Durante i nostri incontri motociclistici capita spesso di disquisire di oli lubrificanti.
Questo documento intende chiarire alcuni aspetti importanti che permettono di determinare la qualità di un lubrificante a prescindere dalle marche o dalla pubblicità. Non analizza particolari lubrificanti quali quelli a bassissima viscosità idonei al miglioramento delle prestazioni ma che hanno, come contro indicazione, una durata limitata ed un ristretto campo d'impiego.
Tra quest'ultimi segnalo il magnifico SILKOLENE pro S 0W20 che permette miglioramenti reali nelle prestazioni nell'ordine del 5-6% ma che, se impiegato impropriamente, può danneggiare il motore.
Partiamo:
Due sono le caratteristiche che identificano gli oli motore e che permettono di paragonarli tra loro:
la classificazione di viscosità SAE
la classificazione di qualità API ed ACEA (quest'ultima molto più severa)
--- CLASSIFICAZIONE SAE ---
S'intende la viscosità dell'olio, parte da 0W, che è un olio molto fluido per l'inverno, ed arriva a 60, molto denso per temperature estive. Se l'olio riporta due numeri, ad esempio 10W-50, significa che il suo campo di utilizzo ideale è compreso tra i due estremi indicati e il lubrificante è in grado, con la temperatura, di variare la propria viscosità e meglio adattarsi alle differenti situazioni di caldo e freddo.
Un olio molto fluido causa minori attriti all'interno di un motore, di contro, in propulsori particolarmente sollecitati, potrebbe avere una viscosità tale da non riuscire a proteggere efficacemente tutti gli organi in quanto maggiore sarà la possibilità di interruzione del velo d'olio.
Il mio consiglio a riguardo, riferito alle normali condizioni d'uso, è di attenersi alle prescrizioni del costruttore scendendo al massimo di un gradino se si sono apportate piccole modifiche che comportano incrementi moderati delle prestazioni.
--- CLASSIFICAZIONI API ACEA ---
La classificazione API e quella ACEA indicano la qualità del lubrificante.
In particolare la classificazione API si esplicita con due lettere:
la prima può essere una S o una C. Con la S si indica che l'olio è idoneo all'utilizzo su propulsori alimentati a benzina; se trovate la C, invece, è idoneo a propulsori alimentati a gasolio. Spesso gli olii sono idonei all'utilizzo su entrambi i motori. Pertanto troverete sia la S che la C.
La seconda lettera, in ordine crescente fino alla lettera J, indica la qualità. Oggi difficilmente troverete un olio che abbia una classificazione API più bassa di SE o di CD. Il massimo della qualità sarà pertanto SJ CG.
La classificazione ACEA si esplicita con A2 e A3 per benzina e B2 ed B3 per i diesel. La maggiore severità di questa classificazione fa si che un A2 corrisponda ad un ottimo SH e B2 ad un altrettanto ottimo CF. La qualità API CG non è stata appieno eguagliata dalle classifiche ACEA.
Credo che il tutto sia meglio riassumibile con una bella tabella:
Classificazione API | Classificazione ACEA | ||
Benzina | Diesel | Benzina | Diesel |
SE | CD | ||
SF | CE | ||
SG | CF | B2 | |
SH | CG | A2 | B3 |
SJ | A3 |
Consigli disinteressati
Ricordate sempre che gli oli si distinguono anche per gli additivi. Infatti le case che posseggono una raffineria propria di petrolio sono poche. In tante acquistano l'olio, aggiungono i loro additivi (che tendono a minimizzare gli effetti degli acidi della combustione) e, dopo averlo confezionato opportunamente, lo distribuiscono sul mercato.
Ricordate che tutti gli oli veramente sintetici hanno un grado termico inferiore al massimo pari a 5W. Se leggete che un olio è sintetico ed ha un grado SAE 10W o superiore come scala di partenza............non è interamente sintetico.
Controllate, infine, se sull'etichetta del lubrificante è riportata una omologazione della VW (Volkswagen) o MB (Mercedes Benz). Per ottenere queste omologazioni le case produttrici di oli devono sostenere notevoli spese. Queste le sostengono SOLO SE SICURE DI RISPETTARE GLI STANDARD e quindi usateli ad occhi chiusi.
Spero vi sia d'aiuto e se qualche cosa non è chiara o la ritenete errata sono a disposizione.
Franki Kili
Si ringrazia l' autore del testo per l' utilita' e la chiarezza.
Armando CBF650
Testo reperito nel Web