Qualche giorno fa l'avvocato inglese Mills è stato condannato a 4 anni e mezzo per corruzione per avere intascato 600.000 dollari.
Secondo la sentenza i soldi provengono dalla Fininvest di Berlusconi e sono il compenso per aver testimoniato il falso
in due process a carico di Berlusconi. Mills era consulente della stessa Fininvest. Domanda: da chi ha preso i soldi l'avvocato inglese?
Risposta facile? In Italia niente è facile.
Teoricamente per uno che prende la mazzetta ci deve essere uno che la da. Teoricamente.
La legge (lodo) Alfano, che protegge le 4 cariche dello Stato, ha implicato lo stralcio
della posizione di Berlusconi dal processo, in attesa del pronunciamento della Corte Costituzionale sullo stesso lodo. Mills i soldi li ha quindi presi dal signor Nessuno e non da quel "Mr. B." che l'avvocato stesso indicò come pagatore, in una
confessione al suo commercialista. E quindi sono giustificati i telegiornali e i giornali
che hanno ignorato la notizia o l'hanno declassata. Mettetevi nei panni di un direttore di
telegiornale: come fa a dare la notizia "Avvocato inglese condannato per avere ricevuto da nessuno una mazzetta". Oppure dovrebbe dire "nessuno ha pagato Mills, che è stato condannato" E' dura. Poveri giornalisti.
Ma allora se Nessuno ha pagato Mills, perchè Capezzone (Forza Italia), parla di "sentenza scontata politica a orologeria"?
Non mi risulta che il signor Nessuno sia Capo del governo italiano.
E poi,a proposito di giornalisti, bisognerebbe tirare le orecchie anche al bolscevico Herald Tribune, che oggi ha titolato "Avvocato
condannato per corruzione per aver protetto Berlusconi". Nel pezzo, il giornale americano, si mostra
sorpreso per il fatto che la notizia, "che avrebbe mandato in fibrillazione il sistema politico di diversi Paesi", non abbia meritato l'apertura dei telegiornali
serali italiani. Per noi italiani, non è successo niente e soprattutto non è stato condannato Nessuno, tranne il suo avvocato. 19/2/2009  |
