Classi IIC - IID
Dal CD-Rom "La stanza di Antonio"
Dopo aver visto Antonio e la banda dei giardinetti in azione nel quartiere . . .
. . . vi proponiamo le nostre regole , le nostre poesie , i nostri racconti
Le nostre regole...
vogliono farci capire che la natura è al servizio dell'uomo, che va rispettata e vanno rispettati soprattutto i nostri amici alberi!!
Non si scrive sui muri Tutti dobbiamo rispettare la legge Non si ruba agli altri il portafoglio... Mariachiara B. e Giorgia |
Non bisogna buttare carte a terra nè fare lottare i cani o bere troppo vino e nemmeno strappare i fiori o tagliare l'erba. Non si deve nemmeno rubare i soldi. Domi e Leonardo |
Cosa non è giusto? Non buttare nulla per strada ma nei cassonetti, non strappare piante perchè si rovinano gli alberi. Non è giusto fare lottare i cani e nemmeno imbrattare i muri o i monumenti. Massimiliano e Giuseppe |
I tanti NO Non bisogna sporcare i muri e i monumenti Non è giusto calpestare i fiori, le aiuole e le piante. Buttare le carte o la plastica in strada è scorretto, bisogna usare i cassonetti Non rubare il portafoglio. Sean e Lorenzo |
Regole e regole
Non si devono prendere pillole di droga, nè bere alcolici. Per strada è pericoloso fare impennate con la bici o i motorini, o mettere chiodi nella strada. Non imbrattare i muri delle chiese o dei monumenti e nemmeno distruggere le cose che sono di tutti.Non si devono buttare le bottiglie di vetro per strada ma nel cassonetto. Paolo e Giuseppe |
Cani e paletta I padroni dei cani non devono fargli fare i bisognini sui marciapiedi o per strada ma nelle aree verdi oppure usarela paletta per pulire Maria Chiara e Giulia |
Nella Natura l
ibertà è ...Nella natura libertà è... Non tagliamo alberi giovani e soprattutto le loro cime Per i nostri giochi cerchiamo di usare rami secchi e non verdi Non incidiamo la corteccia dell'albero perchè si ferisce l'albero e si può ammalare cl. II C |
Non circondiamo l'albero con il fil di ferro
perchè, quando cresce, il filo lo strangola Non conficchiamo chiodi o punte nell'albero perchè un giorno potrebbero ferire qualcuno Non prendiamo a calci le piante giovani, si potrebbero spezzare cl.IID |
E' meglio lasciare per terra le foglie
morte: forniscono l'humus, cioè il cibo, necessari alla vita degli alberi Se dobbiamo tagliare un ramo facciamolo bene, non strappiamolo ma tagliamolo bene
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Le nostre poesle
Un bambino monellaccio Cera un
bambino monellaccio Klaudia IID |
Quel birichino
C'era una volta un ragazzino birichino che faceva dispetti ad ogni bambino. Un giorno una grossa ne combinò e cambiò tutto nella vita del signor Broccolò: sulla buccia di banana che aveva buttato il bambino birichino scivolò Ma un bel giorno la mamma lo schiaffeggiò e lui finalmente la lezione imparò. |
Che sogno ! Che bello andar a passeggiare in un prato vicino al mare.Il prato è ricco di tanti fiori che sembra un arcobaleno di tanti colori ma guardando con attenzione sul prato vedo cartacce e qualche mozzicone ancora più avanti , guarda che ha notato c'è tanta sporcizia sopra quel prato. Noi bambini riflettiamo poi chiediamo ai grandi che facciamo? Perché non facciamo po' di pubblicità per migliorare la città.Domi Travia IIC |
Filastrocca SE puliamo il mare i pesci possono nuotare. SE puliamo il prato, vedo un grilletto appena nato. SE puliamo il marciapiede la gente mette il piede SE puliamo fuori i bambini raccolgono i fiori SE puliamo la natura gli animali non hanno una vita dura Alessia IIC |
Salviamo il mondo
Noi bambini salviamo il mondo per salvarlo facciamo un girotondo
Anche gli altri come noi si uniranno poi. Non bisogna mai fermarsi e bisogna dar da farsi . Invitiamo anche i potenti cosi saremo più contenti Insieme costruiremo ed un mondo migliore noi faremo Non dobbiamo mai fermarci e insieme aiutarci Vogliamo vedere questo mondo a posto e non dovete mai scordare che dovete sempre aiutare Leonardo Carbone IIC |
I nostri raccO
ntiI fratelli Controlanatura C'erano una volta dei fratelli che si chiamavano i fratelli "Controlanatura" che quando andavano nelle foreste tagliavano sempre alberi. Dopo tanto tempo, poichè volevano imitare un attore che sa arrampicarsi sugli alberi, sono andati nelle foreste ma non hanno trovato neanche un albero. Tutto era stato tagliato precedentemente da loro. Hanno provato a piantare i semi per fare crescere di nuovo gli alberi e tanto fertilizzante per farli crescere subìto. Ma solo ora si sono accorti di avere esagerato perchè hanno inquinato tutto. Da allora il loro comportamento è cambiato e fanno di tutto per rispettare la natura, tanto che ora si chiamano i fratelli "Conlanatura" |
I fratelli Sottosopra C'erano una volta dei fratelli che si chiamavano i fratelli Sottosopra e buttavano cartacce da una parte all'altra. Un giorno si accorsero di avere messo sotto sopra tutta la città. Quando andarono al parco giochi e videro tutto sporco, si resero conto di avere sbagliato. Quindi hanno cercato di ripulire tutto e ci sono riusciti. Ora si chiamano i fratelli Spazzini. |
Salviamo la Via Marina Un giorno c'era un bambino cattivo, che odiava le cose pulite. Vide la Via Marina bellissima e la sporcò tutta. Tirò pietre e fece tab nti danni, poi scappò a casa sua. Al telegionale dissero di una notizia straordinaria: "oggi hanno sporcato la Via Marina e fatto danni incredibili, sono stati dei vandali..." Peppe e Antonio |
SALVIAMO LA NATURA!!
C'era una volta un
bambino che viveva in una casa molto sporca.
Pensava che poteva
sporcare pure fuori.
Questo bambino era
molto sporcaccione, perché buttava cartacce per terra. E' arrivato un altro bambino che
era molto, molto pulito.
Questo bambino era
anche un amico suo e gli disse:
-Non devi sporcare
altrimenti sporchi tutta l'aria, hai capito?
-Ho capito,
pulirò tutto quello che ho sporcato.
Allora vado a
pulire, ciao.
E vissero felici e contenti, il bambino non sporcò mai più , e l'aria ridiventò pulita come prima. Luigi |
Salviamo la natura Cera una volta un bambino che viveva nel bosco. Ed era maleducato perchè buttava cartacce e gli animali disturbava e quando nessuno lo vedeva gli uccellini colpiva con lanci di pietre e li uccideva Un giorno di pieno inverno ha sentito una voce paurosa che veniva da un bosco buio e diceva : - chi sei tu che distruggi tutto? Se continui ancora così ti distruggeremo! Terrorizzato il bimbo tremava di paura . Erano i fantasmi protettori della Natura che lo spaventarono così tanto che scappò via e divento il bambino più educato del mondo Antonio V. e Antonio T. | Antonio Rap Un giorno Antonio Rap racconta alla maestra che la banda dei giardinetti ha scarabocchiato il muro della chiesa. Giuseppe, Manu, Giovanni e Angela hanno deciso di pulire il muro della chiesa,perché la vogliono vedere pulita.
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Antonio Un giorno Antonio dice ai suoi compagni di ripulire il muro della chiesa. Come? Con un secchiello di vernice ed un pennello. Da chi era stato imbrattato? Dalla banda dei giardinetti . Grazie ad Antonio e ai suoi compagni il muro della chiesa è ritornato come prima.Roberta S. |
Non danneggiate né alberi né cespugli.
Ammirate i fiori, ma non coglieteli.
Lasciate in pace gli animali.
Non causate incendi nei cassonetti.
Non spargete i vostri rifiuti.
Non turbate la tranquillità della natura.
Parcheggiate le auto nelle aree previste.
Non rovinate i monumenti
.
Conoscere per rispettare!
Cos'è un monumento e a che serve? Scoprilo con noi...
passeggiando in Via Marina...
Oggi, maggio 2002, si chiama
Lungomare Falcomatà
La nostra città è molto più bella in confronto alla città di Antonio che è rumorosa e sporca, con tanti palazzi grigi e tristi, rovinata dai ragazzi maleducati che continuavano a danneggiarla.
Per fortuna ci sono bambini che come Antonio sanno capire come ci dobbiamo comportare per vivere in una bella città, tra verde e monumenti, ricordandosi che
"quello che è di tutti è anche mio!"
Anche nella nostra città c'è la "banda dei giardinetti?"
Un angolo bello e verde, con tanti monumenti, è la Via marina....
Il lungomare Falcomatà è molto bello, con tanti alberi secolari, con le terme romane e tanti monumenti, con quel mare azzurro ed intenso, dove si rispecchia la Sicilia con i suoi monti e da dove vediamo l'Etna ricoperta di neve che sembra panna montata...
Guardando la spiaggia, ho visto cartacce, pezzi di legno, contenitori di succo di frutta e mozziconi di sigarette... ...ho visto buttare carte per terra e calpestare i prati....USATE I CESTINI!
Alcune volte, il piazzale vicino al lido, è sporco delle cacchette dei cani...USATE LA PALETTA!
...oltre questo sporco, il resto è pulito, bellissimo, verde e nuovo.
Come scrisse il poeta D'Annunzio della via Marina...è il più bel chilometro d'Italia" e siamo d'accordo con lui; oggi lo è ancora di più perchè è magica, ricca di verde stupendo, di statue, sculture di personaggi importanti e di ricordi, di alberi immensi e magici, di un panorama che ci fa sognare, di un'aria fresca che ti fa sentire leggera come una piuma, con un vento che ti accarezza i capelli, che sa di mare mentre si sente il rumore delle onde....è un giardino grande che sembra non finisce mai...
Si chiama Pino marittimo ed è la mia casa!
Su un Pino della via Marina c'è un nido e dentro c'è il mio uovo azzurro. Comincio a fare tanti buchi finche l'uovo si rompe. Esco fuori, m'affaccio da nido appoggiandomi al ramo dell'albero, come se fosse un balconcino e vedo: le persone che passeggiano, una spiaggia giallissima, un mare azzurro azzurro, barche che scivolano sull'acqua, Messina illuminata dal sole e tanti gabbiano liberi e felici nel cielo.
Inizio a muovere le ali e poi volo veloce aiutato dal vento e saluto tutte le specie di uccelli che incontro sullo stretto...sono felice di abitare qua!
Al tramonto il mare diventa scuro e si accendono le luci....
Nel cielo, nell'aria e nel mare....rondinelle, farfalline e pesciolini trovano il loro habitat naturale
Tra tanti monumenti e resti....
le terme romane, le mura greche, monumenti dedicati al poeta Ibico, allo scrittore Corrado Alvaro, al generale Giuseppe Garibaldi, il monumento ai caduti della prima Guerra Mondiale e a Vittorio Emanuele III, re d'Italia.
I resti delle terme costruite dagli antichi Romani...
le mura greche ci ricordano che deriviamo dagli antichi Greci
All'inizio della via Marina c'è il monumento dedicato al grande scrittore calabrese Corrado Alvaro che scrisse "Gente in Aspromonte".
E' una stele, un piccolo monumento dedicato ad un antico poeta greco IBICO; era anche un musicista ed ha inventato uno strumento musicale chiamato Ibicino
Alla base del nuovo Anfiteatro si trova un monumento per ricordare il re Vittorio Emanuele III , proprio sul mare.
Tra tante palme delle Canarie ed altri alberi tropicali c'è il Ficus magnoloides, chiamato così perchè le sue foglie somigliano alla magnolia. Anche questi sono monumenti che raccontano la storia della città e vanno ripettati. Hanno radici aeree che pendono dai rami e quelle sotto il terreno sono enormi. Spesso escono fuori dal marciapede.
Tra tanti palazzi antichi si trova Villa Zerbi sicuramente il più bello
esiste come si vede dalla foto ma....
saranno sempre di meno perchè
c'è una banda più grande di amici della città
che la rispettano perchè vogliono vivere in spazi puliti e verdi
Ci siamo divertiti ed abbiamo guardato in modo diverso il Lungomare
è stata un'esperienza bellissima!!
Foto ricordo
(Lavori in corso)
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