Sabato 27 Marzo , dopo due incontri
sulla litoranea a Sud di Roma, il Gruppo si è spostato a nord di Roma con
partenza da Torre in Pietra nel Comune di Fiumicino.
Un percorso di media difficoltà, noto
soprattutto ai ciclisti amatoriali della zona per le sue caratteristiche
ideali ad inizio stagione “per trovare la gamba“.
Partecipazione alta come nelle due
precedenti uscite con 26 Soci, a dimostrazione che quest’anno vi è una
particolare attenzione per il programma e per i suoi traguardi finali.
L’innesto delle nuove leve Rino Marchese, Gentili Gabriele e d Alessandro
Laudani, integratisi perfettamente con la filosofia del gruppo , ha
vivacizzato ulteriormente la comitiva, ma molta gavetta dovranno ancora fare
stando vicino ai Big , cercando di rubare segreti e tecniche necessari per
procedere in gruppo a vantaggio della propria ed altrui sicurezza.
In breve la cronaca di una giornata
gratificata da un tiepido sole e da una aria primaverile attesa da troppo
tempo.
Partenza puntuale alle ore 8,30
controllata come sempre dal vigile Segretario e dopo un “ pit-stop “ di
alcuni minuti per attendere Francesco e Luciano ritardatari, si è imboccata
la Via Aurelia per circa due chilometri per poi svoltare a destra in
direzione della località “ I Terzi “. Una costante ascesa di circa Km 18,00
ha subito messo in evidenza il grado di forma dei partecipanti. Il
frazionamento del gruppo è stato inevitabile e la selezione, di fantozziana
memoria , inesorabile.
Claudio Brunetti, Marcello Chicchisola
e Pietro Francorsi aumentavano gradualmente il ritmo delle pedalate
lasciando al gruppo degli inseguitori solo l’alternativa di …. godere il
panorama circostante dove sulla sinistra si vedeva un mar Tirreno
leggermente increspato e lungo il percorso alberi in fiore , cespugli di
biancospino e siepi di alloro a testimonianza di una stagione primaverile
ormai consolidatasi. In prossimità della cima il terzetto produceva un
ulteriore allungo con Claudio Brunetti che precedeva Marcello Chicchisola
mentre Pietro Francorsi pagava un momentaneo “dazio “ in attesa di tempi
migliori. Ma attenzione !!! . Mala tempora currunt !!!.
Si procedeva quindi in tre gruppi
distinti sulla Via Settevene Palo in leggera discesa con gli “ indomabili “
capitanati da Mimmo Pasculli in testa a scandire un ritmo vertiginoso
inseguito da Marcello Chicchisola, Pietro Francorsi, Claudio Brunetti, Mario
Campagnoli ed altri. A breve distanza un altro gruppetto composto da un
sensato neo-consigliere Maurizio Ronci con la sua chiocciola di Alberto
Petrucca e Roberto Rossi ai quali si era aggiunto Franco Compagnone, mentre
il gruppetto dei “ senza fretta “, dopo una ristoratrice pausa caffè voluta
ed offerta dal Vice Segretario Fabio Mochetti, percorrevano gli ultimi
chilometri dell’Aurelia ad andatura turistica.
All’arrivo mancavano soltanto Paolo
Baldini, Boghi Luciano ed Alessandro Laudani che di loro iniziativa sulla
Via Settevene Palo avevano imboccato una stradina che li avrebbe portati ad
allungare fino a Manziana per poi rientrare sull’Aurelia, oltre ad Attlio
Jachetti che si è sfilato dal Gruppo ed, in completa solitudine alla
chetichella, ha preferito andare a provare le dure rampe di Sasso.
E mentre ci dilungavano a commentare la
prova, ci ponevano anche alcuni enigmi su quanto era successo :
Era regolare la volata finale di Mimmo
???. Pietro sale in bici solo la Domenica ??? Claudio e Francesco stanno
bleffando ???? ed i “ bionici “ Serafino, Mario, Maurizio e Lorenzo come si
comporteranno prossimamente ???
Ai posteri le ardue sentenze .
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