Nella tradizione irlandese,Bean Sidhe o dal gaelico Bean Si,il che significa donna delle brughiere,ci appare come una donna o anziana o giovane e bella,ma triste e con gli occhi arrossati di lacrime.Loro madre e guida è Aine, che protegge i morti nel loro viaggio verso l'oltretomba e i feti nel grembo materno. Altre tradizioni popolari vogliono che le banshee siano regine dell'oltretomba, dove si trasferirono durante l'era cristiana per diventare fate.Queste creature sono famose per i loro gemiti ed urli,chiamati Keen,che attraversano al notte ed annunciano all udente la morte di un prossimo.Appare o sola o in altri gruppi di banshee.Quando un membro della stirpe sta morendo, lei incede su per le colline scure verso la casa. Si contrappone bruscamente contro le tenebre della notte, la sua figura bianca emerge nell' oscurità.Alcuni la chiamano Signora bianca del Dolore, e Signora di Morte. Lei è la Donna della Pace e lo Spirito dell'Aria.Nonostante il suo lamento, lei è in qualche modo rispettata come la pace. Non vista, la banshee frequenta i funerali dell'adorato morto. Anche se, qualche volta possono essere uditi i suoi strazianti lamenti, la sua voce si mescola con i dolorosi pianti degli altri. Ogni banshee ha la propria famiglia. Con amore lei segue l’antica stirpe attraverso l'oceano, in terre distanti. I suoi gemiti o lamenti funebri possono essere sentiti in America e in Inghilterra, dovunque i veri irlandesi hanno stabilito la propria residenza. Ma come loro non dimenticano mai i legami di sangue, allo stesso modo, neanche lei. Il nome corrisponde a quello del meno comune Far Shee (in irlandese Fear Sidhe), un folletto di sesso maschile. La Banshee è spesso associata ai fantasmi di famiglia.Si dice che quando a lamentarsi arriva più di una Banshee, l'uomo, o la donna, che sta morendo deve essere stato molto devoto o coraggioso. Tra loro una è conosciuta come uno spirito buono, Cleena, che fu un tempo una principessa irlandese, poi una divinità del Munster e attualmente è una Sheoque, menzionata dal più importante cultore di antichità irlandesi (William Butler Yeats). E' diffusa la convinzione secondo cui la Banshee che lancia grida di trionfo non sia un vero e proprio spiritello, bensì lo spettro di qualcuno che ha subito dei torti da un avo della persona morente.
Secondo la leggenda, i malati che non sono guariti dalla luce della luna nei pressi di Lough Gur, in Irlanda (antico luogo di sepoltura e dimora degli spiriti), sentono il lamento delle banshee che annuncia loro l'approssimarsi della morte. La presenza di banshee vicino alle abitazioni di malati gravi veniva ancora segnalata nell'Ottocento. Ai loro gemiti dovevano rispondere come un'eco quelli dei parenti addolorati: questa alternanza e sovrapposizione di voci si ritrova nella struttura dei lamenti funebri tradizionali.Si conosce anche la sua variante scozzese,la Bean Nighe, che letteralmente significa "la lavandaia dei guadi".Vaga vicino i torrenti desertici dove lava via il sangue dai vestiti mortuari di chi è; pronto per morire. Si dice che le Bean Nighe siano spiriti di donne morte mentre partorivano e vagano fino al giorno in cui sarebbero morte normalmente.
Si pensa che la Bean Nighe abbia una narice, un grande dente sporgente, piedi palmati e grossi seni penduli. Un mortale che la avvicini furtivamente mentre sta lavando e succhi il suo seno può pretendere di essere suo figlio adottivo e richiederle esaudito un desiderio.
La lavandaia dei guadi è conosciuta anche sotto il nome generico di Ban nighechain (piccola lavandaia) o nigheag na h-ath (piccola lavandaia dei guadi).