CALIFORNICATION

Track list:
1) Around the world
2) Parallel universe
3) Scar tissue
4) Other side
5) Get on the top
6) Californication
7) Easily
8) Porcelain
9) Emit Remmus
10) I like dirt
11) This velvet glove
12) Savior
13) Purple stain
14) Right on time
15) Road trippin'
16) Gong Li

Casa discografica: Warner Bros
Anno: 1999
Note: 1 cd (l'ultimo brano è presente solo nell'edizione giapponese; esiste anche un'altra edizione limitata giapponese e australiana con un secondo cd con tre brani).

Questo è il disco che dovreste infilare nel **** a tutti quelli che, per giustificare la monnezza che c’è in giro, si riempiono la bocca di frasi tipo: “Ma sì, tanto alla fine nessuno inventa niente…”. Questo per dire che c’è modo e modo di essere ‘nuovi’, e che comunque si può fare un disco non necessariamente ‘originale (nel senso di mai ascoltato prima)’ dal punto di vista delle canzoni, ma comunque vivo e pieno di carica. E CALIFORNICATION è proprio così. CALIFORNICATION è qualcosa in più di un ritorno. E’ anzitutto un grande ritorno. Il ritorno di un grande gruppo, di nuovo con John Frusciante alla chitarra. E’ il ritorno di una reazione chimica che aveva dato risultati splendidi in passato e che ne dà di altrettanto splendidi qui. E’ il ritorno di uno stile musicale, di un genere - il crossover - che nasce e che muore bastardo, mai così opportuno nel rappresentare il millennio che finisce, la voglia di fare a pezzi da un lato e la leggerezza dell’anima dall’altro. E’ il ritorno di una musica scomoda, che non chiede permessi, litigiosa per natura. E’ il ritorno di ballad strepitose come “Scar tissue” e “Californication”, di funky-hop come “Around the world” e “Get on top”, di melodie struggenti come quelle di “Porcelain”, “Parallel universe” e “Emit remmus” (un gioco di parole che scrive al contrario ‘summer time’). E anche se la scelta di aprire le ostilità promozionali con un singolo come “Scar tissue” - diretta filiazione di “Under the bridge” - fa molto ‘californication’ e poco rock’n’roll, sull’album c’è talmente tanta polvere da sparo da far saltare in aria chiunque lo ascolti.

Voto: 9/10