Ci prendono per il culo.
Una porcata tira l'altra.
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Le porcate in Italia sono come le ciliegie.
Una tira l'altra.
Se perfino un democristiano come Pierferdinando Casini, per anni fedele alleato del Padrone d'Italia, è arrivato a dire che la proposta di riforma della giustizia avanzata dalla maggioranza è "una porcheria", questa volta bisogna davvero fare attenzione.
In effetti il signor capo del governo nonchè cavaliere della repubblica Silvio Berlusconi, il suo avvocato-parlamentare Ghedini e il centro-destra in generale ci stanno prendendo per il culo, pensano che gli italiani, anestetizzati dalla disinformazione e dal pensiero unico mediatico, siano una manica di .... e si permettono quindi di adottare misure che fanno inorridire chiunque in questo Paese ha ancora un minimo di senso per la democrazia e l'uguaglianza.
Stanno approvando un provvedimento che le loro Tv (private e pubbliche) e i loro giornali stanno spacciando come il toccasana per la giustizia.
Ovvero, tagliare i tempi dei processi.
Lo sappiamo molto bene che da noi la giustizia non va (e lo sa anche Berlusconi che allungando i tempi dei processi con artifizi legali vari ha fatto scattare ripetutamente i tempi della prescrizione per i suoi) e che i procedimenti civili e penali durano anni infiniti.
Ma dire che basta questa legge per risolvere il problema equivale a dire che quando l'acqua era inquinata dall'atrazina, la questione venne risolta semplicemente alzando per legge il limite tollerabile : l'acqua restava inquinata, ma formalmente legale.
La porcata che stanno votando in Parlamento è solo l'ultima di una serie iniziata sino dai tempi del primo governo di quello che a tutti gli effetti è l'"utilizzatore finale" di tutte queste leggi che stanno martoriando la giustizia italiana.
Occhio alla cronistoria delle ultimissime puntate del film "Silvio non vuole farsi processare".
Il Lodo Alfano (legge che nelle migliori tradizioni dei sultanati serviva per mettere al di sopra degli altri cittadini e al riparo da processi e condanne Sivlio e le altre 3 alte cariche dello Stato) è stato fortuantamente bocciato dalla Corte Costituzionale.
Occorre inventarsi qualcosa per proteggere il Padrone.
Ecco la "Riforma della giustizia", con tanto di slogan e lancio sui media dei benefici effetti per i cittadini.
Riforma che, per il momento parte (...ma è un caso ovviamente) con il taglio dei tempi dei processi.
Non basta la legge, ci vorrebbe anche il denaro per acquistare la carta per le fotocopie nei tribunali, ma va bè è un dettaglio...
Ma ammettiamo pure che in linea di assoluto principio ci possa stare.
Ma dai processi celebrati da oggi in poi, senza quindi considerare quelli in corso.
Eh già, e allora sarebbe tutto inutile, il sultano rischierebbe la condanna.
Effetti di contorno, della "Riforma"ma assolutamente e ovviamente "casuali" il fatto che la legge provocherebbe lo stop al processo per corruzione nei confronti dell'avvocato Mills (questi già condannato perchè non protetto da lodi e lodini vari) e quello che vede coinvolto Mediaset.
Ecco l'ennesima (quante saranno alla fine dell'era di Silvio I da Arcore ?) legge ad personam che tra l'altro penalizza tutti quei cittadini che sono già in causa e che pensano di avere ragione e ha già aperto il portafoglio ripetutamente per pagare gli avvocati.
Rischiano di sparire, ad esempio, i processi per gli operai morti alla Tysse Krupp, per i truffati dalla Cirio e persino per lo scandalo sanità della Clinica Santa Rita.
Non c'è limite al peggio in questo incubo iniziato 15 anni fa, non ancora finito e che avrà dei postumi devastanti difficili da superare.
Ma è mai possibile che per cercare di salvare le chiappe al capetto di Arcore, il Parlemento (pagato da noi !!!) spenda il proprio tempo a valutare e votare le leggi scritte dal suo avvocato difensore.
Bisogna turarsi il naso e sperare che il Partito Democratico, Italia dei Valori e Udc (?) si oppongano con tutte le forze a questa norma che emana un puzzo insopportabile.
E bisognerebbe soprattutto sperare che prima o poi qualcuno (Onorevole Fini cosa sta aspettando ??) dica qualcosa di destra.
Magari pronunciando frasi blasfeme alle orecchie dei berluscones , del tipo "chi sbaglia paga", "rispetto delle regole", "difesa delle istituzioni".
Perchè questa accozzaglia che sta governando il Paese ormai è chiaro che tutto può essere tranne che di destra.
13/11/2009