ALIMENTAZIONE IN AFRICA

































CNR-->News
Richiedi inserimento news 17/05/2002 ALIMENTAZIONE: EMERGENZA AFRICA ALIMENTAZIONE: EMERGENZA AFRICA Dal 'Forum Europeo sulla Ricerca in Agricoltura per lo Sviluppo', conclusosi oggi al CNR, un piano straordinario, con l’appoggio delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea, per migliorare la sicurezza alimentare nel continente africano, che ha fatto registrare una diminuzione del 7% della disponibilità alimentare pro-capite La disponibilità alimentare in tutto il mondo è aumentata negli ultimi anni del 30% pro-capite, con un’eccezione: l’Africa, dove le organizzazioni internazionali hanno registrato una diminuzione del 7%.
Una situazione drammatica, che ha indotto il segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, a mobilitare le Accademie delle Scienze affinché predispongano con urgenza un piano per migliorare la sicurezza alimentare in quel continente.
A fornire questa anticipazione è il Presidente della Commissione Food for Africa e Senatore del Parlamento olandese, Ruddy Rabbinge, intervenuto al Forum europeo sulla ricerca in agricoltura per lo sviluppo , conclusosi oggi al Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma.

EMERGENZA AFRICA
Come avviare un'attivita' - Diventa imprenditore: 101 idee per mettersi in proprio .
Dal “Forum Europeo sulla Ricerca in Agricoltura per lo Sviluppo, un piano straordinario, con l’appoggio delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea, per migliorare la sicurezza alimentare nel continente africano, che ha fatto registrare una diminuzione del 7% della disponibilità alimentare pro-capite La disponibilità alimentare in tutto il mondo è aumentata negli ultimi anni del 30% pro-capite, con un’eccezione: l’Africa, dove le organizzazioni internazionali hanno registrato una diminuzione del 7%.
Una situazione drammatica, che ha indotto il segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, a mobilitare le Accademie delle Scienze affinché predispongano con urgenza un piano per migliorare la sicurezza alimentare in quel continente.
A fornire questa anticipazione è il Presidente della Commissione Food for Africa e Senatore del Parlamento olandese, Ruddy Rabbinge, intervenuto al Forum europeo sulla ricerca in agricoltura per lo sviluppo, conclusosi oggi al Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma.
Di fronte a una platea di circa 300 persone - tra funzionari dell’Unione Europea, ricercatori, rappresentanti delle organizzazioni internazionali del settore (FAO, GFAR, CGIAR), di quelle non governative e dei Paesi in via di sviluppo - Rabbinge ha ricordato che il 90% della popolazione africana vive in zone rurali e in media il 70% è impegnato in agricoltura (in Algeria il 14%, mentre in Burundi si arriva al 93%).

Egitto
L'AFRICA E LA SUA CUCINA ll cibo in Africa è l'elemento base di un rituale di comunione, un'occasione per esprimere valori e simboli della tradizione..
Mangiare e bere insieme vuol dire celebrare la vita..
Celebrare la vita è incorporare frammenti del suo mistero..
Accostarsi alla cucina africana diventa pertanto un gesto altamente culturale, una modalità immediata e simpatica per conoscere e allargare la comunione..
Il cibo africano varia da regione a regione e molta differenza si incontra tra i paesi della fascia saheliana e quelli della foresta tropicale dell'Africa centrale..
Le isole poi costituiscono una forma di cucina a sé..
Nel continente, in modo molto generale si può dire che il piatto forte è costituito da una portata a base di carne, quasi sempre accompagnata da un sugo ricco di varie spezie, anche molto piccanti..
Al posto del pane occidentale si mangia il riso, la ingera (una sottile sfoglia molle e tenera fatta con un cereale chiamato tef , il fufu (una specie di polenta a base di farina di manioca, di mais, di miglio, eccetera)..
Il piatto africano forse più conosciuto è lo zighinì , piatto nazionale per l'Etiopia, la Somalia e l'Eritrea..

Dossier - Bambini italiani obesi mentre gli altri muoiono
IN RETE (in inglese e francese) Unicef Testo integrale del Rapporto Rapporto dell'Unicef sullo stato dell'alimentazione infantile nel mondo Bambini italiani obesi mentre gli altri muoiono di RAFFAELLA MENICHINI I bambini italiani mangiano troppo e male, e si avviano a diventare i più grassi d'Europa.
Il fenomeno dell'obesità e il più 'lieve' sovrapeso colpisce il 35 per cento dei bambini in età scolare, soprattutto al centro e al sud della penisola.
L'allarme contenuto nel rapporto 1998 dell'Unicef sulla condizione dell'infanzia nel mondo, quest'anno tutto incentrato sull'alimentazione.
Un fenomeno preoccupante soprattutto perché registra un aumento tendenziale: i bambini grassi di oggi saranno gli adulti obesi di domani.
Causa principale, dice il nutrizionista Francesco Branca, più che l'eccesso di alimentazione, la scarsa attività fisica: "I bambini ingrassano perché introducono più calorie di quelle necessarie, se si considera che si muovono poco, e spesso la pseudoginnastica che fanno in palestre sovraffollate e caotiche è più un'illusione di movimento che un'attività fisica vera e propria".

La Fao ammette il fallimento "La fame nel mondo aumenta" - esteri - Repubblica.it
Nell'Africa sub-sahariana 40 milioni di malnutriti in più.
Il Rapporto annuale sullo Stato di insicurezza alimentare nel mondo (Sofi), diffuso oggi dalla Fao, ammette: "In dieci anni, in pratica, non è stato fatto alcun progresso verso l'obiettivo di dimezzare il numero di sottoalimentati nel mondo".
Già in occasione della " Giornata mondiale dell'alimentazione ", lo scorso 16 ottobre, il direttore generale dell'organizzazione, Jacques Diouf, aveva reso note alcune cifre allarmanti, ma i risultati del Sofi mostrano come in alcune zone - tra queste l'Africa - la situazione non solo non è migliorata, ma è in peggioramento.
Fare riferimento a questa data è importante perché nel 1996 oltre 180 capi di Stato e di governo si erano riuniti a Roma per il Vertice mondiale sull'alimentazione e avevano firmato una Dichiarazione con la quale si impegnavano a dimezzare il numero degli affamati entro il 2015 e portarlo a 412 milioni.
Per onorare l'impegno preso al vertice si dovrebbe ridurre il numero dei sottonutriti di 31 milioni l'anno da oggi sino al 2015, mentre il trend attuale è al contrario di un aumento al ritmo di quattro milioni l'anno.

Homepage / Approfondimenti / Sviluppo / Alimentazione - Amref: malnutrizione, l'Africa paga il prezzo più alto
Alla vigilia della Giornata mondiale dell’alimentazione del 16 ottobre, il raggiungimento del Millennium Goal, l’obiettivo del millennio fissato nel 2000 dalla comunità internazionale per dimezzare entro il 2015 il numero di persone che sono malnutrite e soffrono di tutte le malattie provocate da una scarsa alimentazione, resta un miraggio.
Sono ancora più di 840 milioni, infatti, le persone che in tutto il mondo continuano a essere afflitte dalla fame, e un numero ancora maggiore quelle che soffrono di carenze di micronutrienti.
Più di sei milioni di bambini muoiono ogni anno a causa della malnutrizione e la carenza di ferro, iodio o vitamina A provoca come conseguenza danni cerebrali, ritardi nella crescita e cecità..
L’Africa è il continente che paga il prezzo più alto alla piaga della fame.
Un terzo delle persone sottoalimentate, infatti, vive nell’area sub-sahariana, la regione del mondo con la più alta proporzione di affamati, pari a più del 40 per cento della popolazione totale, e il 20 per cento delle donne africane in gravidanza muore per carenza di ferro.
Per AMREF, Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca impegnata da sempre nella lotta per il diritto alla salute della popolazione dell’Africa orientale, l’unico approccio possibile per invertire la tendenza abbraccia molti settori.

Homepage / Approfondimenti / Africa / Africa Orientale / Kenya - Tutti i temi: Kenya
Casa: ancora demolizioni e possibile accordo per Nairobi 13.01.2006 Situazione difficile per il diritto alla casa in Africa.
In Nigeria, dopo l’operazione di sgombero che ha riguardato oltre 4 milioni di abitanti, centinaia di realtà stanno rompendo la cappa di silenzio e si stanno mobilitando sulla base di un Appello lanciato dalla “Nigeria Zero Eviction Coalition” che chiede lo stop delle demolizioni e degli sgomberi, la compensazione e il rialloggiamento immediato dei senzatetto, l'istituzione di una commissione d'inchiesta.
L’operazione è continuata, nonostante una serie di appelli da parte di enti locali ed internazionali, enti ecclesiastici ed organizzazioni non governative e dell’Onu.
Il diritto ad un’abitazione è stato uno dei punti chiave più discussi durante la seconda edizione del Foro Sociale dell’Africa Meridionale.
Da un incontro con i ministeri competenti è emersa la disponibilità alla realizzazione di un fondo di conversione del debito seguito dalla società civile.
1297 Registro stampe in data 22/6/06 Note legali Il team I sostenitori di Unimondo .

PAM Foodforce - Il gioco, la realta', come aiutare
GALLERIA FOTOGRAFICA Il Programma di Alimentazione Scolastica realizzato dal PAM a Capo Verde, in Africa, ha assicurato che migliaia di bambini vadano a scuola e mangino a sufficienza.
In collaborazione con il governo capoverdiano, il PAM fornisce gratuitamente pasti nutrienti nelle scuole, in grado di attrarre più di 100.000 bambini in circa 500 istituti scolastici.
Foto 1 di 1 Scopri di più su questo programma L’Alimentazione scolastica .

L’Alimentazione scolastica < Programmi del PAM < PAM Foodforce - Il gioco, la realta', come aiutare
Per questo il PAM realizza anche progetti di aiuto a lungo termine..
Le comunità che hanno perso tutto a causa di un’inondazione o della siccità sono troppo occupate a soddisfare i loro bisogni immediati, come procurarsi il cibo, e non possono concentrarsi sui bisogni a lungo termine, come la ricostruzione delle strade e dei servizi.
È attraverso i progetti di aiuto a lungo termine che queste comunità possono ritornare lentamente alla normalità e diventare autosufficienti..
Aggiornamenti sul PAM Live8: i fatti sulla fame in Africa che molti non sanno .

Terra Madre
Nel momento in cui viene inaugurato questo importante incontro di scambio e di condivisione tra le diverse Comunità del cibo della nostra Terra Madre, vorrei prima di ogni altra cosa dirvi la mia gioia, e quella delle numerose Comunità che la mia organizzazione (Inades Formation) affianca nel continente africano, per essere stati chiamati a partecipare a questo importante evento e per l’onore che mi viene riservato nel farmi parlare da questo palco.
La nostra gioia è ancora più grande perché il tema principale per il quale ci troviamo oggi riuniti è sempre stato al centro delle preoccupazioni delle popolazioni africane e dell’identità della nostra organizzazione.
Mi viene dunque offerta l’occasione per condividere le nostre convinzioni al riguardo, in attesa del giorno in cui lo stesso evento possa avere luogo in Africa, così che voi possiate apprezzare al meglio il suo ricco patrimonio culturale, biologico e alimentare..
L’Institut Africain pour le Développement Économique et Social – Centre Africain de Formation (Istituto Africano per lo Sviluppo Economico e Sociale – Centro Africano per la Formazione) Inades Formation, si è da subito occupato, fino dalla sua fondazione nel 1962, del come affiancare le Comunità, soprattutto quelle rurali dell’Africa, nella produzione sostenibile di cibo di qualità e in quantità sufficienti, nel massimo rispetto dell’ambiente e delle loro culture.

Guide of ALIMENTAZIONE IN AFRICA



info: ALIMENTAZIONE IN AFRICA


Photo by www.portorotondo.net
Mosaico di pace - Coltivare l’Africa
via email AGRICOLTURA DI GIUSTIZIA Coltivare l'Africa Ndiogou Fall è un contadino del Mali che cerca di fare luce sulle condizioni dei contadini africani e delle loro terre.
Monica Di Sisto Dieci anni dopo il segnale d'allarme lanciato dal Summit Mondiale dell'alimentazione del 1996, ci sono ancora 840 milioni di persone che soffrono la fame e 2 miliardi di persone con carenze nutrizionali.
Il paradosso è che ' più della metà della popolazione dei Paesi Africani al di sotto del Sahara non hanno a disposizione nemmeno un dollaro al giorno per nutrirsi e vivere sereni.
È così, la fame e la povertà colpiscono innanzitutto noi che viviamo negli insediamenti agricoli a conduzione familiare e che forniamo la parte essenziale dei prodotti alimentari di base con i quali sfamiamo le comunità africane '.
Ma non è questo che noi africani cerchiamo.
Ciò che vogliamo è che l'Africa possa sfamare se stessa, visto che già lo fa.
È la nostra agricoltura familiare che in Africa assicura più del 90% della produzione agricola, impiega più del 60% della popolazione e gestisce più del 95% delle terre agricole'.
Con un messaggio ai G8 riuniti in Scozia la sua organizzazione chiede oggi di 'non occultare l'analisi delle cause della liberalizzazione e la privatizzazione dei settori economici e dei servizi in Africa e le loro relazioni con la povertà nelle aree rurali.

Famiglie Nuove - Sostegno a distanza - Progetti - Africa
Opportuna istruzione, oltre a contributo per alimentazione, vestiario, prevenzione e cure mediche.
Sostentamento e l'istruzione ai bambini di strada e loro famiglie .
E' stata installata una centrale idrica e sono stati costruiti un ospedale con un centinaio di posti letto, un college per l’istruzione secondaria, una falegnameria, un’officina meccanica .
Assicura ai minori una sufficiente alimentazione e una regolare scolarità in particolare per quelli la cui famiglia soffre le conseguenze dell'AIDS .
Il progetto prevede interventi oltre che in Egitto, anche nel nord del Sudan, cercando di offrire sostentamento e formazione, indifferentemente, ai minori cristiani e musulmani, in un’azione di contatto e accompagnamento delle famiglie.
Viene garantita una opportuna istruzione, oltre che ad un contributo per alimentazione, vestiario e cure mediche in un’azione di contatto e accompagnamento delle famiglie.
Si offre un aiuto specifico a bambini e adolescenti, orfani o con la famiglia in grave difficoltà, contribuendo ad integrare la loro alimentazione, predisponendo visite mediche periodiche e corsi speciali di recupero scolastico.

Giornata mondiale dell'alimentazione 2005
:: Giornata mondiale dell'alimentazione/TeleFood 2005 - Nota informativa Agricoltura e dialogo fra culture Il 16 ottobre di ogni anno l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione per commemorare l’anniversario della sua fondazione, avvenuta il 16 ottobre 1945.
Il tema della Giornata mondiale dell’alimentazione e di TeleFood scelto per il 2005, “Agricoltura e dialogo fra culture”, vuole essere un riconoscimento al contributo offerto dalle diverse culture all’agricoltura mondiale e ribadire che il dialogo sincero tra culture è il presupposto per progredire nella lotta contro la fame e il degrado ambientale.
Benché il passaggio dalla caccia e dalla raccolta alla coltivazione e all’allevamento come sistema principale di produzione alimentare (cioè la nascita dell'agricoltura) sia avvenuto in maniera indipendente in molte zone del mondo circa 10.000 anni fa, la storia dell'agricoltura abbonda di esempi di importanti scambi tra culture.
La prima testimonianza archeologica di una comunità agricola in Europa rivela una tecnologia degli strumenti già avanzata, però mancano completamente le tracce di un’attrezzatura più rudimentale.

Giornata mondiale dell'alimentazione 2005
:: Messaggio del Direttore generale della FAO per la Giornata mondiale dell’alimentazione/TeleFood sul tema “Agricoltura e dialogo fra culture” “Agricoltura e dialogo fra culture”, tema della Giornata mondiale dell’alimentazione di quest’anno, ricorda il contributo offerto dalle diverse culture all’agricoltura mondiale e ribadisce che il dialogo sincero tra culture è il presupposto per progredire nella lotta contro la fame e il degrado ambientale..
Nel corso della storia il movimento interculturale di colture e di specie animali ha rivoluzionato la dieta dell’uomo e ridotto la povertà.
L’Africa ha dato al mondo il caffè, una bevanda oggi diffusa in ogni angolo del pianeta nonché uno dei pilastri dell’agricoltura latinoamericana.
L’Asia ha dato inizio alla coltivazione del riso, che rappresenta oggi l’alimento di base per più di metà della popolazione mondiale, e anche della canna da zucchero, che in molte regioni costituisce una coltivazione commerciale tra le piú importanti.

Africa On-Line - dal 1922 Rivista dei Missionari d'Africa
La giornata mondiale dell’alimentazione promossa dall’ONU il 16 ottobre, è stata dedicata, nel 1998, alla donna: “la donna nutre il mondo” affermava lo slogan..
L’ONU ha dedicato il 16 ottobre ‘98, giornata mondiale dell’alimentazione, alla donna.
Forte la tentazione di applaudire ad un’iniziativa così “femminile”.
Invece ho preferito astenermi dai facili entusiasmi.
A prescindere dalla buona intenzione degli organizzatori dell’ONU di dedicare una giornata mondiale alla donna, preferirei spostare l’attenzione su un altro fattore: il rapporto che intercorre tra donna e lavoro.
Rapporto sempre in svantaggio, se si considera che pur essendo la donna colei che produce dal 60 all’80 % degli alimenti dei paesi impoveriti, e quasi la metà della produzione mondiale, non solo non può accedere direttamente alle risorse da lei prodotte, ma è esclusa dai progetti di sviluppo..
Povertà, fame, miseria, sono nomi di genere femminile e non solo grammaticalmente ma effettivamente.
Si parla di una femminizzazione della povertà..
* Su oltre un miliardo e 200 mila persone nel mondo che vivono in condizioni di assoluta povertà, circa il 70 per cento è costituito da donne..

Eritrea, notizie in italiano
EVENTI Milano, Segnalaci gli eventi della tua città li vedrai scorrere qui con un link al sito di interesse English news .
Intervista del presidente Isaias con la TV Aljazeera -(parte II e finale) .
In breve, che porterebbe al tavolo delle trattative? .
Di che cosa parliamo? Non parliamo di nulla con il governo in Etiopia.
Ora invertire quel processo e provare a trovare una soluzione fuori della legalità significherebbe decisamente provare a complicare la situazione.
Pensate al peggio in questa disputa; pensate che il vostro paese possa andare di nuovo alla guerra? .
Abbiamo un punto legale e, la maggior parte delle volte, le parti che fanno ricorso alla guerra lo fanno perché non ne hanno o per perseguire un qualunque loro interesse.
Vedete un cambiamento di clima là, nella linea degli eventi ed effettivamente l'esecuzione di Sadam Hussein? Vedete qualche speranza in qualunque senso in Irak? .
Le politiche di questa gestione dell’Irak si sono trasformate in una responsabilità soprattutto della gente americana.
Andiamo ad osservare nelle ultime settimane di sondaggi la popolarità di questo governo a causa delle sue politiche in Irak è calato e più del 65% o 67% della gente negli Stati Uniti è contro questa guerra.

Slow Food - Editore
Per tutti coloro che conoscono il linguaggio politico occorre avvertire.
Anche ecologico non ha nulla a che fare con l’accezione “verde” e militante che talvolta è assegnata a questo termine.
Per il geniale autore di Ecological Imperialism – The Biological Expansion of Europe, 900-1900 (Cambridge University Press 1986) si tratta solo di riferimenti indiretti… ma, si sa, così accade spesso, troppo spesso, nel mondo accademico.
L’ultima edizione in inglese, riveduta dall’autore, nel 2004, è molto più recente di quella italiana ed è pertanto più consigliabile.
Gli invasori europei che dilagarono nel mondo dal 900 al 1900 ebbero alleati potenti e insospettabili nella loro conquista: gli animali e le piante.
Davvero difficile da leggere e da interpretare.
Molti animali protagonisti dell’invasione erano animali domestici che gli invasori portavano con sé.
Decine di milioni di persone andarono nelle Americhe in soli 10 anni, e decine di milioni di schiavi neri li avevano preceduti.
A questi immensi spostamenti di persone occorre fare attenzione, perché possono essere utili per mettere in evidenza la portata e la dimensione dei cambiamenti globali a cui Crosby è attento e fa riferimento..

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Leonardo di Caprio e Jennifer Connelly nel film Blood Diamond (foto/Warner Bros) -- Per vedere il backstage del film e l'intervista al regista, Edward Zwick, cliccare sulla foto.
Il PAM interviene in oltre 80 paesi raggiungendo una media di 90 milioni di persone affamate ogni anno.
Il PAM condanna il saccheggio dei suoi depositi alimentari in Guinea .
Elicotteri in soccorso delle vittime delle inondazioni in Mozambico .
Il cast in uno spot per il PAM contro fame e guerra .
Nel corso dei recenti disordini in Guinea, rubate 450 tonnellate di aiuti alimentari destinati ai programmi di alimentazione scolastica e all'assistenza ai più poveri.
Nel paese africano sono 200.000 i bambini assistiti a scuola dal PAM.
Iniziata l'operazione aerea per portare aiuto alimentare e mettere in salvo le persone intrappolate dalle acque.
Appello del PAM per maggiori fondi da destinare alle operazioni di emergenza.
Djimon Hounsou e Jennifer Connelly, due dei protagonisti del film sui 'diamanti insanguinati' denunciano le piaghe della fame e della guerra.

Alimentazione, consigli, diete
Complimenti.....Sei entrato nel piu' completo Portale sulle Medicine Alternative, Biologico Naturali e Spirituali - Leggi, Studia, Pratica e starai in Perfetta Salute, senza Farmaci ne' Vaccini .
" Medicina Alternativa " per il CORPO e per lo SPIRITO .
" Che il cibo sia la Tua medicina, e che la medicina sia il Tuo cibo ..." (Ippocrate di Kos ) “ Ogni Organismo, risponde in maniera differenziata, agendo secondo precise leggi biologiche e biochimiche adeguandosi ogni istante, alle varie esigenze di stimolazione esterna dell'atmosfera nella quale vive; infatti tutte le variazioni iono atmosferiche, anche minime, modificano ad ogni istante le cariche bioelettroniche dei liquidi ( il Terreno o Matrice ) dei corpo dei vari organismi viventi ” .
La malattia non nasce “per caso” o per sfortuna, ma essa nasce per il “Caos” autogenerato, inconsciamente o consciamente dall’Essere stesso che si pone in modo “anti-contro-opposto” rispetto alle Leggi che regolano gli Esseri Viventi, generando in se stesso un sistema biologico caotico; quindi la malattia e’ la cristallizzazione, ovvero il corpo fisico caotico nel sistema Psicoecobiologico alterato rispetto alla Perfetta Salute.

Benefits


Photo by www.bahaibigarello.it
Nigrizia.it - Il sito dell'africa e del mondo nero
il sito dell'Africa e del mondo nero .
I contadini stessi possono essere dei trasmettitori di conoscenza ai professori universitari”.
Parole di Julitte Diagne Cisse , senegalese, fondatrice dell’ Association Sénégalaise pour le Développement Intégré (A.S.D.I.) che ha sede e opera nell’estremo sud del Paese, nella regione della Bassa Casamance.
Un deficit provocato dalla siccità, dall’isolamento e dalla guerriglia indipendentista che ha segnato gli ultimi 25 anni di questo territorio.
L’associazione opera in diversi settori dal microcredito per incentivare la piccola imprenditorialità femminile, lotta alla salinizzazione dei terreni, orticoltura per differenziare e migliorare l’alimentazione delle famiglie.
E rivolge una particolare attenzione agli equilibri ambientali, sociali ed economici nel territorio, ricercando continuamente la legittimità della propria azione con il coinvolgimento diretto della base della popolazione.
Tra le progettualità ora in cantiere ce n’è una che riguarda la rivalorizzazione in ambito aromaterapico delle piante aromatiche della Farmacopea Tradizionale Senegalese della Casamance.

La Comunità Internazionale Bahá'í e le Nazioni Unite
Per maggiori informazioni sulla Fede Bahá'í negli USA .
La Comunità Internazionale Bahá'í e le Nazioni Unite .
L a comunità bahá'í sparsa sul pianeta gestisce le sue relazioni con il mondo esterno tramite gli uffici della Comunità Internazionale Bahá'í..
Dal 1948 la Comunità Internazionale Bahá'í gode del riconoscimento di organizzazione internazionale non governativa presso le Nazioni Unite.
Dal 1970 ha lo stato consultivo presso il Consiglio Socio Economico delle Nazioni Unite (ECO-SOC), e presso il Fondo per l'Infanzia delle Nazioni Unite (UNICEF).
Inoltre lavora a fianco dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) ed è associata al Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP)..
Il lavoro della Comunità Internazionale Bahá'í è portato avanti da vari uffici specializzati che includono la Segreteria, l'Ufficio alle Nazioni Unite, l'Ufficio di Informazioni Pubbliche, l'Ufficio per l'Ambiente e l'Ufficio per il Progresso della Donna..
Questi uffici, con rappresentanza al Centro Mondiale di Haifa, a New York, Ginevra, Parigi, Hong Kong, Londra, Gerusalemme e Isole Fiji, si occupano di una vasta gamma di attività a favore della pace, diritti umani, istruzione, sanità, ambiente e sviluppo sostenibile, e promozione della parità uomo donna.

Africa e neoliberismo
Africa, paradigma del fallimento dei miti neoliberisti .
Almeno a partire dai primi anni Novanta la 'ricetta' proposta e applicata a tutto il continente africano da Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale (FMI) e WTO, in ossequio agli interessi degli Stati Uniti e con l'avallo più o meno compiacente dell'Europa, rientra nello schema classico dei dogmi della globalizzazione neoliberista.
Ma quale è il bilancio che si può trarre oggi, dopo più di un decennio di applicazione di una 'ricetta' che avrebbe dovuto risollevare, secondo i suoi sostenitori, le sorti del continente dopo il deterioramento delle condizioni socioeconomiche degli anni Ottanta?.
I dati macroeconomici disponibili, pur nella loro semplificazione e imprecisione empirica, non lasciano molti dubbi al riguardo: nel corso degli anni Novanta in Africa il Prodotto Interno Lordo (PIL) pro capite è diminuito del 14, 3%, nei paesi a sud del Sahara la contrazione annua è stata in media del 2, 4%.
Gli investimenti in tutto il continente sono scesi del 15%, mentre il debito estero dei paesi africani è cresciuto di 270 miliardi di dollari, facendo diventare insostenibile il peso del pagamento degli interessi, un macigno che sbarra la strada del miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni africane.

12 miti circa fame ed inedia
Bush 12 miti circa fame ed inedia In English Il programma di carestia del programma mondiale di alimentazione dell'Africa La situazione è dire e sarà ben più difettosa della carestia etiopica nella decade precedente alla relativa severità larga di diffusione.
dovuto una combinazione della peste e della siccità, dieci di milioni affronti l'inedia nei prossimi mesi.
Il concerto della roccia di rilievo di carestia ha alzato allora 200 milioni per le vittime etiopiche di carestia, mentre, a quel tempo, i pagamenti di interesse quotidiano sul debito sub-Saharan erano di 250 milione dollari un il giorno (in otherwords il concerto della roccia neppure non ha alzato abbastanza per pagare l'interesse sul debito il giorno del concerto).
L'intero debito dei paesi poveri obbligati del mondo viene il più pesante a 250 miliardo, o circa un fifth della tassa tagliata dentro gli Stati Uniti.
Ospedale essere chiud, paziente dov port in tutto loro proprio chirurgico filetto e parente dov essere alimento ogni giorno, scuola and senza semplice cosa come gesso, prodotto essere vend basso prezzo, come governo essere forz per 'ristruttur 'economia e privatizz tutto in vista sight per effettu interesse pagamento prestito che, un, non persino un anno valore spend pentagono, e essere giusto un piccolo frazione tutto un tassa taglio che essere d fuori recente tempo ricco nordico paese.

DWpress - Il notiziario delle donne
DONNE D’AFRICA vuole proporre immagini positive da un continente dimenticato.
Le foto sono state scattate durante le riprese di cinque documentari che URIHI (Ufficio Ricerca Indigeni Habitat Interdipendenza) ha girato in Marocco, Angola, Etiopia, Somaliland e Niger: Sono una testimonianza dell’impegno tenace e silenzioso di tante donne soprattutto nelle aree rurali più marginali.
Questo lavoro vuole contribuire a riportare in primo piano l’Africa, a riaccendere i riflettori su un continente considerato alla deriva, sulle storie di uomini e donne che ogni giorno affrontano la difficile via del cambiamento; per stabilire un nuovo rapporto di conoscenza e di collaborazione tra nord e sud.
Il Niger è il paese più esteso del Sahel, ma anche l’ultimo paese al mondo nell’indice di sviluppo umano.
Un’economia di sussistenza dominata dalla pastorizia semi-nomade; nel clima arido di un paesaggio stepposo e desertico, ogni mattina le donne, fin da bambine, pestano il miglio la cui farina, impastata con acqua o latte, sarà la base dell’alimentazione quotidiana.
Ogni giorno il problema dell’acqua per bere, cucinare, lavarsi, è il compito più gravoso di donne e bambini, che fanno lunghe code ai rari pozzi per raccoglierla e trasportarla coi più disparati sistemi verso casa..

EXPLORA - La TV delle Scienze
Molti nuovi problemi occupano la scena internazionale ma nel frattempo quelli dell’Africa non trovano soluzione e anzi si aggravano..
Molti nuovi problemi occupano la scena internazionale ma nel frattempo quelli dell’Africa non trovano soluzione e anzi si aggravano.
Tutto ha origine, come sempre, dalla terra: una terra sempre più dura e arida che braccia sempre più deboli non hanno la forza di coltivare.
Il risultato è che nel continente 38 milioni di persone rischiano la morte per fame.
La puntata prenderà in considerazione alcuni aspetti di questo dissesto ecologico con particolare riguardo a: sistemi di coltura e di irrigazione; cambiamenti climatici e desertificazione; produzione, conservazione e distribuzione del cibo; problemi sanitari connessi.
E' una delle sette parti del mondo e si estende in latitudine per ca.
72° (da 37°20' nord a 34°50' sud) e in longitudine per ca.
Fanno parte del continente alcune isole, tra cui: il Madagascar, le Comore, le Seicelle, Socotra nell'Oceano Indiano; Madeira, le Canarie, Ascensione, Sant'Elena, le Isole del Capo Verde, di Bioko, di São Tomé nell'Oceano Atlantico.
I confini dell'Africa sono prevalentemente marittimi, essendo essa unita all'Eurasia solo per mezzo dell'istmo di Suez (dal 1869 tagliato dall'omonimo canale).

U.S. Continues to Lead in Foreign Aid Giving, Official Says, April 11, 2005
L'ambasciatore Hall annuncia un pacchetto di aiuti da 674 milioni di dollari al Programma Mondiale per l'Alimentazione (World Food Program - WFP) e ai delegati dell'ONU .
Aiuti umanitari per salvare milioni di vite nel Corno d'Africa .
Hall, ambasciatore statunitense presso le Agenzie ONU per l'Alimentazione e l'Agricoltura, ha dato oggi a Roma l'annuncio di un nuovo pacchetto di aiuti di emergenza statunitensi in occasione della assemblea annuale del Consiglio Direttivo del Programma Mondiale per l'Alimentazione (World Food Program - WFP) dell'ONU..
"Sono molto felice di annunciare che il mio governo ha approvato un pacchetto di aiuti di emergenza da 674 milioni di dollari in risorse supplementari per far fronte alla crisi umanitaria in Africa.
"Ovviamente a nome del Programma Mondiale per l'Alimentazione desidero esprimere la mia più profonda gratitudine a Stati Uniti e Gran Bretagna per questo annuncio...
Esso rappresenta una spinta incredibile ai nostri sforzi nel Corno d'Africa e nel continente"..
Il programma di aiuti statuinitense comprende circa 250 milioni di dollari per gli aiuti alimentari da parte del Fondo Umanitario Emerson (Emerson Humanitarian Trust), e 240 milioni per aiuti alimentari e 184 milioni per l'assistenza umanitaria d'emergenza provenienti da un budget supplementare per le emergenze.

RaiNews24
Blair riduce i soldati in Iraq da 7.100 a 5.500.
Programma mondiale di alimentazione: a rischio cinque milioni di persone Vedi anche.
RaiNews24 declina ogni responsabilità relativa ai contenuti dei siti segnalati .
In Africa 5 milioni di persone rischiano di morire di fame.
L’allarme è stato lanciato ieri dal Programma mondiale di alimentazione delle Nazioni Unite La zona più colpita dell’Africa quella del sud, le cause principali la siccità, carestia e costi alti di riso e mais I paesi più colpiti sono il Malawi, lo Zambia e lo Zimbabwe che secondo il Wfp sarnno colpiti presto da una profonda e larga crisi alimentare I tempi per intervenire secondo il Programma mondiale di alimentazione delle Nazioni Unite sono ormai strettissimi: entro tre mesi l’organizzazione umanitaria tenterà di portare aiuti alimentari alle popolazioni di questi Paesi .

UNICEF Svizzera: alimentazione
© UNICEF/ HQ97-0117/Roger LeMoyne Voglio fare una donazione Fact Sheet: Alimentazione: i primi anni di vita sono decisivi (PDF, 84 KB) Ogni anno 5.6 milioni di bambini muoiono perché sottoalimentati.
Molti altri si sfamano, ma sono comunque denutriti, perché non assumono sufficienti proteine, vitamine e oligoelementi.
Prima di essere manifesta, la sottoalimentazione mina lo sviluppo fisico e psichico del bambino.
Obiettivi dell'UNICEF Aiuti per i bambini che soffrono la fame:.
In situazioni d'emergenza, come attualmente in Somalia, ai bambini vengono distribuiti generi alimentari speciali che spesso salvano loro la vita; .
Una madre può accertare se il bambino riceve cibo a sufficienza solo se ne controlla periodicamente il peso e la crescita.
L'UNICEF le informa sull'importanza di un'alimentazione sana per lo sviluppo dei bambini; .
L'UNICEF promuove il consumo in tutto il mondo di sale iodato; .
L'UNICEF incoraggia gli ospedali e il personale sanitario a promuovere l'allattamento al seno.
La mia donazione Sì, sostengo l’UNICEF con una donazione per «Alimentazione».
Scuole per l’Africa – partecipate anche voi alla costruzione Sostenete l’iniziativa con una donazione e seguite l’avanzamento del progetto! 50 franchi è il costo di un mattone simbolico per la costruzione di una scuola di un villaggio.

ALIMENTAZIONE IN AFRICA ?

La dieta del gruppo sanguigno: il GRUPPO 0
» l'articolo è interessante..ma poco ...
E’ quello più antico ed è comparso circa 40.000 anni fa nel continente africano per poi diffondersi in Asia e Europa.
E’ quello più antico ed è comparso circa 40.000 anni fa nel continente africano per poi diffondersi in Asia e Europa.
Estrema cautela, invece, per cereali, pane, fagioli, legumi in genere e latte.
Decisamente controindicati il germe di grano e i prodotti a base di frumento integrale perché racchiudono troppe lectine nel glutine: ostacolano il metabolismo dell’insulina (ormone che brucia gli zuccheri).
Eppoi come dimenticare le proteine vegetali: latte di soia e formaggio di soia (tofu).
In più formaggio di capra, la feta, la mozzarella e le uova sono proteine neutre e possono essere inserite di tanto in tanto a tavola.
Saltuariamente è permesso assumere fagioli (azuki e dell’occhio); tra i cereali sono neutri l’amaranto e la quinoa.
E frutta e verdura? Vanno bene in abbondanza.
Non combinare fra loro i succhi: unica eccezione quello di carota.
Trovo l'argomento molto interessante e visto che il mio problema da anni è l'apparato gastro-intestinale con sintomi come : pirosi, dispepsia, reflusso gastro-esofageo, stitichezza, mi chiedevo se fosse possibile avere indicazioni più specifiche e precise dove trovare informazioni sulla dieta del gruppo 0.
Pfaall: Africa
La Guinea potrebbe presto diventare il prossimo focolaio di crisi in Africa..
Secondo David Crane, procuratore generale del tribunale per i crimini di guerra in Sierra Leone, dal suo esilio dorato in Nigeria l’ex presidente liberiano Charles Taylor sta progettando un nuovo tentativo di assassinio del suo arcinemico: il presidente della Guinea Lansana Conté, appunto..
Ci aveva già provato senza successo in gennaio.
Che la sua vita finisca per una pallottola di Taylor o per una crisi diabetica più grave delle altre, la morte di Conté lascerà un vuoto di potere del quale si stanno vedendo i segni..
Pare che da tempo il presidente cada in coma sempre più frequenti e prolungati.
I colonnelli che gli stanno intorno si stanno già preparando ad arraffare eredità e potere..
Non c’è una linea di successione definita e le garanzie costituzionali sono praticamente inesistenti.
In questa situazione la lotta per il potere potrebbe molto facilmente diventare una guerra per bande.
Che potrebbe altrettanto facilmente degenerare in uno scontro interetnico..
Come era prevedibile date le premesse, il figlio del dittatore quarantennale Gnassingbé Eyadéma è stato dichiarato vincitore delle elezioni presidenziali in Togo..
faunamenu
Habitat : E' presente sia i pianura che in collina, in vicinanza dei centri abitati.
Rapace notturno di aspetto particolare: testa grossa con ampi dischi facciali intorno agli occhi che sono piccoli e obliqui; becco allungato e giallastro, zampe robuste con dita piumate munite di unghie molto robuste.
Alimentazione : Si nutre principalmente di micromammiferi in genere roditori; ma anche di uccelli, anfibi e insetti.
Habitat : Il beccaccino generalmente predilige ambienti paludosi e altri ambienti umidi quali risaie, prati allagati, rive di fiumi e stagni.
Il piumaggio, nella parte superiore, è di colore marrone macchiato di nero mentre, nella parte inferiore è biancastro.
Il nido è realizzato in una depressione del suolo ed ivi vengono deposte 3/4 uova covate per 19/20 giorni.
Dopo due settimane i nuovi nati sono in grado di volare.
Alimentazione : E' costituita da anellidi, molluschi, crostacei, larve di coleotteri, erbe e semi di piante acquatiche.
Habitat : Comune in Italia, nidifica sugli alberi e tra i cespugli..
Alimentazione : Si nutre principalmente di insetti ma d’estate non disdegna la frutta matura.
Turisti per Caso: in taxi sulle strade dell'africa occidentale, togo
Pubblicato il 17/03/04 Eravamo in coppia Partenza il 09/08/2003 Ritorno il 23/08/2003 Spesa da 1 a 3 milioni » Americhe » Europa » Africa » Asia » Oceania Ti è piaciuto il racconto in togo: in taxi sulle strade dell'africa occidentale ? Segnalaci gli itinerari più belli .
Se invece sei appena tornato, raccontaci il tuo viaggio.
Visto che diari dal Togo non è che abbondino, ecco un estratto del viaggio dell'estate scorsa tra Togo e Benin.
Kpalimé (Togo), 12 agosto La pioggia, torrenziale, continua a battere senza sosta, ormai da più di un’ora, sul tetto di lamiera ondulata che protegge i sei tavolini dell’unico spazio comune, all’aperto, dell’albergo.
Il fracasso è infernale, con la lamiera che amplifica a dismisura il battere continuo e violento delle gocce di pioggia.
Aspettiamo che smetta, per raggiungere le nostre stanze, che si trovano in un bungalow sul retro della costruzione principale.
Desi e Kossi, la “guida” e l’autista, sono accasciati a pochi metri da noi ad un tavolo, mentre Silvia, sempre più a disagio in un paese che sembra non riuscire a capire, tenta di attirare la mia attenzione distratta sulle lamentele del giorno.
Lowara Pompe: Archivio Notizie
19/10/2006: I “Velisti per Caso” in TV con la Rotta Rossa .
14/07/2006: ITT Lowara rinnova il suo sito internet .
10/07/2006: Il settore ITS naviga verso la meta finale! Ancora poche miglia di navigazione per i Velisti per Caso protagonisti del progetto solidale “Adriatica sull’onda di un sogno”: a salire a bordo Lowara! .
24/04/2006: 4O pompe Lowara per movimentare acqua tra i giardini fioriti di Euroflora 2006 .
18/01/2005: "ITT ADVANCED WATER TREATMENT" e "ITT WATER TECHNOLOGY", di cui fa parte LOWARA, si adoperano per sostenere le vittime dello TSUNAMI con impianti di osmosi inversa e depurazione dell'acqua .
16/02/2004: Fiera del giardino 2004 in Bahrein .
21/11/2003: EIMA, una vetrina di prestigio .
01/07/2003: LOWARA APRE LE PORTE ALL'INNOVAZIONE: Six Sigma si coniuga con il metodo KAIZEN® .
09/01/2003: Lowara aiuta il villaggio di Fume Avatime, in Ghana, Africa occidentale .
25/07/2002: Pompe monoblocco in acciaio inox con sistemi di regolazione per i soffitti climatizzati .
25/07/2002: Maggiore sicurezza di lavoro, minore consumo energetico .
11/06/2002: Lowara collabora ai corsi per futuri esperti di antincendio .
Barilla - 125 anni di amore per la pasta
Il piacere della buona tavola e l'interesse in costante crescita per itinerari enogastronomici e manifestazioni legate ai prodotti tipici si scontrano con l'aspetto salutistico e i moniti della comunità cientifica che spesso rimarca l'importanza di un regime alimentare equilibrato e corretto nella prevenzione di molte malattie.
Ma si tratta di due tendenze inconciliabili.
La tradizione alimentare di paesi come Italia, Spagna, Sud della Francia, Grecia e alcune aree dell'Africa settentrionale è considerata dai dietologi il tipo di alimentazione che meglio si adatta all'uomo, con il vantaggio di coprire tutte le fasce di età senza controindicazioni..
Basti pensare alla popolazione greca, che a fronte di un consumo millenario di olio d'oliva ne esce con il minor tasso di colesterolo nel sangue di tutta Europa.
L'olio d'oliva, essendo ricco di acidi grassi monoinsaturi e sostanze antiossidanti come vitamina E e composti fenolici, svolge infatti un'azione di pulizia nei confronti delle arterie..
Oggi medici e specialisti sono concordi nel consigliare una dieta che ripartisca in modo ottimale il quotidiano apporto calorico sui differenti nutrienti.
tesio.it - fede, africa e libertà » Jospeh Ki-Zerbo
mercoledì, 06 dicembre 2006 Jospeh Ki-Zerbo Lunedì scorso si è spento, all'età di 84 anni, Jospeph Ki-Zerbo, uno dei più grandi intellettuali e storici del continente Africano..
Sui suoi testi si sono formate generazioni di studenti africani per i quali nel 1997 ricevette il Right Livelihood Award .
L’Africa di cui il mondo ha bisogno è un continente capace di stare in piedi e camminare con i suoi piedi…E’ un’Africa conscia del suo passato e capace di reinvestire il suo passato nel suo presente e nel suo futuro..
Nessuno è mai stato reso inferiore tanto quanto il negro; e io mi chiedo perché non sia mai stata studiata una forma di riparazione contro questo crimine, come contro tanti altri.
Non lo chiediamo per i neri, ma per l'umanità, perché è stato un crimine contro tutta l'umanità..
Gli intellettuali sono finiti ai margini della crescita mentre dovrebbero essere associati alla costruzione di un sistema integrato per la democrazia in Africa; anzi non tanto la democrazia in Africa quanto una democrazia africana.
La fame e la povertà in Africa hanno una caratteristica particolare? Quali sono le radici storiche che spiegano l'attuale situazione del continente? .
LA PINA: Orphanage Africa dà speranza
fai un gesto carino!! la piccola bastarda su Per San Valentino...
fai un gesto carino!! Lorenza su SPOSA PERFETTA zigo1818 su SPOSA PERFETTA Categorie Archivi febbraio 2007 gennaio 2007 dicembre 2006 novembre 2006 ottobre 2006 settembre 2006 luglio 2006 giugno 2006 aprile 2006 marzo 2006 Weblog recentemente aggiornati Powered by TypePad .
Orphanage Africa dà speranza OA è un’organizzazione non governativa, rigorosamente no-profit, il cui obiettivo è supportare e creare orfanotrofi autosufficienti nello stato africano del Ghana , attraverso programmi di istruzione, sviluppo tecnologico ed agricolo, progetti sanitari e nutrizionali.
OA dà speranza ai bambini e agli adolescenti che si sono trovati, non per colpa loro, in situazioni bordeline.
Come milioni di altri giovani in Africa, vivono in orfanotrofi con poche speranze per il futuro.
L’ironia della sorte è che i loro genitori sono morti, in molti casi, per malattie che nella nostra società non sono fatali.
Questi bambini sono vittime innocenti dell’AIDS, delle disuguaglianze economiche e sociali nel mondo.
Mentre la cultura cambia, le ondate migratorie disperdono le persone, le guerre tribali scoppiano ed il sistema politico africano cerca una stabilità, innumerevoli bambini vengono ignorati, soffrono la fame, vivono nella disperazione e nella povertà.


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