Gemma nella volta della cappella

Cappella Aragonese o della Sacra Spina (XIV sec.). Certamente posteriore al 1326 perchè lo stile (gotico-aragonese) implica un'esecuzione successiva alla conquista del Castello di Cagliari da parte degli Aragonesi.

E' chiamata anche della Sacra Spina perchè nel 1939 fu consacrato un'altare nel quale vi fu riposta una della Spine della corona di Cristo, che arrivò a Cagliari nel 1527 insieme al famoso trittico fiammingo (XIV sec.) attribuito a Roger Van der Weyden.

I due oggetti furono trafugati da Roma (il trittico addirittura dalla camera da letto del Pontefice) nel 1527 dai Lanzichenecchi, mercenari al soldo dell'Imperatore Carlo V.
I soldati salpati da Gaeta furono sorpresi da una tempesta, perciò, impauriti, fecero voto di restituire tutto ciò che avevano rubato, qualora si fossero salvati.
Riuscirono a salvarsi, giunsero a Cagliari e restituirono tutto il bottino, che dopo vari processi furono restituiti al papa che per riconoscenza lasciò alla nostra città questi due oggetti con l'obbligo di esporli ogni anno per il giorno dell'Assunta, secondo la bolla papale di Clemente VII del 1531. Alla Sacra Spina, nel giorno dell'Assunta e la Domenica successiva, è legata l'indulgenza plenaria, alle solite condizioni (Pater, Ave e Gloria, Confessione e Comunione).

Fotografia di Gianfranco Loi
- Luglio 2000 -