La Chiesa Nel Rinascimento

I Visconti e il Gotico milanese

La stagione del gotico milanese corrisponde, cronologicamente, con la signoria dei Visconti: già alla fine del Duecento l’arcivescovo Ottone, fondatore della dinastia, avviò la trasformazione gotica del Palazzo Arcivescovile, cui seguirono analoghi interventi sul Broletto Vecchio – che nella prima metà del Trecento venne affrescato da Giotto – e nella cappella ducale di San Gottardo. Momento fondamentale di questo periodo – caratterizzato anche da una straordinaria fioritura della scultura, dell’oreficeria e della miniatura – fu l’apertura del cantiere del Duomo nel 1386, nel quale si confronterà per secoli, fino al Seicento, il meglio della cultura artistica milanese. La vicenda storica del gotico milanese è ripercorsa nel brano della Guida Rossa del Touring Club Italiano dedicata al capoluogo lombardo.