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  I racconti di Dracula  

 Werner Wrengel, Kevin Mc Hynes, Paul Carter *
 


WERNER WRENGEL, KEVIN Mc HYNES, PAUL CARTER

GUALBERTO TITTA

gualberto titta

San Severo Foggia 1906  Roma 1999
Opere (i capolavori) :

Satana è donna
Le belle e i mostri
La vergine di sangue
Il cane nero 
Il canto degli annegati
Il marchio del vampiro
La luce dei morti 
Una diabolica storia  romanzi

Con uno stile emotivamente teso, giù dentro la spirale della suspense, rischiarata qua e là da un umorismo da brivido e da una sensualità esasperata.
Altri  pseudonimi  Simson Green, Ross J. Jollet, Ernie Fisher, J. J. Dawartman, ecc. 
Nato a San Severo il 24 ottobre 1906. Nel maggio 1934 sposò Tommasina Rossi (morta nel 1994) dalla quale ha 3 figli: Carletto morto a 17 anni per nefrite; Giulia e Annamaria.
Professore. Ha scritto circa 100 gialli, guerra, spionaggio, thriller, horror.  Inoltre opere teatrali, romanzi storici: <Tussi> <Quando le nevi si scioglieranno> Delia Editore; drammi, riduzioni, poesie, fotoromanzi.  E’ stato attore di teatro e attore nel film: <Totò cerca casa>. Ha visitato tutte le nazioni del mondo, eccetto il Giappone. Molti suoi libri sono stati tradotti in Francia presso l’Editore Bressard. 
Muore il 26 febbraio 1999 ed è sepolto al Verano, Roma. 


Curriculum vitae redatto dalla nipote Arianna: mio nonno Gualberto Titta nasce a San Severo, in provincia di Foggia, il 24 ottobre 1906.
Frequenta regolarmente le classi della scuola elementare e quelle che l’istituzione scolastica del tempo denominava con il titolo di Scuole Tecniche.
L’impegno crescente nella Compagnia d’Arte Drammatica del padre, comendator Carlo Titta, dove lavora sia come attore che come adattatore teatrale di opere letterarie e poi autore drammatico, lo costringe ad abbandonare gli studi regolari cui tuttavia supplirà con una vastissima e poliedrica formazione in campo storico- artistico- letteraria che lo scrittore acquisisce frequentando assiduamente le biblioteche pubbliche e private di tutte le piccole e grandi città d’Italia in cui hanno luogo le rappresentazioni della compagnia drammatica.
Tra i ruoli più importanti che Gualbertio Titta sostenne in qualità di attore per la compagnia paterna, il cui repertorio variava dai classici antichi e moderni ad opere meno conosciute ma non meno apprezzabili di diversi autori ottocenteschi, ricordiamo il Romeo di Romeo e Giulietta e il Laerte in Amleto di Shakespeare.
Come autore teatrale debutta, sempre per la compagnia paterna. Con una traduzione de I Miserabili di Victor Hugo, scritta a soli sedici anni, cui la Società degli Autori, di cui Gualberto Titta era socio dal 1926, attribuì per merito la spettanza dei diritti d’autore completi, giudicandola la miglior riduzione teatrale italiana del romanzo francese.
Tra le altre riduzioni di importanti opere letterarie ricordiamo quelle dal Quo Vadis di H. Sienkiewicz e da I Misteri di Parigi di Eugene Sue.gualberto titta
Seguirono quindi numerosi drammi originali la cui varietà soggettistica dimostra l’ampiezza e la diversità degli interessi dello scrittore. Tra queste opere ricordiamo:
Rottami dramma in tre atti di ambiente marinaresco.
5 lavori del genere cappa e spada, tra cui:
Il Moschettiere Azzurro
Christus drammatizzazione sacra della vita di Gesù scritta nel 1928, di cui l’autore fu anche interprete principale per un certo periodo.
Nel 1922 Gualberto Titta debutta come poeta con un volumetto di versi ormai praticamente introvabile e che l’autore involontariamente intitolò come una delle prime raccolte del poeta inglese Lord Byron, Ore d’Ozio, pubblicato a Gallipoli. 
Al 1930 risale un importante episodio della sua carriera di attore teatrale: il direttore della compagnia Nazionale Achille Vitti, che aveva organizzato una tournee per l’Italia meridionale della famosa commedia americana Il Processo di Mary Dugan, lo volle assolutamente scritturare come primo attore per interpretare il ruolo del giovane avvocato fratello del protagonista. Il successo fu immediato e indiscusso.
Nel 1939 Gualberto Titta si trasferisce a Roma, dove tuttora vive con la sua famiglia. (testo scritto quando Paul Carter era vivo)
Nel decennio 1960 ha pubblicato con l’editore Cantarella una lunga serie di romanzi gialli e di guerra, variando dal genere poliziesco allo spionaggio e non tralasciando nemmeno il thriller e lo horror, tutte opere di ambientazione internazionale e pubblicate sotto pseudonimi anglofoni. 
Molti di questi romanzi furono tradotti e pubblicati in Francia, Germania e Inghilterra, per un totale di oltre duecento titoli, grazie ad un accordo tra la casa editrice Cantarella e l’editore francese Bressard.
A questi si aggiunse anche una copiosa e divertente produzione di fotoromanzi, pubblicati anch’essi in Italia e in Francia.
Tra le opere più recenti e importanti ricordiamo: 
Quando le nevi si scioglieranno, pubblicato nel 1976 dalla casa editrice Delia di Roma: una raccolta di racconti ambientati in tutta Italia durante il biennio 1943 1945. Si tratta di un libro sull’epoca della Liberazione che celebra le storie altrimenti sconosciute di oscuri protagonisti di quel periodo. Gli eventi narrati sono realmente accaduti, solo i nomi dei protagonisti sono fittizi. 
Tussy, pubblicato dalla casa editrice romana Delia nel 1978, biografia romanzata dell’unica figlia di Karl Marx al cui personaggio l’autore si interessò proprio per la sua caratteristica figura femminile interessantissima e tuttavia fino ad allora ignorata proprio perché vissuta all’ombra di importanti figure maschili del suo tempo.
Tra le opere in preparazione:
Un Dizionario del Gergo Teatrale.
Un romanzo storico che ha per sfondo una Napoli colpita dalla terribile epidemia di peste del 1629. 

(testo scritto quando l'autore era vivo)

 


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Tutto ciò che è contenuto in questo articolo è © Sergio Bissoli.





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