Sandro Ciapessoni

 

 

POSAMI LIEVE LA TUA CALDA MANO...
dedicata a Daniela.

 

"Io t'aspettavo diletta Alma mia Lady
Sapevo... e ti attendevo!

Nei giorni ormai lontani.
così a te volava
o dolce mia fanciulla,
flebile, il mormorar della mia voce.

Ed ora, cantami tu, Attesa mia soave
tua dolce melodia,
or che 'l mio spirto vive
confuse e velate... soffuse,
le nebbie d'amabili ricordi.

Risorgimi col tuo sorriso.
Sul polso mio posami lieve, ancora
la morbida tua mano,

Cancellami le tenebre
dei cieli ombrati e oscuri;
con gli occhi tuoi sereni
inondami di vita,
ridonami il sorriso
del dolce tuo bel viso.

Lassù... al santo Colle,
ove dal Fontanone
Suor Acqua scivola dolcemente
scorrendo lieve verso l'amato lago,

(oh ricordi amati, cui ombra notturna
giammai distende il tenebroso velo...)


edificammo noi questo futuro giorno.
sì che or rivedo l'ilare tuo gioire,
gioia che si mesceva soavemente
al frangersi dell'acqua sulle rive;
ai fasti delle brezze
su fronde degli allori e degli ulivi.

Nella sorgente alpina
specchiavansi tue grazie... i delicati fiori,
tue giovanili e morbide sembianze;
"ombre" rigogliose
erano le fronde di capelvenere
sugli omeri tuoi poggiate,
germogli, germogli...
ed erano come l'alitar di baci
cui dolcezza tende al carezza tuo viso.

Alma diletta!
Nulla disperderò
del luminoso tuo "sereno",
di quanto mi donò il tuo viso
col dolce e generoso
suo angelico sorriso.

 

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