IL R. Smg "ETTORE FIERAMOSCA"

classe "Fieramosca" (1 unità)

sigla: FR

Motto: NUNC SALTEM PATEAT QUID POSSIT ITALA VIRTUS

(si veda ora quanto può l'italico valore)

Il Smg. FIERAMOSCA ripreso nel corso di una esercitazione nel dicembre 1940

 

Impostato il 17/71926 nei Cantieri Tosi di Taranto;

Varato il 14/6/1929 ed in servizio il 5/12/1931

Dislocamento 1556 t. (in superficie) e 1965 t. in immersione

Lunghezza 82,4 m. - Larghezza 8,04 m. - Immersione 5,3 m

Apparato motore composto da 2 motori Diesel per 5500 hp tot. (capaci di sviluppare in emersione una velocità di 18 nodi) e da 2 motori elettrici per 2000 hp tot. (capaci di sviluppare in immersione una velocità di 9 nodi)

Combustibile: 145 t. nafta

Autonomia: 5300 mg a 8 nodi (propulsione Diesel) e 90 mg a 3 nodi (propulsione elettrica)

Armamento: 8 tubi lanciasiluri da 533; 1 cannone da 120/45; 4 mitragliere da 13,2.

Equipaggio: 78 uomini, dei quali 8 ufficiali.

Sommergibile "Oceanico" di grande dislocamento, unico della sua classe. Tipo a doppi fondi centrali resistenti e controcarene. Progetto del gen. G.N. Bernardis. Profondità di collaudo: 100 metri.

Fu completato con numerose varianti rispetto al progetto originale. Dotato di hangar per aereo che fu poi sbarcato nel 1931.

 

Il Smg. FIERAMOSCA ripreso nel canale navigabile di Taranto

 

ATTIVITA':

Ultimato il lungo periodo di prove di collaudo a Taranto, che imposero l'eliminazione di numerosi inconvenienti, l'unità, nel 1932 raggiunse La Spezia, sede della 1^ Squadriglia della 1^ Flottiglia alla quale il Fieramosca era stato assegnato. L'attività del battello fu molto inferiore alla media fino al 1935, epoca in cui si rese necessario un lungo periodo di lavori presso i cantieri di costruzione. Il sommergibile venne quindi assegnato alla 2^ Squadriglia e, negli anni che precedettero il secondo conflitto mondiale, oltre al normale addestramento, effettuò anche due missioni speciali durante la guerra di Spagna della durata complessiva di 32 giorni, una crociera a Tripoli (1937) e una a Barcellona (1939).

Il 10/6/1940 è dislocato a La Spezia (11^ sq. I gruppo).

LE OPERAZIONI:

Effettua 3 uscite operative:

2 offensive e/o esplorative in Mediterraneo.

1 per esercitazione.

Effettua inoltre 28 uscite per addestramento sommergibilisti.

 

Comandante: C.C. Giuseppe Mellina.

Dal 10 al 14/6/1940 - Agguato lungo le coste francesi.

Dal 19 al 25/6/1940 è in agguato al largo di Tolone. Durante la missione, per un'avaria, esplodono le batterie accumulatori provocando seri danni ed il ferimento di alcuni uomini.

Non compirà altre missioni di guerra e sarà destinato solo all'addestramento.

Il C.C. Mellina, promosso C.F., assume il comando del "Glauco"; gli subentra il CC. Beppino Manca che ad ottobre passa le consegne al CC. Cristiano Masi.

Dal 15/10/1940 all'1/3/l94l - Scuola sommergibilisti di Pola.

Effettua 28 uscite per addestramento.

Il 10/4/1941 viene posto in disarmo.

Radiato In disarmo dal 10/4/1941.

Radiato il 18/10/1946, verrà demolito lo stesso anno.

 

Si ritiene che il Fieramosca sia il sommergibile ripreso nelle scene finali del film "Uomini sul Fondo" (regia di Francesco De Robertis, anno di edizione 1941). 

 

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