’acqua distribuita al Cipes è sempre risultata conforme ai requisiti di legge. Del resto, tuttora l’Asl analizza l’acqua dei due pozzi dopo i filtri». Il gestore, però, ha ritenuto opportuno distribuire acqua proveniente esclusivamente da pozzi più nuovi e profondi». Nessun problema, dunque. Come conferma il direttore generale di Mea Mario Musella: «Abbiamo sottoposto i campioni d’acqua incriminata ad esami di laboratorio, da cui non è risultato nulla di anomalo. Il colore giallognolo deriva da incrostazioni ferrose nelle tubazioni. In questo periodo, stiamo effettuando una serie di interventi sulla torre piezometrica di viale Lombardia. Può darsi che in particolari situazioni la pressione dell’acqua presenti oscillazioni maggiori». (tratto da "il Cittadino" del 6 aprile 2006)