Sandro Ciapessoni

 

L'ATTESA DELLA NOTTE

 

Tu che affettuosa canti le tue rime
col bel sentir d'amabile carezza,
donami ancora il tuo parlar del cuore…

Aura che sorgi e mi risplendi amore
nell'ore del tramonto che mi gela,
irrorami il calor della speranza,
e accendi in me la Trinitaria fiamma.

Ultima calda speme e mia sostanza
ritorneremo insieme al bel sentiero
e su radura in monte accanto al rivo
negli occhi tuoi ti leggerò il pensiero.

Il desiderio ardente d'un solo bacio,
d'una carezza al volto ognor sincera.

L'attesa della Notte, l'Astro oscura…
ma accanto al tuo sorriso chiaro e onesto
ti aspetterò all'ultima Dimora.

 

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