IL DODECALOGO DI CAMBIA SANNAZZARO : le 12 regole per migliorare Sannazzaro
Elenchiamo le 12 regole per cambiare in meglio Sannazzaro, 12 regole.
(Manuale d'uso per i politici e per i cittadini)
1) Rispetto del denaro pubblico
Ad ogni livello. I soldi pubblici sono i soldi dei cittadini, nostri soldi.
2) I cittadini devono controllare gli amministratori pubblici e valutare i Servizi erogati dal Comune.
Dobbiamo fare sentire loro il fiato sul collo perchè chi amministra in Comune provvisoriamente sta agendo per nostro conto con i nostri soldi e se vogliono il nostro voto devono guadagnarselo.
Valutiamo i Servizi in primis e come funzionano. Questi vengono prima delle grandi opere.
3) Basta chiedere favori personali.
Ai politici occorre rivolgersi per le questioni di interesse pubblico e occorre rivendicare i nostri diritti. Stiamo molto attenti a non fare in modo che i nostri diritti siano spacciati per favori.
4) Rispetto delle regole.
Chi sbaglia deve pagare a prescindere dalla politica e dall’etnia. Basta con i furbi.
5) Nei confronti di ENI meno sudditanza.
La raffineria è un’opportunità sinora non sempre gestita nell'interesse dei cittadini.
Le convenzioni fatte hanno prodotto pochi benefici veri per i cittadini
6) Basta con le ideologie. Contano gli obiettivi
A sinistra e a destra le ideologie nel corso dei decenni hanno contribuito al massacro di decine di milioni di esseri umani e a livello locale hanno provocato per lo più danni.
Chi amministra deve farlo il più possibile guardando al territorio e non agli interessi dei partiti.
Non è importante chi arriva in cima, ma è importante arrivarci come comunità
7) La rete è un meraviglioso strumento di trasparenza e di democrazia.
Chi la usa proteggendosi nell’anonimato non ha interesse a cambiare le cose e chi fa politica deve obbligatoriamente utilizzare questo canale comunicativo. Chi non lo fa non è adeguato a gestire il bene pubblico.
8) Sannazzaro merita di diventare Città. Ma dobbiamo essere noi a volerlo
I cittadini devono appoggiare questa iniziativa a prescindere da chi la propone.
La soluzione della questione sannazzarese è proprio questa : adesso non siamo più un paese e non siamo ancora una città. Per cui abbiamo i difetti dela città senza avere i benefici.
Città non solo sui cartelli stradali, ma soprattutto nei servizi pubblici, nelle infrastruttre e nella mentalità della gente.
9) Occorre puntare sullo sviluppo di nuove attività.
Essere una company town che vive solo di ENI è altamente rischioso ed è usato da chi fa politica per intermediare lavoro-voto. Nuove attività vuol dire anche più concorrenza nell'interesse dei cittadini.
10) Gli stranieri vanno integrati e rappresentano un’opportunità.
La loro presenza controllata rappresenta un’opportunità di crescita economica e culturale. A patto che tutti rispettino le regole (vedi punto 4)
11) Dedicare tempo libero e attenzione al volontariato.
Si può contribuire a cambiare in meglio il paese anche fuori dalla politica, dedicando parte del proprio tempo al sociale e alla comunità. Cambiare Sannazzaro non basta cambiare i politico, ma occorre cambiare mentalità. E la politica deve favorire il volontariato, standone però a debita distanza di sicurezza come bacino di consenso elettorale.
12) L’ambiente e la salute anzitutto
Separare bene i rifiuti, chiedere a chi amministra di incentivare la raccolta differenziata. Rispettare l’ambiente e il territorio, non lordando il paese e pretendendo il controllo della qualità dell'aria, del suolo e dell'acqua.