Dopo anni di appartenenza abitativa presso un ente pubblico mi sono ritrovato, come molti di voi, ad essere privato di un diritto acquisito per effetto del decreto legislativo 509 del 1994. Con la morte dell'equo canone e l'entrata in vigore dei patti in deroga mi sono visto raddoppiare l'affitto per poi rivedermelo, dopo otto anni, quadruplicato con l'entrata in vigore della legge 431 del 1998 con il canale a libero mercato.

L'aiuto che ci ha dato l'unione Inquilini è stato e continua ad essere di fondamentale importanza.

L'obiettivo che ci siamo posti come comitato è quello di portare le grandi proprietà e le casse ad aderire al canale concordato contenuto nella  legge 431 del 98, in attesa che venga varata una legge migliore.

La battaglia del Comitato e iniziata in maniera spontanea nel 1999 ed ha preso vita con adesioni e il suo statuto nel 2005.

Quello che facciamo noi può farlo ogni libero cittadino, l'importante e non essere cani sciolti e restare coesi tra inquilini. Il nemico non è il vostro vicino di casa ma, bensì, la grande proprietà