| Parlamento/Governo legiferano e la Magistratura boccia.
Non sarebbe meglio se ...?
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Nella manovra correttiva che il governo ha varato a luglio per affrontare la crisi economica, č stata inserita una norma che prevedeva l'aumento di alcuni pedaggi autostradali.
Nei giorni scorsi prima il TAR del Lazio poi il Consiglio di Stato hanno bocciato la misura e adesso il rischio č l'avvio delle procedure di rimborso richieste dai cittadini che hanno pagato l'ingiusto incremento tariffario.
Non č la prima volta che alcuni organi giuridici bocciano misure adottate dal Governo.
La magistratura, nei suoi vari organi, verifica la compatibilitā delle norme adottate rispetto alla legislatura in vigore o alla costituzione.
Ora, senza entrare nel merito e nei tecnicismi, la domanda che molti si fanno č : ma perchč tali verifiche non possono essere fatte preventivamente.
Immaginiamo se il governo decidesse di adottare un provvedimento che lui ritenga importante o a rischio "illegittimitā".
Invece che approvarlo, applicarlo e poi magari vederlo bocciare dalla giustizia (con avvio del tormentone rimborsi con costi connessi), perchč non creare un organo che supporti giuridicamente preventivamente l'adozione di tali misure ?
Se giā in fase di analisi ex-ante la misura fosse esaminata (nel caso di parere contrario, senza peraltro vincolo alcuno di procedere comunque con l'emanazione), il governo avrebbe maggiore garanzia di legittimitā e di applicazione a regime.
......................................................... 5553 ....4/9/2010 |
