Gli organizzatori del Carnevale Bellonese per coinvolgere gli alunni delle scuole elementari e medie, hanno proposto un componimento sul tema del Carnevale. Tra i partecipanti, sono stati scelti i componimenti riportati di seguito:

Apuzzo Antonio V^ D
Aurilio Martina III^ A
Conforti Roberta III^ C
Del Genio Giada V^ A
Della Medaglia Beatrice III^ C
Fusco Marco V^B
Giudicianni Gioia Grazia V^C

Del Genio Giada V^ A
Il Carnevale
Il Carnevale è la festa più gioiosa e divertente che ci sia.
Tutti si mascherano, tutti si travestono,
mille vestiti, mille colori.
Maschere belle, maschere brutte,
maschere allegre, maschere tristi,
maschere buffe e maschere paurose.
Tutti felici, tutti contenti anche se per
un sol giorno la malinconia
lascia il posto all’allegria.
Tanti coriandoli e stelle filanti, trombette
e scherzetti. Nessuno si arrabbia, nessuno si
rattrista. In questo giorno si dimentica tutto:
le bollette, le scadenze …
A Carnevale tutto si può: essere una regina,
un principe, una star, una fata, un mago,
un miliardario.
Carnevale lo sai perché è bello?
Perché ti fa
SOGNARE

Componimento premiato con targa contenente il seguente testo:

COMUNE DI BELLONA – DEA SPORT
In collaborazione del Comitato pro-carnevale
A
Giada Del Genio V^ A
per la bravura dimostrata nel componimento sul tema “Carnevale”

Bellona, 28 febbraio 2003.

____________________________________

Fusco Marco V^B
La Filastrocca di Carnevale
Viva viva il Carnevale,
che a tutti fa scherzare e a nessuno fa mai male,
Colombine e Pulcinelli,
con mascherine ancor più belle.
È una festa un po’ di pazzi,
e poi parton con fischi e schiamazzi.
Ci son tanti bambini che con coriandoli e festoni,
fan divertire tutte le persone.
E se poi vieni anche tu,
ti divertirai sempre più.
Marco Fusco V^ B

Componimento premiato con targa contenente il seguente testo:

COMUNE DI BELLONA – DEA SPORT
In collaborazione del Comitato pro-carnevale
A
Marco Fusco V^B
per la bravura dimostrata nel componimento sul tema “Carnevale”

Bellona, 28 febbraio 2003.

____________________________________

Aurilio Martina III^ A
Il Carnevale
Il Carnevale, è il periodo di tempo che va dal 17 gennaio alla vigilia delle Ceneri, ed è tradizionalmente consacrato con gioia ad ogni sorta di svago. Pare che tale usanza sia la continuazione dei Saturnali romani, cioè delle feste fatte in onore del dio Saturno, che si celebravano in dicembre. In questo periodo, anche la mia città si colora di sfarzosi costumi e maschere di ogni genere che rispecchiano i fatti odierni e non. Sfilano per le vie della città numerosi carri allegorici, realizzati con cartapesta colorata e altro, che traggono spunto dai personaggi più noti della politica e dello spettacolo. La folla assiste con applausi e risate alle sfilate e in questa festa avvertiamo i primi sintomi del “contagio”: l’euforia e l’allegria. Anche il Carnevale, come del resto tutte le feste, ha delle precise tradizioni gastronomiche che variano da regione a regione. Il tempo ha fatto tralasciare le vecchie abitudini ma nonostante ciò, in ogni casa si usa fare un piccolo menù carnevalesco, costituito da: lasagne, agnello con patate, chiacchiere fritte ecc. Accanto alla cucina, vi sono poi le maschere che col tempo sono diventate parte integrante del Carnevale. Tra le più famose ricordiamo: Arlecchino, Balanzone e tante altre.
Con tristezza però, devo dire che spesso nei giorni canonici di festeggiamento il clima non è sempre piacevole: infatti può sfociare (come succede in Brasile) in incidenti a volte mortali, provocati dal disordine e dallo stato di eccitazione della folla. In fondo, questo clima di divertimento è per noi un po’ un evadere da qualche problema o da qualche fastidio da dimenticare. Non è però lo stesso, per le popolazioni che stanno in guerra tra loro, che non hanno né tempo né modo di dimenticare o di evadere da qualcosa, tutto questo perché vivono in prima persona “in una tragica realtà che è la guerra”.

Componimento premiato con targa contenente il seguente testo:

COMUNE DI BELLONA – DEA SPORT
In collaborazione del Comitato pro-carnevale
A
Martina Aurilio III^ A
per la bravura dimostrata nel componimento sul tema “Carnevale”

Bellona, 28 febbraio 2003.

____________________________________

Conforti Roberta III^ C
IL CARNEVALE
Il Carnevale di Bellona, non è come tutti i classici “Carnevali” ma è molto particolare. Carri, maschere e scherzi, sono gli ingredienti necessari per un divertimento assicurato.
I cartelli carnevaleschi che ornano le strade, la gente che aspetta con ansia l’arrivo della festa per trascorrerla con serenità e gioia, coriandoli a non finire, trasformano le strade in un tappeto multicolore.
Come si fa a rinunciare a tutta questa armonia e fantasia che rende i tre giorni di Carnevale un sogno? IMPOSSIBILE!
E allora… giù a capofitto nel divertimento.
Tutti partecipano, dal primo all’ultimo cittadino, ognuno con impegni ed idee diverse ed ognuno con la speranza che il Carnevale possa riuscire alla grande.
Ciò sicuramente accadrà poiché quest’anno ci sarà l’arrivo delle “Brasiliane” che con la loro danza, rallegreranno e divertiranno la gente. Inoltre quest’anno, i carri, le maschere e gli addobbi carnevaleschi sono stati preparati con maggiore impegno e cura e da questo, ne consegue che il Carnevale di Bellona potrà sicuramente paragonarsi a quello di Capua e Putignano.
Nel nostro paese funziona così:
Giovedì grasso, le chiavi del paese, vengono affidate al Re Carnevale che la custodirà per sei giorni finché il Martedì egli le riconsegnerà e se ne andrà portando via con se gioia, felicità, divertimento, dando appuntamento al prossimo anno. Così i magici giorni della festa, svaniscono, lasciando alla gente il desiderio che esso arrivi di nuovo.
Ciò che rende grande il “Carnevale” a Bellona, è che esso è capace di influenzare così tanto la gente che quest’ultima, per pochi giorni, vive spensierata lasciando da parte i problemi quotidiani.
Il Carnevale di Bellona è speciale e trasforma il paese in un mondo incantato dove fantasia, divertimento ed allegria sono gli elementi predominanti.

Componimento premiato con targa contenente il seguente testo:

COMUNE DI BELLONA – DEA SPORT
In collaborazione del Comitato pro-carnevale
A
Roberta Conforti III^ C
per la bravura dimostrata nel componimento sul tema “Carnevale”

Bellona, 28 febbraio 2003.

____________________________________

Apuzzo Antonio V^ D
Il Carnevale
Il carnevale è una festa molto bella che viene festeggiata in tutto il mondo con balli, canti e maschere, specialmente in alcune città. A Venezia il carnevale, che viene celebrato con gare, fuochi d’artificio, giochi e spettacoli vi partecipa tutta la popolazione. Il carnevale, è in particolare anche a Viareggio, dove i suoi carri, allestiti con materiali più svariati e di personaggi più noti della politica, richiamano folla da ogni parte del mondo. Mi piacerebbe molto andare a Rio de Janeiro, perché là il carnevale è una grande festa che si celebra nei cinque giorni precedenti la Quaresima, con balli, musica, ed esibizioni improvvisate per le strade, che attira i turisti di ogni continente. Anche a Bellona il carnevale è festeggiato in un modo bello perché i bambini delle scuole fanno delle sfilate per il paese poi si preparano carri tutti colorati e ricoperti di addobbi uno diverso dall’altro per rappresentare le maschere. Ricordo un carro dell’anno scorso che rappresentava la moneta dell’euro. Quest’anno spero sia festeggiato lo stesso in modo divertente. Mi piacerebbe mascherarmi da militare anche se ci sono tante altre maschere belle. Da piccolo mi sono mascherato per la prima volta da pulcino poi da Zorro, da Corsaro Nero, Robin Hood, fino ad indossare Power Ranger, ora sono cresciuto e quello che mi rimane è un bel ricordo guardando le foto; credo che il carnevale rimane la festa più amata dai bambini, ma anche dai grandi.

Componimento premiato con targa contenente il seguente testo:

COMUNE DI BELLONA – DEA SPORT
In collaborazione del Comitato pro-carnevale
A
Antonio Apuzzo V^ D
per la bravura dimostrata nel componimento sul tema “Carnevale”

Bellona, 28 febbraio 2003.

____________________________________

Della Medaglia Beatrice III^ C
Il Carnevale
Il Carnevale è un momento da vivere tutti insieme, per divertirsi e svagarsi visto che questo è un periodo di lavoro intenso per noi studenti. Questa festa è proprio il momento ideale per allontanarci un po’ dai libri e vivere insieme ai bambini ed agli adulti attimi di allegria.
Per tutti, il Carnevale è un avvenimento piacevole della vita, è possibile fare scherzi impensabili e tutti stanno al gioco, perché a Carnevale “ogni scherzo vale”.
Nella mia Città, Bellona, negli anni passati si organizzavano maggiormente rappresentazioni teatrali, venivano infatti portati sulla scena i dodici mesi dell’anno. In queste rappresentazioni ogni mese aveva una caratteristica particolare. Negli ultimi anni, invece, la cittadinanza ed associazioni locali curano l’organizzazione e la preparazione dei carri carnevaleschi che riportano sulla scena temi vari e sono animati da maschere che danno voce e suoni alla sfilata.
Il Carnevale, vuol dire creatività, gioia di vivere, spensieratezza, in un Mondo che di problemi ne ha fin troppi. Ed allora …….. VIVA LA FESTA!
La mia Città è diventata una favola della Walt Disney, tutta addobbata e preparata a festa. In questi giorni Bellona è diversa: per le vie si vedono cartelloni con i personaggi dei cartoni animati e sui balconi ci sono coriandoli e nastri colorati. Bellona è diventata una sala multicolore, dove ogni persona sceglie il suo vestito per la sfilata trionfale.
Tutti si divertono ed è impossibile che qualcuno rimanga isolato in un angolo a pensare a chissà cosa.
Il Carnevale, la festa, i suoni, i rumori, per pochi giorni ci fanno sentire i protagonisti di una favola che si avvera.
Quest’anno ci saranno anche “Le Brasiliane” che porteranno qui un po’ di “Rio”.
Il Carnevale, è la festa di tutti, la gioia, la felicità, canti, suoni sono i suoi ingredienti principali.
Basta poco per divertirsi, un abito vecchio, vestiti a brandelli e tanta fantasia.
E allora cosa si aspetta?
Danze e balli a tutto spiano. Gioite gente! Oggi è festa grande. Sono la Regina dei Caraibi e tu cosa fai uomo delle nevi? Aspetti forse Colombina? Eccola che arriva insieme ad Arlecchino.
Che matti! Ma oggi tutto è reale, è la festa di Carnevale!

Componimento premiato con targa contenente il seguente testo:

COMUNE DI BELLONA – DEA SPORT
In collaborazione del Comitato pro-carnevale
A
Beatrice Della Medaglia III^ C
per la bravura dimostrata nel componimento sul tema “Carnevale”

Bellona, 28 febbraio 2003.

____________________________________

Giudicianni Gioia Grazia V^ C
Il Carnevale
Il Carnevale è un periodo che corre tra l'Epifania e la Vigilia del Mercoledì delle ceneri. Esso nacque come festa pagana e corrisponde ai Saturnali di Roma. È dedicato a divertimenti, alle mascherate, ai balli severamente proibiti durante la Quaresima. Anticamente in questi giorni venivano annullati tutti i debiti. Sia i signori che la plebe si divertivano a mascherarsi, e i nobili scendevano nelle strade mischiandosi alla gente comune facendo e ricevendo scherzi senza distinzione di classe. Molti però, approfittavano di questo giorno per compiere delitti e vendette. Col passare degli anni il Carnevale è diventato la manifestazione durante la quale si prendono in giro i potenti del momento che vengono rappresentati con maschere di cartapesta come a Viareggio. Sono famosi anche: il Carnevale di Venezia, molto elegante, dove si indossano vestiti d'Epoca ricchi e sontuosi, il Carnevale di Nizza e quello di Rio de Janeiro. Quest'ultimo ogni anno fa registrare molti morti. Durante le sfilate dei carri si esibiscono tante scuole di Samba. C'è anche quello di Foiano, e quest'anno andrò a vedere il carnevale di Putignano vicino Bari che dicono sia strepitoso. Questa festa, nel mio paese, è molto sentita e festeggiata da tutti, grandi e piccini. Per le strade tutte addobbate con grandi maschere e stelle filanti, c'è tanta allegria. In questo giorno diventano tutti bambini, adulti e anziani e indossano abiti variopinti, parrucche colorate e scarpe ridicole, enormi e sformate. Il paese è invaso da maschere allegre e meno allegre che fanno scherzi divertenti a tutti quanti. Insieme a queste sfileranno anche carri allegorici che quest'anno rappresenteranno. Pinocchio, la Spagna, la Cina, i Fiori. Sicuramente saranno tutti molto belli e serviranno per farci svagare e divertire anche perché in quei giorni quasi tutto è permesso secondo il detto: "Impazziscano gli uomini per un giorno, purché si ricordino di essere saggi per gli altri 364".

Componimento premiato con targa contenente il seguente testo:

COMUNE DI BELLONA – DEA SPORT
In collaborazione del Comitato pro-carnevale
A
Gioia Grazia Giudicianni V^ C
per la bravura dimostrata nel componimento sul tema “Carnevale”

Bellona, 28 febbraio 2003.

Ci scusiamo con Gioia Grazia per aver pubblicato il suo elaborato con qualche giorno di ritardo.

Ritorna al menu principale