CARATTERISTICHE dell' antico organo di Otranto |
Alfredo Piccinelli |
Organo a trasmissione meccanica;
la sua costruzione, come meglio specificato in seguito, si può collocare
nei primi anni del XVIII° secolo, con il reimpiego di parte del materiale
fonico di uno strumento preesistente. Al momento dello smontaggio si potevano rilevare, in sintesi, le seguenti caratteristiche: - Cassa decorativa lignea di pregevole fattura. - Una tastiera di 49 note, cromatica, non originale, con collegamenti meccanici per alcuni tasti. - Registrazione del tipo a pomelli a tiro, disposti su due colonne verticali sul lato destro della tastiera: i pomelli, in legno di varia fattura e databilità su aste in ferro, erano ancora collegati agli altri elementi originali: catenacci di riduzione in ferro, aste di collocamento e leve in legno. - Accessori: Tiratutti a pomello, in piombo, con telaio in legno agente sui catenacci di riduzione ; Due ventilabri supplementari sul fondo della segreta del somiere; Un pomello supplementare sulla sinistra della tastiera, privo di collocamenti. - Somiere del manuale del tipo a tiro, con 9 liste di comando. - Catenacciatura di riduzione somiere-tastiera, originale, con catenacci in ferro rivolti verso l'interno dello strumento. - Crivello in legno. - Prospetto composto da 29 canne in stagno, con labbro superiore a mitria, disposte in tre campate a cuspide (11+7+11); la maggiore è il Mi 1 di 8': - Materiale fonico accatastato all'interno dello strumento, comprendente canne in lega di piombo di varia fattura ed una canna in legno.
A seguito dell'intervento di restauro si sono recuperate le seguenti
caratteristiche. Principale
(1)
Voce Umana (2) Bassi - Basseria ad aria compressa con 8 canne in legno, corrispondenti
ad una ottava corta, Alfredo Piccinelli |