LE FORESTE

 

 

 

LE FORESTE STANNO SCOMPARENDO

 

Per migliaia di anni la Terra è stata abitata da un numero contenuto di persone,ora siamo giunti a diversi miliardi di abitanti e l’affollamento del Pianeta ha raggiunto livelli preoccupanti.

La sopravvivenza della popolazione mondiale è legata alle foreste e all’ossigeno che esse producono. A causa dell’azione distruttiva dell’uomo,ogni minuto scompaiono 40 ettari di foreste; tra 80 anni le foreste tropicali saranno solo un ricordo e questo causerà modificazioni del clima,dell’atmosfera e uno squilibrio ecologico di portata catastrofica.

La causa principale della deforestazione è l’abbattimento degli alberi per far spazio agli allevamenti di bestiame e per ottenere legni adatti a pavimentazioni e imbarcazioni da riporto. Queste scelte sono spesso dettate dalla necessità di sostenere l’economia dei paesi che ancora oggi non hanno alternative

 

I PAESI CONTRARI AL DISDOSCAMNTO ILLEGALE

I paesi che combattono contro il disboscamento illegale sono: Bolivia, Cambogia, Camerun, Ecuador, Honduras, Indonesia, Italia, Malesia, Mozambico, Nicaragua e Perù.

 

LE PIANTAGIONI DI ALBERI GENITICAMENTE MODIFICATE NEL MONDO

Il problema degli OGM non investe solo il campo agro-alimentare, ma anche il settore forestale. Il WWF ha rivelato che un numero rapidamente crescente di piante GM sono immesse senza opportuni controlli in varie parti del mondo. Il WWF avverte che la produzione commerciale di alberi GM potrebbe cominciare entro 2 anni, principalmente in Cina, Cile e Indonesia.

Il rapporto del WWF conclude che il pericolo d’inquinamento genetico è elevato e può associarsi alla diffusione di nuove piante infestanti. Come per l’agricoltura potrebbero esserci effetti non previsti e non controllabili da parte dell’uomo. 

 

 

A cura di Federica Cascio, Sabrina Lo Sasso e Rossella Manfredi