Per la sistemazione di un'area destinata a bacino montano, si rileva la poligonale chiusa ABCDE alla quale si appoggiano i vertici dei poligono LMNOP che delimita il bacino stesso.

Per il rilevamento della poligonale si sono misurati i lati e gli angoli centesimali destrorsi seguenti:

BC = 280,58 m; CD 274,06 m; DE = 400,00 m;

EA = 481,70 m; ABC 162^g,7885; BCD 110⁹,1000;

CDE = 139^g,6225; DEA = 87^g,3870; EAB 100^g,2040

Sono note le coordinate cartesiane dei punti A e B e le quote dei punti B. C, E:

X_A = 80,12 m; Y_A = 40,05 m;

X_B = 348,36m;Y_B = 72,98 m

Q_B = 725,80 m; Q_C = 730,95 m; Q_E = 723,85 m.

Per rilevare i punti L, M, N, 0, P si sono eseguite le misure riportate nel seguente specchietto, mediante un tacheometro con cannocchiale di lunghezza costante (praticamente anallattico), avente costante diastimometrica K = 100 e cerchi con graduazione centesimale destrorsa.

Calcolare:

1) le coordinate cartesiane compensate della poligonale ABCDE, riferite al sistema di assi cui sono riferiti i punti A e B;

2) le coordinate cartesiane, rispetto agli stessi assi, e le quote dei vertici del poligono LMNOP;

3) l'area del bacino.

Dovendo, inoltre, rettificare la bilatera LMN con un lato RT parallelo ad LN e tale che l'arca del bacino rimanga immutata, determinare la posizione degli estremi R e T del nuovo lato e la pendenza di RT, essendo R e T rispettivamente sui prolungamenti di PL e di 0N, ritenuti, a loro volta, di pendenza uniforme.

Disegnare la planimetria in scala opportuna.

Determinare, infine, la quota alla quale sarebbe stato conveniente effettuare il volo per il rilevamento aerofotogrammetrico dell'area ABCDE e il numero dei fotogrammi occorrenti, con l'ipotesi della restituzione nella scala 1: 1000, scegliendo opportunamente le caratteristiche della camera da presa, la scala dei fotogrammi e il ricoprimento.