A quanto sembra adesso la maggioranza PDL-LEGA sta procedendo decisa sulla strada delle riforme. Premesso che qualche perplessità è più che lecita, visto che il primo a parlare di grandi riforme fu Bettino Craxi circa trent'anni fa e che i progetti di revisione della forma dello Stato hanno visto fallire negli anni ben due commissioni bicamerali del Parlamento oltre ad un referendum proposto proprio dalla stessa attuale maggioranza, forse occorrerà chiarire di cosa stiamo parlando. Cosa vuol dire riforme? Per fare cosa? Si provi ad interrogare 10 cittadini e almeno la metà non sanno nemmeno quale sia l'argomento e dell'altra metà una buona parte ha idee confuse, quando va bene. Siamo forse davanti alla solita pantomima della politica italiana, quello che viene comunemente definito il teatrino della politica. Sia chiaro. Sulla buona fede della Lega Nord sulle riforme ci si può anche fidare. La Lega è il movimento nato per ridisegnare in maniera consistente la forma dello Stato, basti pensare che agli inizi nello statuto della Lega Lombarda il raggiungimento dell'autonomia regionale era l'obiettivo ultimo che sarebbe coinciso con lo stesso scioglimento del partito di Bossi. In ogni caso restano le domande iniziali : di quali riforme stiamo parlando ? La logica (ma si sa che in politica questa è un optional), suggerirebbe un approccio per cui : a) determino le necessità per cui fare una riforma (cioè, perchè devo riformare/modificare qualche cosa ?) b) individuo gli obiettivi della riforma (ovvero quali scopi intendo raggiungere con la riforma ?) c) indico le linee guida della riforma (ovvero come raggiungere gli scopi ?) e le discuto in parlamento e magari con la società, non certo nelle cene in villa... d) indico i dettagli delle misure da attivare per produrre la riforma. Domanda : abbiamo mai sentito parlare di necessità, obiettivi, linee guida delle riforme ? La riforma cara a B., quella sulla giustizia, che obiettivi ha, perchè nasce l'esigenza di farla proprio adesso e quali sono le sue linee guida ? Idem per la riforma fiscale : quali sono le linee guida, e gli obiettivi ? Inoltre il timore che questo ritorno di fiamma delle riforme sia parte di un molto meno nobile disegno politico riconducibile agli "interessi incrociati" (federalismo vs giustizia) è davvero forte. Infine l'ultima domanda. Perchè le elezioni regionali (cioè non del Parlamento ...) hanno ravvivato il tema delle riforme, peraltro rilanciate da chi già poteva avviarle da tempo essendo in maggioranza da due anni ??
|