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RIAPPROPRIAMOCI DEL NOSTRO FUTURO
Il
27 Novembre il consiglio di amministrazione dell' E.DI.S.U. ha votato
ha favore della chiusura delle residenze universitarie e della mensa centrale
della Federico II. Anche 4 su 5 rappresentanti degli studenti hanno votato
a favore (tra i quali quelli della Confederazione degli studenti, che
sostengono ancora di fare i nostri interessi!). La
risposa data dagli studenti a questa decisione scandalosa è stata di autogestire
la mensa per 2 giorni insieme al Movimento di lotta per il Lavoro, distribuendo
pasti gratis e aprendo la mensa a tutti; occupare la sala stampa dell'EDISU
(durante l'occupazione sono state fatte due richieste: di far riunire
nuovamente il consiglio per ritirare la delibera e di garantire la presenza
di alcuni delegati del consiglio di amministrazione ad un'assemblea pubblica
con gli studenti); fare un presidio alla Regione conclusosi con l'incontro
con l'assessore Nicolais. Ma
questo è solo l'inizio della nostra lotta! E'
molto chiaro il progetto di privatizzazione e di aziendalizzazione (che
porterà l'E.DI.S.U. a chiamarsi A.DI.S.U., cioè da Ente ad Azienda) che
sta passando sulle nostre teste. Ci dicono che mense e studentati chiuderanno
per poco (per adeguarli alla legge 626 sulla sicurezza, i cui lavori possono
essere effettuati, per norma, anche con gli studenti all'interno degli
stabili). Avevamo sentito le stesse parole per la mensa dell'Orientale,
chiusa da luglio (per mancanza di personale in una città che conta centinaia
di migliaia di disoccupati) e per quella di Ingegneria chiusa da due anni,
nella quale non è mai iniziato neanche un lavoro. E intanto incominciano
a fioccare le convenzioni con Mc Donald's e vengono proposte agli studenti
delle residenze £ 350.000 una tantum per pagare un affitto in qualche
casa privata. NON
SIAMO PIU' DISPOSTI AD ACCETTARE PASSIVAMENTE QUESTO PROCESSO DI PRIVATIZZAZIONE
E PRECARIZZAZIONE, IN CUI SI INSERISCE PERFETTAMENTE LA RIFORMA UNIVERSITARIA,
CHE RIDUCE L'UNIVERSITA' AD UN'AZIENDA E GLI STUDENTI A "MERCE UMANA",
ATTUANDO SELEZIONE E DISCRIMINAZIONE. GLI
STUDENTI, I DISOCCUPATI ED I LAVORATORI DEVONO RIPRENDERSI CIO' CHE GLI
SPETTA E CHE VIENE LORO NEGATO QUOTIDIANAMENTE. CONTRO
LA CHIUSURA DI MENSE E RESIDENZE CONTRO
LA RIFORMA UNIVERSITARIA CONTRO
QUESTO PROCESSO DI PRECARIZZAZIONE E PRIVATIZZAZIONE PER
IL DIRITTO ALLO STUDIO MENSA
GRATUITA E APERTA A TUTTI CORTEO 13
DICEMBRE ORE 10.30 P.ZZA DEL GESU' Il
corteo si concluderà con un presidio alla Regione
STUDENTI
DELLE RESIDENZE, COLLETTIVO LETTERE, DIPARTIMENTO DI LOTTE SOCIALI, COLLETTIVO
DI GIURISPRUDENZA, COLLETTIVO DI INGEGNERIA, COLLETTIVO DI SCIENZE NATURALI,
COLLETTIVO DI SCIENZE POLITICHE,
STUDENTI
DI MEDICINA
COLLETTIVO “STUDENTI DI GIURISPRUDENZA IN LOTTA”
Per partecipare, o chiedere informazioni: tel. 328.3863982 e-mail: collettivo@collettivo.cjb.net
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