14-12-08
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. Il contributo che l’educazione matematica offre nella formazione dei giovani, è riconosciuto a livello internazionale. L’educazione matematica contribuisce, insieme con tutte le altre discipline, alla formazione culturale del cittadino che potrà partecipare alla vita sociale con maggiore consapevolezza.
Le competenze del cittadino, al cui raggiungimento concorre l'educazione matematica, sono per esempio: esprimere adeguatamente informazioni, intuire ed immaginare, risolvere e porsi problemi, progettare e costruire modelli di situazioni reali, operare scelte in condizioni d'incertezza. La conoscenza dei linguaggi scientifici, e tra essi in primo luogo di quello matematico, si rivela sempre più essenziale per l'acquisizione di una corretta capacità di giudizio. In particolare, l’insegnamento della matematica avvia gradualmente, a partire da campi di esperienza ricchi per l'allievo, all'uso del linguaggio e del ragionamento, come strumenti per l'interpretazione del reale, e non può costituire unicamente un bagaglio astratto di nozioni.
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Tuttavia l’insegnamento di questa disciplina trova non poche difficoltà, a causa, anche, di un atteggiamento poco positivo nei confronti di una materia della quale spesso non si colgono gli aspetti più attraenti.
Ho sempre ritenuto indispensabile, per un insegnante di qualsiasi livello di scuola, studiare il problema delle difficoltà nell’insegnamento e nell' apprendimento della Matematica. Ho collaborato con un gruppo di insegnanti di scuola secondaria per migliorare l’insegnamento della Geometria. Sappiamo tutti che la nascita della geometria viene fatta corrispondere alla necessità da parte dell’uomo di misurare, di applicare alla realtà spaziale che lo circonda regole sicure per ottenere calcoli precisi.Tuttavia, nel corso dei secoli, la geometria ha via via dimostrato una forte dicotomia, diventando da un lato, una scienza fortemente empirica (si pensi al disegno geometrico) e dall’altra linguaggio che può divenire ….astratto e terreno di disquisizioni formali..(..per gli alunni).
. Sottoporre gli alunni a situazioni nuove e stimolanti, se è una regola generale che può essere valida per qualsiasi area disciplinare, diventa ancora più importante in matematica. Il Tangram è un famoso gioco cinese. Esso consiste nel costruire, con 7 pezzi ottenuti dividendo un quadrato, alcune decine di figure geometriche ed un'enorme varietà di figure che assomigliano ad animali, piante od oggetti comuni, equivalenti e riconoscibili. E' un esercizio che fa sviluppare il pensiero divergente e la creatività.
Sono interessata ai problemi della formazione iniziale e continua degli insegnanti di matematica; credo che molto ci sia da fare, a partire dal modo in cui si parla di matematica in classe, per migliorare "l’immagine" che della Matematica hanno gli studenti e l’uomo della strada e per elevare il livello della cultura scientifica di base nel nostro paese. Le statistiche del nostro sistema scolastico nella conoscenza linguistica, della matematica e delle scienze sono sconfortanti, così come i piazzamenti dei nostri studenti nelle indagini internazionali (Prove OCSE-PISA). La scarsa propensione dei giovani verso lo studio delle scienze e della matematica è anche effetto dell'ideologia del consumismo che ostacola quei processi di apprendimento che comportino un lungo periodo di elaborazione e interiorizzazione. IL fatto è che in queste materie non si bara, esse necessitano di un insegnamento progressivo e duraturo, e per impararle bisogna studiare sodo. Nella rete tematica "Educare all'Europa", uno degli obiettivi individuati nel consiglio di Lisbona è: attrarre più studenti agli studi scientifici e tecnici, soprattutto tenuto conto dei problemi della nostra scuola in questo specifico ramo del sapere. I docenti hanno, negli strumenti elettronici di calcolo, l'opportunità di migliorare l'insegnamento della matematica, di facilitare l'apprendimento degli alunni, di motivarli al lavoro, di controllare i loro progressi, di organizzare meglio percorsi di apprendimento personalizzato, e costituire una risorsa in più in favore degli alunni che hanno difficoltà a seguire le attività didattiche abituali, grazie all'operatività, alla verifica immediata del risultato, alla possibilità di sbagliare e di correggere.
LE TAPPE DELLA CALCOLATRICE L'ABACO Le origini delle calcolatrici erano gli abachi, spesso costruiti con una struttura di legno e dei fili su cui scorrevano delle palline.
L'ELETTRONICA Nel 1972 venne lanciata sul mercato la prima calcolatrice scientifica, in Italia le tascabili arrivarono nella seconda metà del '70.
IL CELLULARE In un'indagine Istat 2006 risulta che quasi 4 studenti su 10, il 37,8 per cento, usano il cellulare al posto della calcolatrice.
Non è ammissibile che studiosi e scienziati, anziché elaborare e confrontare nuove teorie, perdano le proprie ore come schiavi delle fatiche del calcolo, che potrebbe essere affidato a chiunque se si potessero usare delle macchine....." G.W. Leibniz (1671)- L'affermazione di Gottfried Leibniz (matematico e filosofo tedesco, costruttore della calcolatrice meccanica più potente, capace di addizionare,sottrarre, moltiplicare e dividere in cifre decimali) risale al 1671 e rispecchia quanto fosse avvertita, già nel secolo XVII, l'esigenza di meccanizzare il calcolo matematico. L'elaborazione automatica delle informazioni è oggi presente, in modo ormai irreversibile, in tutti i settori delle attività produttive e dei servizi, sarebbe anacronistico e inutile insistere sull'insegnamento delle abilità di calcolo mentale rapido, che in passato occupavano largo spazio, in una specie di ginnastica mentale, certamente idonea in una società in cui mancavano calcolatrici e calcolatori. Lasciate che lo studente scelga ciò che desidera studiare, che decida quando sottoporsi ad una prova e dategli una grande varietà di materiali interessanti, di eventi, di opportunità.......In queste condizioni sarà praticamente interessato e motivato a raggiungere molto di più di quanto raggiungerebbe all'interno della normale cornice dell'istruzione.(Ted Nelson, inventore del concetto di ipertesto 1968). I calcoli che si fanno a scuola, come quelli che capitano nella vita, possono (devono) essere a volte semplici, a volte complessi, a volte molto complessi e occorre, nella scuola come nella vita, saper valutare le risorse disponibili rispetto ai calcoli e rispetto alle esigenze, scegliendo poi le strategie più opportune per fare i calcoli stessi oppure per dare stime approssimate. Purtroppo la percezione di questa esigenza, e anche la capacità di attuarla, non è sempre chiara ai ragazzi, agli insegnanti e alle famiglie e spesso il calcolo diventa mera, noiosa, procedura, con ben poco valore formativo, quando invece è stata una grande conquista del pensiero umano, è ancora è uno dei terreni su cui si conduce la ricerca scientifica.
TECNOLOGIE E INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA IN EUROPA
I risultati di PISA 2003 hanno messo in rilievo una relazione positiva fra utilizzo delle tecnologie e i risultati ottenuti in matematica. L'analisi mostra che gli studenti che utilizzano tecnologie da meno di un anno ottengono un punteggio medio inferiore alla media OCSE; al contrario quelli che utilizzano tecnologie da più di 5 anni ottengono punteggi medi nettamente superiori alla media. Viene dunque evidenziata una correlazione positiva fra uso della tecnologia e apprendimento in matematica. Per quanto riguarda la situazione italiana, fra i risultati degli studenti che dispongono di un computer a casa e quelli di coloro che non ne dispongono ci sono circa 60 punti di differenza, mentre, ad esempio, per gli studenti finlandesi, che hanno ottenuto risultati eccellenti, la differenza è di circa 40 punti.
Si pensi, perciò, alle potenzialità del linguaggio multimediale e all'uso di software didattici per l'insegnamento della matematica. DA NUOVI STIMOLI NASCONO NUOVI TALENTI E DA NUOVI TALENTI NUOVE IDEE.
IL COMPUTER NELL' ATTIVITA' DIDATTICA DELLA MATEMATICA
PROGETTO LA MATEMATICA CON IL COMPUTER INTEGRARE E-LEARNING E DIDATTICA CURRICOLARE IL FOGLIO DI CALCOLO o foglio elettronico, è uno strumento di grande utilità che consente di seguire sia semplici calcoli come somme e prodotti, sia elaborazioni più complesse come i vari tipi di statistiche. Un foglio di calcolo è caratterizzato dalla presenza di celle, che vengono individuate mediante le coordinate delle righe e delle colonne; in ciascuna cella è possibile inserire testo, numeri, formule, funzioni, facendo riferimento ai valori numerici contenuti in altre celle. RISOLUZIONE TRIANGOLI AREE RETTANGOLO QUADRATO AREA TRAPEZIO TEOREMA DI PITAGORA ESPRESSIONI POTENZE COSTRUZIONE DI TAVOLE NUMERICHE TAVOLE INSERIRE UNA FRAZIONE LA DIVISIBILITA' RELATIVI ESPRESSIONI RELATIVI CUBO AREA E VOLUME DI UN SOLIDO GIOCARE CON I GRAFICI PER PROVARE A VALUTARMI Oltre alle applicazioni di base vi è un enorme numero di programmi pensati per svolgere lavori specifici: MATHTYPE, è un'estensione di Word che consente di scrivere facilmente simboli, frazioni ed espressioni matematiche. Numeri e variabili vengono inseriti normalmente utilizzando la tastiera,mentre per i simboli si dispone di un'apposita barra degli strumenti. COMPITO 3D OTT. 07 COMPITO 2D OTT. 07 COMPITO 1D OTT. 07 DERIVE, è un programma di matematica, per insegnare e per imparare, consente di lavorare con espressioni aritmetiche o algebriche, equazioni, funzioni,di operare nel piano cartesiano. PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DERIVE DERIVE
VISUAL BASIC è un linguaggio di programmazione cioè un codice di programma scritto in una sequenza dettagliata di istruzioni che comunicano a Visual Basic come manipolare i dati, eseguire le operazioni e rispondere all'utente. L'utilizzo del computer avviene in maniera consapevole ossia programmando. In questo modo l'alunno è soggetto attivo e non passivo di fronte allo strumento tecnologico, egli guida non è guidato. TEOREMA DI PITAGORA CALCOLO DI POTENZA CALCOLO DI RADICE
CABRI Géomètre II Plus è un programma utile per lo studio della geometria piana. Con questo programma possiamo costruire tutte le figure geometriche dalle più semplici alle più complesse, inoltre in ogni momento le possiamo spostare, colorare, correggere, misurare, verificarne la costruzione e produrre congetture. PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA CABRI PITAGORA QUADRILATERO MISURARE CIRCONFERENZA CONO SFERA
COSTRUIRE GEOMETRIA DINAMICA CON DECLIC DECLIC è un software didattico, freeware, di geometria dinamica che favorisce l’apprendimento della geometria fin dalla scuola primaria. Serve per disegnare punti, segmenti, rette, figure geometriche, ed ad approfondire le relative proprietà in un contesto interattivo. E’ un software alternativo a Cabrì Géometré. Il computer è utilizzato come un foglio animato: le figure possono essere costruite e deformate mettendo in evidenza analogie e differenze, relazioni varianti ed invarianti. Inoltre, consente di misurare segmenti ed angoli ed osservare l’evoluzione della misura durante la verifica. Le figure create si possono incorporare in un elaboratore testi, salvate come immagini Gif, Png, Jpeg o trasformate in applets, e con Declic si possono costruire pagine Java.
TRIANGOLO ISOSCELE TRAPEZIO RETTANGOLO MISURARE UN ANGOLO
PRESENTAZIONI POWERPOINT PowerPoint è un programma che consente di creare presentazioni attraverso schermate chiamate diapositive o slide, tra loro collegate. LE POTENZE LE EQUAZIONI I GRAFICI
Quiz Faber Crea prove di verifica, modello INVALSI, PISA, per una valutazione oggettiva e per il rinforzo degli apprendimenti degli studenti. I NUMERI NATURALI E LE QUATTRO OPERAZIONI RACCOGLIERE, RAPPRESENTARE, INTERPRETARE DATI
Per questo mi accingo,senza per altro avere la pretesa di esaurire l'argomento e tanto meno la casistica,a passare in rassegna una serie di "link" la cui conoscenza e la cui consultazione si configurano sempre più come condizioni per una piena consapevolezza e una completa agibilità della professione.
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