VINO CUCINA
VINO CUCINA
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Do you know Capriano del Colle? Quella vocazione rossista che fa un bel bianco Ora, non me ne vogliano i caprianesi, ma quando a una certa persona, che se nintende di vino, ho detto chero stato a veder le vigne di Capriano del Colle, quellè caduta dalle nuvole: Capriano? Allora, meglio andar per gradi, ché - capisco - non siam mica nel gotha dellenologia dItalia..
E invece questi qui - i valpolicellesi - il vino hanno imparato a farlo tanto bene, anche negli anni strambi.
Perché allestero finalmente sè scritto di Bardolino, ché per me, figlio di bardolinesi, vino daffezione, e anche perché innesca qualche importante riflessione sul comparto bardolinista, ma soprattutto perché delinea unipotesi di riscossa..
Ed era questo: perché si decida di chiamar Sacripante un vino bianco.
Il ritratto dell'enoturista in Italia È di appena 5 mila euro al mese (61 mila euro lanno) la spesa media per il personale, le spese correnti e le attività di promozione delle Strade del Vino italiane Continua >> Verona .
È della Franciacorta il miglior sito di enoturismo È la Franciacorta a occupare la testa della classifica dei 10 migliori siti delle Strade del Vino, stilata da Città del Vino e Censis servizi Continua >> Bottiglie stappate .Vino, cucina e gastronomia astigiana
La cucina piemontese sposa la quotidiana frugalità con le lusinghe della buona cucina.Cucina & Vini Editrice - Home page
Volevamo però proporre qualcosa di più immediato e meno impegnativo, che fornisse abbondanza di dati e informazioni su vini e aziende, conservando una consultazione ancora più accessibile, ispirandosi alla dote principale del vino rosato.
Coltiviamo un sogno, che è al tempo stesso un nostro preciso obiettivo: farvi venire l’acquolina in bocca, man mano che sfogliate “Cucina & Vini”, dalla copertina fino all’ultima pagina.
Ecco i servizi: La carne di cavallo: una tradizione viva da secoli im molte regioni.Noi siamo andati a vedere come si usa in provincia di Massa Carrara, dove è anche conservata sotto forma di salumi Il pomodoro, un ingrediente umile ma prezioso, onnipresente da almeno un paio di secoli nella nostra cucina, della quale è diventato un simbolo.Alba Langhe vacanze on line viaggi campagna città arte vino Roero cucina Langa Piemonte.
Mi hanno aperto le loro case, mi hanno fatta sedere al loro tavolo per insegnarmi come si cucina, come si degusta, qual è la cultura del cibo e della quotidianità..iGhiottoni: appuntamenti
iGhiottoni.it Vini, cucina e gastronomia della Regione del Garda editore: associazione iGhiottoni - Torri del Benaco (Verona) - direttore Angelo Peretti - Slow Food del Garda Veronese official site Home Appuntamenti Ricette Vini del Garda Olio del Garda Pesci del Garda Altri prodotti tipici Corsi di cucina Links I nostri appuntamenti La cantina del fiduciario Alla scoperta delle più interessanti regioni vinicole del mondo in esclusive degustazioni con piccola cena alla Taverna Kus di San Zeno di Montagna insieme ad Angelo Peretti: Clicca qui per leggere le bottiglie in degustazione: 27 luglio: Champagne 10 agosto: Champagne Rosé Altri appuntamenti 13 luglio Gelato sotto le stelle a Bussolengo 23 e 24 luglio Stravinario in Trentino 5-20 agosto Quinta edizione di Mescolanze Food Festival a Rovereto I nostri appuntamenti La cantina del fiduciario Proseguono gli appuntamenti della cantina del fiduciario alla Taverna Kus di San Zeno di Montagna.
Torna a inizio pagina Il 23 e 24 luglio 2005 Stravino, Stravinario Trentino Un gioco, un modo per incontrarsi, per riappropriarsi del semplice piacere del vino.
Che - inutile negarlo -in un paese viticolo di nome Stravino diventa
Stravinario! Una straordinarietà fatta di piccole, grandi cose schiette e tanta ruralità.ENOTECHE SIENA - PagineSi Directory
(...) del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano Siena Toscana La Storia Zona di produzione I Vini Le Annate (...) Calendario delle degustazioni presso l Enoteca del Consorzio del Vino Nobile In Piazza Grande (...) massimo 25 posti.
(...) di buon vino dopo cena, vieni da noi.Homepage Directory Italiano A
http://www.amicidelvino.ch/ : sito di una associazione svizzera, sezione Bellinzona e Valli .
http://www.assoenoteche.it/ : Associazione Italiana delle Enoteche pubbliche e delle strade del Vino .
http://www.barbaresco.it/ : il sito ufficiale del vino Barbaresco .
http://www.barbera.it/ : il sito ufficiale del vino Barbera .
http://www.cantineonline.it/ : portale completo sul vino in Italia, con database, abbinamenti e info di tutti i tipi .
http://www.cittadelvino.it/ : sulle città e regioni che hanno a che fare col vino, un'associazione importante .
http://www.uiv.it/homepage.html : Confederazione Italiana della Vite e del Vino .
http://www.degustare.com/ : un sito personale di "critiche di vino" .
http://www.diwinetaste.com/index.php : un grande portale sul vino ed altro, in italiano e inglese .
http://www.eno.it/index1.html : un portale dedicato al vino e dintorni .
http://www.enopress.it/ : una rivista online sul vino in Italia e nel mondo .
http://www.frascati2000.it/ : Frascati, la città del vino .
http://www.gowinet.it/ : una dinamica associazione per la cultura del vino .
http://www.gutturniofestival.org/ : il festival del vino Gutturnio all'interno della Fiera di Primavera di Carpaneto Piacentino .Le toque [Come servire i vini] - Cucina e Gastronomia by Davide D'Arcamo
[come servire i vini] Cominciamo dagli attrezzi del sommelier e partiamo da uno di quelli meno conosciuti: il cestello portavino.
E un cestello che si usa per i vini particolarmente invecchiati e serve a trasportare la bottiglia coricata dalla cantina alla tavola, evitando le scosse e facendo si che i sedimenti del vino rimangano sul fondo della bottiglia.
E una caraffa di vetro di forma panciuta che viene utilizzata per decantare, ossia travasare il vino dalla bottiglia alla caraffa per farlo ossigenare lasciando gli eventuali residui nella bottiglia.
Può essere di varie forme a seconda del vino da decantare, in vetro o in cristallo, stampato o soffiato a mano.
Anche qui la scelta è abbastanza personale ed
in base al portafoglio! Come usare il decanter? Il vino va versato nel decanter lentamente appoggiando il collo della bottiglia allimboccatura dello stesso, la fiamma di una candela può servire ad individuare larrivo di eventuali sedimenti e quindi il momento in cui interrompere il travaso.
Questo non vale per i vini rossi molto invecchiati dove anche il più piccolo scuotimento potrebbe compromettere lequilibrio del vino.
Insomma se volete il mio consiglio, molto spesso il decanter ha una funzione più scenica che effettiva
però rientra nei riti del vino e come tale va rispettato! .
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Photo by www.agriturismoimoresani.comLe toque [Le origini del vino] - Cucina e Gastronomia by Davide D'Arcamo
Di certo la coltivazione della vite era diffusa presso la Mesopotania e lantico Egitto già nel quinto millennio avanti Cristo, per poi diffondersi in Grecia e da qui in Italia (dove il vino era già comparso, in Sicilia, oltre duemila anni prima di Cristo a opera inizialmente dei Fenici).
Nel corso del Medioevo la coltivazione della vite subì un inevitabile declino il vino divenne prevalentemente rosso, prima che il re dei Franchi, Carlo Magno, con il Capitulare de Villis, dettasse le regole che dovevano presiedere alla vinificazione.
Gradualmente il vino affluì dalle campagne alle città, nelle quali sorsero col tempo le osterie, locali più dignitosi delle taverne.
Col passare dei secoli, il vino venne ad essere celebrato da letterati e poeti; tra il XVII e il XVIII secolo furono composti numerosi brindisi, come il Bacco in Toscana di Francesco Redi, composto la sera del 12 settembre 1666.
Con lavvento dell800 il vino viene visto, nella letteratura, come mezzo per consentire ai propri sensi di elevarsi, sino a sfruttare tutte le qualità dellinconscio: per Baudelaire il vino non è semplicemente una bevanda, possiede unanima, in grado di adattarsi alle più svariate esigenze.Ricette e vini per la tua cucina - Ricette di cucina facili e nuove
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Con noi imparerete a cucinare e diventerete degli esperti in cucina! Stupirete i vostri ospiti con le nostre ricette e saprete sempre accoglierli grazie alle nostre rubriche sul galateo, su come decorare la tavola e su come servire i piatti.
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Cucina Italiana vi presenta una tipica ricetta spagnola, una crema densa tagliata a losanghe, impanata e fritta da offrire accompagnata da una composta a i frutti di bosco..
Cucina Italiana ha pensato a due modi di servire il Brunch allAmericana e allItaliana per soddisfare tutti i gusti..
Legumi, cereali, olio di oliva, vino, tartufo: i cardini della cucina umbra, fatta di ingredienti semplici ed essenziali che imperniano le loro radici in sapori lontani e d'altri tempi, tramandati di generazione in generazione, modificati ma mai alterati nella loro essenza..
Attraverso le varie ricette, Cucina Italiana vuole presentare una terra che è molto simile alla sua tavola, genuina e senza manipolazioni, ma semplicemente unica..
Come orientarsi tra siti di vendita vino on-line .Ricette nuove e vini per la tua cucina Educazione alimentare su ricette online
alla cucina indirizzato a un pubblico eterogeneo, giovane e dinamico.
Tipi di cucina | La cantina | Le rubriche | Conoscere in cucina | Ricette dalla A alla Z .Ufficio del turismo di Budapest - Cucina ungherese, vini ungheresi - Tempo libero
Le grandi tradizioni della cucina ungherese vengono accompagnati dalla raffinatezza più moderna negli ultimi dieci-quindici anni.
La classica cucina ungherese basicamente non è altro che il mescolamento della cucina francese, arrivata in Ungheria con la mediazione della cucina austriaca, con i cibi antichi dei contadini ungheresi dei quali molti provengono dall'Asia.
Se uno pensa alla cucina ungherese, la prima cosa che gli viene in mente è il goulash (gulyás) che non è uno stufato, come pensano in gran parte del mondo, invece è una zuppa densa, preparata con virtuosità.
La produzione annuale di vino in Ungheria è di 4, 2 milioni di ettolitri, che vengono maturati in 22 regioni storicamente vinifere.
Budapest ha anche una capacità notevole per depositare e per imbottigliare il vino.
Il vino di Tokaj ha una fama mondiale, Luigi XIV., il re del Sole, l'amava così tanto che gli diede il titolo onorifico di „Vino dei re, re di vini”.
Questi vini si possono degustare anche a Budapest, anzi si può partecipare anche a escursioni nel segno del vino.
Qualche fantastico negozio di vino e luoghi di degustazione nella città: A Buda Società del Vino di Budapest (Budapesti Bortársaság) - I.TecaLibri: Carlo G. Valli: Cucina e vini del Garda
[...] D'altro canto, cercando di ripercorrere il non agevole tragitto della culinaria gardesana, si deve pur dire che l'economia di sopravvivenza, se non di miseria, che aveva contraddistinto per secoli l'esistenza della popolazione lacuale, sembrava non poter lasciare gran spazio all'instaurazione di una solida, radicata e codificata cucina, la quale era chiamata evidentemente a soddisfare istanze meramente nutritive, senza consapevolezza della pur insita capacità di una certa elaborazione, marginale ma comunque presente e intrinsecamente legata alla disponibilità di poche ma qualificanti e simboliche materie prime.
In queste condizioni il gusto autentico della cucina, che pure si rivelava in occasione di certe ricorrenze e festività e presso i ceti abbienti, faticava a emergere e a mantenere il carattere originario.
La cucina di tradizione del Garda, nell'imperante cultura materiale, poteva peraltro contare su tre elementi caratterizzanti: il pesce, l'olio d'oliva e il vino, a dar conforto.
Alle locali vocazioni, inclinazioni, consuetudini, pratiche di cucinatura s'erano nel tempo venute intersecando le influenze delle triplici geogastronomie confinanti, indotte dalle popolazioni delle zone vicinorie (Veronese-Veneziano, Bresciano, Trentino) che via via avevano frequentato e spesso presidiato il territorio gardesano esercitando una qualche attrazione più o meno spontanea.Directory: cucina, acqua minerale, vino, vini pregiati, riso, aceto balsamico, torte
Cantine vino Friuli per produzione e vendita vino di qualità: vino rosso, vino bianco, vino barricato ottenuti dalle uve dei propri vitigni italiani in Friuli.
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Benefits
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Cucina istantanea per donne che hanno altro da fare .
Con tanti ottimi suggerimenti per ottenere il massimo risultato col minimo sforzo, per dare alla vostra cucina quel piccolo tocco brillante che è a volte il segreto del successo, o per aggiungere ai piatti consueti quella piccola nota di fantasia che vi può sollevare al di sopra della mediocrità.
Questo vino è ottenuto utilizzando uve provenienti dai propri vitigni coltivati con profondo rispetto della natura in zone CRU di Roncade.
Prodotto con le migliori tradizioni enologiche, che consentono di conservare nel vino stesso le migliori qualità integrali (organolettiche ed aromatiche) dell'uva.
La cucina è l’arte di preparare e ammorbidire il cibo con l’azione del fuoco, così da renderlo adatto alla digestione.
Vino rosso a piacere e uno spruzzo di Pernod e soda.
Perbacco, grazie alla collaborazione dell'AICEV (Associazione Italiana Collezionismo Etichette Vino inizierà ad approfondire questo affascinante tema del collezionismo di etichette proponendovi le proposte più interessanti.
Qui vi proponiamo tutte quelle "gustose ricette" in cui è "coinvolto" il vino che come avrete capito navigando nel nostro sito è una componente essenziale delle nostre proposte..
In questo caso lo diventa anche per la cucina ..
Vino al vino il blog di Franco Ziliani Mercoledì 10 Gennaio 2007 La mia cucina: le confessioni di un goloso di Gérard Depardieu Se, presi dalla curiosità di vedere come si cimenti con la nobile arte della cucina acquisterete La mia cucina (207 pagine 28 euro fotografie a tutta pagina di Nicolas Brant) il ricettario del grande attore francese Gérard Depardieu che l’ottimo editore Guido Tommasi ha recentemente tradotto e pubblicato, non aspettatevi di trovare le banalità e le sciocchezze che personaggi celebri del mondo dello spettacolo, dello sport o della moda sciorinano quando si impegnano, da dilettanti più o meno ispirati, ai fornelli.
Non troverete i siparietti cui si può assistere in svariate trasmissioni televisive o in occasione di qualche evento mondano e che anche quando si traducono in un ricettario, o in un volume dedicato alla cucina dei cosiddetti Vip, mostra chiaramente i limiti della preparazione e della cultura culinaria del protagonista di turno.
Questo non solo perché si chiama Gérard Depardieu ed é un notorio grand gourmet , buongustaio, produttore di vino e perfetto goloso, ma ad esempio per la qualità e l’acutezza delle riflessioni della lunga e meditata introduzione che precede l’itinerario attraverso antipasti, zuppe, pesci e frutti di mare, carni e pollame, verdure e contorni e dessert e costituisce un’illustrazione della “filosofia della cucina” di Depardieu.
E' il vino più conosciuto della Sardegna, ottenuto da un vitigno di probabile origine spagnola, maggiormente prodotto nella parte orientale dellisola.
Vino DOC, dal colore rosso rubino e dal sapore caldo, pieno e secco.
E' un vino DOC tipico della zona del Sulcis.
Vino che accompagna ottimamente primi piatti, grigliate di carni, salumi e formaggi.
Probabilmente importato dalla Grecia in epoca bizantina, viene prodotto come vino DOC sia a Bosa sia a Cagliari.
E' un vino da degustare alla fine del pasto con un dessert o anche fuori pasto con dolci tipici sardi.
Prende il nome dalla regione in cui sono localizzati i vigneti; è un vino DOC nelle diverse tipologie rosso, rosso superiore e rosato.
E' un vino da consumare a temperatura ambiente per accompagnare la consumazione di svariate e tipiche pietanze della cucina sarda.
Vino DOC di cui si hanno notizie in Sardegna da oltre un millennio; per apprezzarne appieno le qualità è consigliata una consumazione quando è ancora giovane.
La Monica di Sardegna ha un tasso alcolico inferiore rispetto a quella di Cagliari: 13 gradi il primo vino, 14, 5 il secondo.
Tale vino ben si consuma accompagnato a primi piatti e grigliate di carne.
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E' molto difficile rimanere delusi dalla cucina toscana: gli ingredienti freschi e le ricette semplici, sono sempre garanzia di un ottimo pasto!.
E non dimenticate di accompagnare questi eccellenti piatti con del buon vino toscano ..
Da queste parti c'è un detto: "un pranzo senza vino e come un giorno senza sole".
Ed ovviamente il primo vino della lista è il Chianti.
Creato da Bettino Ricasoli (1808-1890), il Chianti è stato uno dei primi vini italiani ad essere apprezzati in America; gli emigranti italiani esportarono questo vino nei vecchi fiaschi, che oggi sono così famosi e simboleggiano il Chianti in tutto il mondo.
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Questo vino è prodotto nella zona della Valdichiana da uve Trebbiano, Canaiolo bianco e Malvasia di Chianti.
E' un vino che non dovrebbe essere troppo invecchiato.
E' un vino eccellente per accompagnare gli antipasti freddi, primi piatti con sughi leggeri zuppe e vellutate di verdure, ma è l'ideale anche con piatti di pesce, fritti o in umido, creme di formaggio e piatti con le uova.
Questo vino straordinario proviene dalle zone più soleggiate di Montalcino.
E' un vino che sopposrta un lungo tempo di invecchiamento, anche 50 anni.
Questo mese piu' CUCINA dedica alle persone appassionate della gastronomia, della cucina italiana, delle ricette italiane e internazionali le ricette per carnevale e San Valentino.....
E’ un vino importante che si presenta con un bel colore rosso rubino carico.
In bocca il vino è pieno, morbido, ben equilibrato......
Nella cucina della nostra redazione sono venuti a trovarci Chef Fabrizio Spera e Francesco Volpe alcune delle loro ricette..
VINO CUCINA ?
Oltre
Links Utili Zeroshell Primi passi - imparare Apache, MySQL e PHP su Windows How may I help you? tesseract HAPedit MP Software CodeWalkers Easy PHP Acquafold Evrsoft 1st Page tesseract Multidbscripts.com Port Forward Poichè credo che non si viva di solo web né tantomeno di routing o forwarding e sono assolutamente convinto che spirito e corpo vadano alimentati a dovere, ho ritenuto che in un sito che affronta argomenti strettamente tecnici non poteva mancare un angolo dedicato a uno dei piaceri della vita: la cucina e le ricette per godere a tavola.
Frasi come 'nel frattempo fate questo', 'intanto mescolate quest'altro' danno a chi non conosce i segreti della cucina un notevole senso di frustrazione perché proprio in 'quel frattempo' stai smadonnando perché non trovi il pepe verde o perché i funghi che hai in una busta sono troppo secchi per esser mangiati così come sono.
Un assaggio delle ultime 5 ricette della Zona Cucina Crostata di ricotta e amaretti - Dolci Cosa serve: pasta frolla Per la ricetta guarda qua 500 grammi di ricotta di mucca 2 cucchiai di zucchero una confezione di amaretti da 200 grammi Dato per scontato che si abbia a disposizione la (segue ...) Gamberi o mazzancolle in padella - Secondi Cosa serve:.
Chiacchiere di vino, musica e cucina/Slowfood Uno spazio in cui leggere in anteprima e dibattere gli articoli della rivista italiana di Slow Food: osterie e locande d'Italia, recensioni, Presìdi, inchieste, desco music, itinerari del vino e dell'olio, biodiversità, Comunità del cibo, degustazioni, cultura alimentare… Avvertenza: questo spazio non contiene punteggi decimali e qui non diamo i numeri.
Il giornalista enologico inglese Clive Coates postula che il vino fosse «cotto» e aggiunto di alcol1, ma sembra più probabile che lo si definisse nero solo per distinguerlo dal clairet, il “chiaretto” di Bordeaux, prodotto con uve sia nere sia bianche.
Il vino era conosciuto come Falernum in epoca romana in quanto era fatto nello stile dei tanto apprezzati cru dei pendii del Vesuvio.
La città romana e medievale si trova sulle rotte commerciali per Marsiglia, Bordeaux e Compostella, il che significa che i pellegrini potevano apprezzarne il vino e diffonderne la fama.
Balzelli erano imposti dai numerosi castelli lungo la strada prima che i mercanti di Bordeaux tassassero pesantemente il vino.
Cahors era tornata alla Francia e il suo vino non poteva essere portato a Bordeaux prima di Natale, quando il mare era troppo agitato per trasportarlo.CORSI: Cucina italiana ceramica degustazione vini ecoturismo golf, immersione
In aggiunta ai corsi di italiano, si può frequentare un corso di cucina pratica con una "vera mamma" presso una autentica famiglia italiana.
In ogni incontro si apprenderà come cucinare un pasto completo (primo, secondo, contorno) e, una volta alla settimana, anche un dolce o dessert.
In aggiunta ai corsi di italiano, si può seguire un corso di cucina presso un ristorante di prima categoria, tutorati da uno chef professionista, in cui si può osservare come preparare piatti di alta cucina.
Il nostro programma di DEGUSTAZIONE DI VINI PER PRINCIPIANTI è dedicato alle persone a cui piace il vino e che vogliono imparare a riconoscere la qualità, linvecchiamento e le caratteristiche e che vuole essere in grado di analizzare i vini: il primo passo per diventare sommelier in futuro! 6 lezioni (1 ora e mezza ciascuna) per due settimane, incluso 1 visita presso il vigneto e la cantina di un produttore di vini.
Il nostro programma I PRODOTTI DI SICILIA: VINO, OLIO & FORMAGGIO: la Sicilia ha una straordinaria produzione di eccellenti vini, oli e formaggi.Ricette di cucina, sagre, ristoranti, vini DOC pubblicizza la tua ditta .....
I veri protagonisti sono tutti gli utenti che oltre a visualizzare le ricette di cucina , le sagre , potranno inserire tramite appositi form la propria ricetta o se vogliono portare a conoscenza di tutti le sagre del proprio paese potranno farlo compilando il form delle sagre , in cui inserirete il periodo e la località in cui la sagra si terrà.
Trovi anche un modulo per inserire il tuo vino preferito..
Le ultime 2 ricette di cucina inserite nel database:.Cucina e vini New York, piatti e prodotti tipici
Informazioni su cucina e vini di New York, piatti tipici e specialità culinarie.
Quasi ovunque poi si trovano i celebri fast-food (pasti veloci) vero emblema della cucina americana in cui si servono hamburger e hot-dog imbottiti di tutte le salse e accompagnati dalle immancabili patatine fritte..
Luso degli alcolici non è molto benvisto dagli americani, comunque bere una birra o un barboun (whiskey americano) è sicuramente più facile e più economico di bere un vino europeo (vanno soprattutto quelli francesi, italiani e spagnoli).Cucina e vini Venezia, piatti e prodotti tipici
Informazioni su cucina e vini di Venezia, piatti tipici e specialità culinarie.
La cucina veneta non è caratterizzata da sapori forti .
Frà i piatti che sono alla base della regione troviamo con facilità la polenta, il riso (cucinato in più di quaranta modi) e il baccalà.La preparazione più diffusa per quest'ultimo è il 'baccalà mantecato'.
Il Veneto è da considerarsi fra una delle regioni più rappresentative per quanto riguarda l'uso e la produzione di vino .Infatti, non è un caso , che proprio qui le osterie trovano ancora terreno fertile accompagnate da un caratteristico spizzichino ricco di formaggi, crostoni di polenta abbrustoliti, uova e peperoni.
La produzione di vino colloca il Veneto fra il terzo e il quarto posto ed è per questo che Verona, nel mese di aprile, ospita uno degli avvenimenti più importanti in Italia per il mondo del vino, l' esposizione Vinitaly, salone internazionale delle attività vitivinicole .I vini bianchi e rossi più importanti sono prodotti nella provincia di Verona tra cui : Soave , Valpolicella e Bardolino conosciuti tra l'altro in tutto il mondo .
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