Porca puttana, è tornato Gelli.
Io non so se i più giovani lo conoscono e se i meno giovani l'hanno dimenticato.
Informiamo i primi e rinverdiamo la memoria ai secondi.
Fascista combattente in Spagna in aiuto
di Franco quando tornò in Italia collaborò on la federazione fascista di Pistoia.
Dopo l'8
settembre divenne ufficiale di collegamento tra la RSI e il Terzo Reich.
Ma quando le cose
si stavano mettendo veramente male eccolo iniziare a collaborare con i Partigiani diventando di fatto uno di loro. Eccezzionale.
Dopo la guerra qualcuno sostiene che si arruolò nella CIA americana e poi divenne portaborse di un deputato della DC.
Insomma non si è fatto proprio mancare niente.
Ma è nel 1981 che il Nostro assurge agli onori della cronaca quando il 17 marzo una perquisizione della Polizia nella sua villa portò alla scoperta di una
lunga lista di alti ufficiali delle forze armate e di funzionari pubblici aderenti alla P2.
La lista includeva Vittorio Emanuele, Fabrizio Cicchitto, Maurizio Costanzo e Silvio
Berlusconi
In fuga, Licio Gelli scappò in Svizzera dove fu arrestato mentre
cercava di ritirare decine di migliaia di dollari a Ginevra, ma riuscì ad evadere dalla prigione.
Fuggì quindi in Sudamerica, prima di costituirsi nel 1987.
Molte cariche della Repubblica erano occupate da affiliati alla Loggia P2.
Gelli è stato condannato per procacciamento di notizie contenenti segreti di
Stato, Calunnia nei confronti dei magistrati milanesi Colombo, Turone e Viola, Tentativi di depistaggio delle indagini sulla strage della Stazione di
Bologna e Bancarotta Fraudolenta (Banco Ambrosiano) .
Insomma una
gran brava persona.
Purtroppo nella nostra Republica delle banane tutto
è possibile.
E' possibile che gente come Pomicino (condannato per
finanziamento illecito) scriva sul Giornale, è possibile che Luciano Moggi (Calciopoli) abbia scritto su Libero, è possible che Adriano Sofri
(condannato come mandante omicidio del commissario Calabresi) abbia scritto su il Foglio.
E adesso è anche possibile, anzi certo, che Gelli dal 3 novembre 2008 condurrà una trasmissione televisiva su OdeonTV dal titolo «Venerabile Italia".
Nel Paese delle banane tutto è possibile!
