Sandro Ciapessoni

SILENTE LAGUNA…

 

Romantica nebbia,
oh bruma marina
che avvolgi Venezia maliarda!…

Malinconico è il grigiore di cielo
e il tutto m'invita pur anco
al canto sublime d'amore.

Silente laguna
che invogli al tenero abbraccio
quando il tiepido sole d'autunno
si cela nel magico incanto
di tua bianca foschia.

Nell'animo accendi un timido moto!
Risorge fors'anco l'amato ricordo?…

Nel canto incompreso delle onde
di tua sommessa marina,
mi immergo e gioisco
al fragrante profumo
del mistico mare,
ond'io m'assorbo il tuo fresco sapore
e da te io risorgo a novella ventura.

Lieta m'arride la vergine Musa.
Infinite dolcezze mi sfiorano il viso…
Dolci ricordi, romantiche lune,
Ancora ridestano liete il mio cuore.

Laguna cantora e tu…
Cannareggio maliardo
dal Fato preposto custode fedele
al mattutino sorgente splendore!…
Cantora dei fasti,
Poetessa del mare rimani.

Tal bianca Colomba ancora ti ammiro…
e vedo nell'ombra d'amati ricordi
il tuo lieve gioioso sorriso
e, l'amaro saluto d'addio…
sì tanto che il tutto ancora addolora.

Il volto dolcissimo tuo
a me celato e rivolto tenevi…

A mo' di rugiada
rigato biancore ti ornava
la bianca pudica tua gota,
ed era… goccia di pianto.

In un solo desio ti abbraccio
o dolcissimo sguardo
e tu, Rialto maliardo;
Rialto col ponte gagliardo.

Ma ora… sublime è il ricordo del canto…
Avvolta ti celo nel velo del pianto.

 

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