Sandro Ciapessoni

 

 

 
SOGNI
                                                                                  

... voglio entrare leggero e libero da ogni
preoccupazione in un nuovo mondo, nel
quale non voglio portar meco null'altro
che una lieta coscienza artistica,

(Epistolario Wagner - Liszt: lettera LVI)
Richard Wagner.
 

 

Sogni! passioni!
Erranti nubi...
Sparse vestigia di ricordi
che all’alba e nel risveglio
si perdono nel vuoto.

Frammenti di memorie
cui notte sol concede
l’opaca larva di un velato sogno
nel burrascoso mare del pensiero.

Sogno un sorriso spento
cui Terra, volle in grembo innanzi tempo.

Sogno un sostegno antico;
l’abbraccio e il gran conforto della madre
che ancora avverto scorrermi nel seno.

Sogno lo sguardo dolce del suo viso
e il rinfrancarmi l’animo turbato
quando gli affanni... gelavano il sorriso.

Sogno paterna mano sicura e ben decisa
nell’additarmi il mio cammin futuro
quando fanciullo, cercavo la mia via.

Chiaro messaggio a dissiparmi
il trasognato velo
che si dissolve al canto dell’aurora,
mentre sul viso un’amarezza scorre
spontanea e solitaria sorella dei miei sogni,
minuscola sorgente amara
mal... rassegnata fonte di dolore.

 

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