DOLCI EBRAICI

































Doge di Venezia : Dolci ebraici
Presentazione I dolci presentati in questo libro sono un po' diversi dal consueto.
Si tratta infatti di dolci ebraici della tradizione veneziana, le cui ricette sono state tramandate in famiglia da madre in figlia.
Molte persone mi hanno chiesto come si preparino questi dolci e quale sia la relazione che li lega alle festività ebraiche.
Questi dolci vengono preparati dalle famiglie ebree di Venezia in occasione di feste solenni ma, per la loro bontà, vengono consumati anche durante tutto l'arco dell'anno.
Alle ricette di dolci ho aggiunto anche la ricetta della squisita Focaccia (o pane) del Sabato , che però non e&grave nè pane nè dolce.

.: CIAO ITALIA :.
I dolci Ebraici sono realizzati con ricette tramandate da madre in figlia, rispettando la relazione legata alla festività ebraica.
Nel medioevo la pasticceria popolare era di dolci a base di cialde derivanti dagli azzimi ebraici, ad eccezione dei monasteri, che sperimentavano preparazioni più complesse, grazie al privilegio della panificazione, alla pratica dell’apicoltura e all’utilizzo delle spezie.
I dolci senza latte sono detti “ parve”.

.: CIAO ITALIA :.
Come tutti i precetti Ebraici , che spronano a rivestire di sacralità ogni atto della vita quotidiana, anche il cucinare kasher funge da stimolo alla ricerca interiore.
L’articolazione del corso e le materie trattate non sono state solo quelle pratiche (più di 400 ore passate ai fornelli a preparare primi, secondi, antipasti e dolci) ma si è curata anche la professionalità degli allievi fornendo elementi di “comunicazione”, di contabilità e bilancio, di corretto comportamento con i clienti dei Ristoranti, con colleghi e dipendenti, lealtà e rispetto con il proprio datore di lavoro..
Il Presidente di CIAO ITALIA , il nostro Bartolo Ciccardini , ha direttamente curato le lezioni di Storia del Popolo Ebraico ; Alessandro Boiani, titolare della pasticceria “La Dolce Vita” ad Ostia , ha sul campo insegnato i Segreti dei Dolci Ebraici e non, comunque della Tradizione Romana.

Cosa mangiare durante una vacanza in appartamento a Roma: cibi e prodotti economici
Paste dolci, simili a dei cornetti ma più grandi, ripieni di panna.
BAR E PASTICCERIE Per dolci e cornetti (un dolce di pasta arrotolota con cui gli italiani fanno colazione) Roma è ricca di indirizzi, con bar e pasticcerie economiche e meno economiche, pronte ad offrire dolcezze ai turisti.
Dolci e "salati" per lo spuntino di mezzogiorno.
Dolci ebraici e kasher, al miele e con canditi.

PitiFest - Pitigliano Film Festival
Sabato 29 e domenica 30 ottobre 2005 si svolgerà a Pitigliano (GR) l'Ottava Edizione del ' PitiFest' - Festival di Cinema e Cultura Ebraica , con un ricco e variegato programma denso di proiezioni di film, mostre d'arte, visite guidate alla Sinagoga ed ai luoghi ebraici, degustazioni di dolci tipici ebraici e vini kasher..
' Last but not least ' durante la serata di inaugurazione del PitiFest saranno offerte degustazioni di vini kasher 'Le vigne di Terracina' (offerti da Le Bon Ton Catering di Roma) e di dolci ebraici tipici di Pitigliano, lo ' sfratto ' ed il ' bollo ' (offerti dal Presidio Slow Food 'La cucina dei goym nelle città del tufo').

Fuori dal Ghetto - "Melagrana", un libro sugli ebrei vivi
Però ci sono anche strutture di pensiero proprie dellebraicità, e tra queste larchetipo della frutta: da quella secca tritata mescolata a pane azzimo con cui a Pasqua si fa la salsa charoset per simboleggiare la malta usata dagli schiavi ebrei in Egitto, a quella fresca che nel capodanno ebraico è augurio di abbondanza.
Appunto, gli ebrei dIsraele si autodefiniscono sabra: "fichi dindia", duri e spinosi fuori ma dolci dentro.
Per descrivere questi e altri ebrei italiani Lia Tagliacozzo usa invece la metafora della melagrana, "che al suo interno ha tanti chicchi separati, alcuni aspri, altri dolci" (Maurizio Stefanini) - Il Foglio, 23/01/2006 .

Ufficio del turismo di Budapest - Conoscenza con la Budapest ebraica - Nostro patrimonio d'architectura - Curiosità de vedere
Pasticceria Frőlich (VII distretto via Dob 22) L’intero assortimento dei dolci ebraici con il flódni al primo posto.

Pasticceria LA BOMBONIERA
Tutti i dolci sono cucinati rigorosamente nell originale forno a legna risalente al 1850, unica pasticceria a Trieste a utilizzare questo antico metodo di cottura.
Confetti ottocenteschi, presnitz, putizze, pinze, dolci ebraici di marzapane, fave dei morti triestini, il famoso dolce antico "Rigojanci", varie torte, pasticcini "mignon" e anche dolci siciliani Orario: Lunedì chiuso .

Guide of DOLCI EBRAICI



info: DOLCI EBRAICI

FRAMEONLINE: (Comunicato stampa) PitiFestival 2005 - Festival di cinema e cultura ebraica
Sabato 29 e domenica 30 ottobre 2005 si svolgerà a Pitigliano (GR) l’Ottava Edizione del “ PitiFest” - Festival di Cinema e Cultura Ebraica , con un ricco e variegato programma denso di proiezioni di film, mostre d’arte, visite guidate alla Sinagoga ed ai luoghi ebraici, degustazioni di dolci tipici ebraici e vini kasher.
“Last but not least” durante la serata di inaugurazione del PitiFest saranno offerte degustazioni di vini kasher “Le vigne di Terracina ” (offerti da Le Bon Ton Catering di Roma) e di dolci ebraici tipici di Pitigliano , lo sfratto ed il bollo.

Ristoranti a Roma
RISTORANTI CONSIGLIATI ZONA "FORO ROMANO" E "COLOSSEO" TRATTORIA MONTI Via di San Vito, 13 - 06 4466573.Ristorante a conduzione familiare, da non mancare per l'ottima cucina marchigiana-laziale e per l'accoglienza cordiale Tra le specialità lasagnette fatte in casa con verdure, vincisgrassi (lasagne marchigiane dal sugo ricco)i tortini di zucchine, melanzane porri e patate, il baccalà con patate e foglie di alloro, faraona con salsa di castagne e poi…i dolci (provate il tortino di mele) Prezzo medio Euro 25.00 - 35.00.

MBAC - Direzione Generale per il Cinema
Ricco e variegato il programma, che oltre alle proiezioni prevede mostre d'arte, visite guidate alla Sinagoga e ai luoghi ebraici, insieme alle degustazioni di dolci ebraici e vini kasher..

Cucina Mantovana - Torta greca
Minestre in brodo Primi asciutti Riso e risotti Secondi Salse Dolci Ricette della nonna Ricette di Casa Mori Note & Altro Riassumendo Torta greca Due parole: La Torta greca non è una torta casalinga, e neanche una torta di pasticceria; da bambino la ricordo soprattutto nei forni.
In un forno veneziano che produce dolci ebraici tipici, ho assaggiato un dolce a forma di spirale, con un ripieno identico a quello della greca e un rivestimento di pasta frolla.

Speciale Biennale Venezia 1999
Dolci Ebraici della tradizione veneziana a cura di Maria Agostini.

Benefits

- Veneto: Non solo Venezia - Diario di viaggio
Attraversiamo il Canale di Cannaregio e percorriamo le caratteristiche calli del Ghetto , passaggi veramente stretti, delimitati da alte costruzioni che permettevano di ospitare sempre più persone, ultimi arrivati, innalzando piani alle abitazioni preesistenti; è rimasto nel Ghetto un unico negozio di pane e dolci ebraici; cinque sono le sinagoghe che tuttavia hanno scarsa visibilità esterna..

Israele: Appunti di viaggio tra Roma, Tel Aviv e Gerusalemme - Diario di viaggio
Ho ritrovato Robi Damelin, una donna lucida, venuta in Israele dal Sud Africa, con un sorriso dolcissimo da falena irrequieta che le aleggia intorno alle labbra e non sa mai dove posarsi..

Comunità ebraica di Milano
Quest’anno lo slogan che ha guidato ed attraversato le manifestazioni è stato “stradefacendo”, segno di un tema in progress, un momento in corsa, da cogliere in movimento, girando tra le bancarelle di libri e dolci ebraici, visitando una mostra e ascoltando una conferenza.

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Lavori di bambini: cottura di Matzah e dolci ebraici..

artemista weblog » Carlo Alberto e gli Ebrei
Quasi ovunque però sono rimaste tracce dei ghetti e dei cimiteri ebraici.
Proprio dalla Comunità Ebraica di Torino è partita nel 1998, per i 150 anni dall’emancipazione, l’iniziativa volta alla valorizzazione dei luoghi ebraici della regione.
Per noi Mariacristina Colli aveva fatto preparare una degustazione rigorosamente kasher: buricche dolci e ripiene di verdure (spinaci, patate) e cosparse di semi di sesamo e papavero; dolcetti senza latticini (tipo torcetti, ripieni di “ Nucella “, crema di cacao senza grassi); crostate di frutta e pane azzimo utilizzato per la pasqua ebraica e naturalmente vino rigorosamente kasher e cioè pastorizzato..

artemista weblog » Bouillon de culture
La moglie, ci spiega, incarterà i dolci uno per uno..
Quasi ovunque però sono rimaste tracce dei ghetti e dei cimiteri ebraici.
Proprio dalla Comunità Ebraica di Torino è partita nel 1998, per i 150 anni dall’emancipazione, l’iniziativa volta alla valorizzazione dei luoghi ebraici della regione.
Per noi Mariacristina Colli aveva fatto preparare una degustazione rigorosamente kasher: buricche dolci e ripiene di verdure (spinaci, patate) e cosparse di semi di sesamo e papavero; dolcetti senza latticini (tipo torcetti, ripieni di “ Nucella “, crema di cacao senza grassi); crostate di frutta e pane azzimo utilizzato per la pasqua ebraica e naturalmente vino rigorosamente kasher e cioè pastorizzato..
Mariacristina Colli che da anni collabora con la Comunità Ebraica di Torino nella valorizzazione dei luoghi ebraici della regione..
Fra XIV e XV secolo, 19 località piemontesi videro l’insediarsi di nuclei ebraici provenienti da Germania, Francia e Spagna.
Sopra la volta il cielo Viaggio tra i beni culturali ebraici , Giuntina Editore (Firenze), che raccoglie gli atti di un convegno sui beni culturali ebraici tenutosi a Torino nel novembre del 1999, dove il regista torinese Daniele Segre presentò in anteprima il suo film “ Sinagoghe, ebrei del Piemonte ”, nell’intento di stimolare la ricerca e la conoscenza di un mondo e di una cultura che dalla diversità trae la sua ricchezza..

Caffè Europa - Mangiare, bere
E poi bollito e stracotto alla romana e, naturalmente, carciofi alla giudia croccanti e dolci, e filetti di baccalà fritti con sapienza.
Boccione, pasticcere da novant'anni, sforna nella stessa piccolissima bottega tutti i dolci tipici ebraici: innanzitutto la pizza, non quella di pane ma quella farcita con uvetta, canditi e pinoli che si offre nelle famiglie per nascite e matrimoni al posto dei confetti.

DOLCI EBRAICI ?

ITF-Italian Delegation
Quattro giorni di cinema e cultura ebraica a Pitigliano tra film, documentari, mostre d'arte, visite guidate a luoghi ebraici, degustazioni di dolci e vini ebraici...
A seguire: degustazione dello sfratto e del bollo , dolci tipici ebraici originari di Pitigliano e del vino kasher 'Le Vigne di Terracina' ..
I Miserabili
Quattro giorni di cinema e cultura ebraica a Pitigliano tra film, documentari, mostre d’arte, visite guidate ai luoghi ebraici, degustazioni di dolci e vini ebraici….
A seguire: degustazione dello sfratto e del bollo, dolci tipici ebraici originari di Pitigliano e del vino kasher “Le Vigne di Terracina” ..
slow food - presidio
Questi due dolci sono forse i prodotti più importanti della tradizione ebraica dei Comuni di Pitigliano e Sorano, o meglio, dell'incontro fra la tradizione ebraica e la gastronomia maremmana.
Il Presidio focalizza la propria attenzione sui due dolci simbolo della tradizione ebraica (sfratto e bollo), riunendo i produttori e stilando assieme a loro due disciplinari di produzione (le materie prime dovranno essere locali, il bollo dovrà essere prodotto con lievitazione naturale, e così via) ma che coinvolge tutta la cucina di contaminazione fra cultura ebraica e maremmana.
Tutt'oggi grande spazio nella tradizione popolare hanno: il Torzetto, impasto di acqua, farina, zucchero essenza di garofano e mandorle, chiamato così per la sua consistenza; le Azzime dolci col vino, tipico per la festa di Pesach (Pasqua ebraica); gli Strufoli, dolci di Purim (Festa delle sorti o carnevale ebraico), introdotti poi anche nel carnevale cristiano..
olocausto shoah ebrei razzismo sterminio
T re poeti – il prete guerrigliero Ernesto Cardenal, l’israelita Primo Levi sfuggito ai campi di sterminio e il pacifista Danilo Dolci – ci «ordinano» di non dimenticare: Aushwitz è ancora in mezzo a noi, dentro di noi.
: : Riccardo Di Segni - La cultura folklorica degli Ebrei d'Italia : :
Possono essere residui frammentari di ebraicità, in luoghi dove gli ebrei in passato avevano vissuto ed esercitato qualche influenza (per la Sardegna, ad esempio, cfr.
A differenza di altri paesi del mondo, dove sono o erano presenti grandi gruppi ebraici, Piuttosto omogenei nella foro composizione etnica e nelle tradizioni culturali, la storia dell’ebraismo italiano ha favorito la concentrazione in piccoli nuclei di elementi della più disparata origine.
In alcuni luoghi e momenti (come la Puglia dell’Alto Medioevo, l’Italia centrale del Basso Medioevo, Livorno nel XVII e XVIII secolo, Venezia nel XVII secolo), i locali gruppi ebraici hanno avuto un sensibile e determinante peso economico, e quindi, benché sempre dipendenti dall’autorità, un relativo peso politico; in altri momenti - specialmente gli ultimi secoli dei ghetti - hanno visto invece il loro potere scemare gravemente.
La Taverna del Ghetto Kosher in zona Centro storico
Lasciatevi tentare da tutti i dolci tradizionali ebraici e dai vini kosher.
Le specialità del locale Carciofi alla giudia e romaneschi, Tortino di aliciotti ed indivia, fritto di fiore di zucca ripieni di cernia, pappardelle con funghi porcini e carne secca, misto di dolci tradizionali ebraici etc...


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