Ci sono pochissimi punti di riferimento, pochissime personalità meritevoli di essere indicate come esempi morali e di comportam
ento. Viviamo sballottati a destra e a manca da notizie, dichiarazioni, polemiche, sparate di ogmi
sorta. E' molto difficile nell'Italia di oggi riuscire a ragionare con la propria testa senza farsi
condizionare, anche inconsciamente, dai media "deviati" e schierati. Tutto è ridotto a guerra per
bande, a contrapposizioni ideologiche-senza-ideologia, a polemiche senza una base su cui si possa seriamente discutere. E, come dicevo, sono pochissime le persone che riescono a fornire alla gente comune un conforto morale ed intellettuale a dare un vero valore aggiunto s
u cui riflettere per poter arrivare ad un'opinione propria e libera da pregiudizi. Persone scevre d
a posizioni precostituite e spesso controcorrente, tanto da essere identificate come dei Bastian contrari. Persone che non si limitano a giudicare secondo un'appartenenza politica o per interesse personale. Persone come il grande Indro Montanelli che nell'agosto di 15 anni fa, in un incontro pubblico, parlò così. "Stamattina ho appreso dalla bocca di Giorgio Lago, direttore del "Gazzettino", che la signora Pivetti, presidente della Camera, ha d
etto che e' un gran bene che lo Stato venga gestito e amministrato come un' azienda privata e quindi personale. In un Paese serio la signora Pivetti non verrebbe fucilata perche' e' una donna, ma rapata a zero, questo si' ". |