ALIMENTAZIONE DEGLI ANTICHI ROMANI

































Indice dei lavori
La docente Marina Babusci di Scienze della Scuola Media Statale di Vibo Marina ci ha inviato l'elaborato in PowerPoint sull'alimentazione, A TAVOLA IN ARMONIA realizzato dagli alunni della 3^D di due anni fa (a.s.
De Magistris di Anagni ci ha inviato i lavori dei suoi studenti sul tema dell'alimentazione..
"Dalla tavola alla tavolozza" è un Percorso Educativo con l’operatrice del " Centro Educazione al Consumo Consapevole Coop" per scoprire la presenza dei coloranti in alcuni degli alimenti consumati frequentemente dai bambini.
Gli alunni della Scuola Media Cavalcanti di Sesto Fiorentino hanno realizzato, nel laboratorio d’informatica della scuola, l'ipertesto "Alimentazione ” insieme alla loro insegnante Martini Rosalba, referente per l’educazione alla salute.
Angioletti" di Torre del Greco sotto la coordinazione degli insegnanti Fiorenza Brunetta, Rosario Manfredi e Teresa Staiano, per l'attività di ricerca, studio e raccolta dei materiali, e Luigi Guida, per la costruzione tecnica dell'ipertesto.
Gli alunni della Scuola Media Bonazzi Lilli di Solfagnano di Perugia hanno arricchito il sito con un interessante lavoro "Quelli che l'alimentazione" .

Cosa mangiavano gli antichi romani?
:: Che cosa mangiavano gli antichi romani? .
I romani del primo secolo dopo Cristo, epoca in cui Apicio scrive il trattato, conoscevano alcuni alimenti che sono arrivati sino ai giorni nostri come: il riso, numerose spezie (piretro, semi di mirto e di ruta), mele, cedri, albicocche, fagiani, struzzi e faraone.
Sulla tavole degli antichi romani abbiamo la presenza di vari tipi di pesce, carne, verdure, legumi, frutta secca, miele, erbe aromatiche, olio di oliva, vino, liquamen.
Come legante veniva usata la tracta, impasto di farina e acqua, il mosto dolcificato con miele e presumibilmente fermentato era chiamato mulso ed era anch’esso presente sulle tavole degli antichi romani..
Da un punto di vista nutrizionale non possiamo esprimere un giudizio poiché non ci è arrivata notizia sulla frequenza del consumo di questi piatti (molte di queste ricette se non tutte erano ad uso e consumo esclusivo delle tavole patrizie), né dell’eventuale integrazione nella dieta di altri alimenti, si potrebbe semplicemente fare un’analisi bromatologica sommaria (sommaria perché Apicio non indica le quantità degli ingredienti delle singole ricette).
A tavola con gli antichi romani ' a cura di A.

Alimentazione e dieta
:: Articoli su alimentazione e diete Per calcolosi renale si intende la presenza di formazioni solide nell'apparato urinario.
Ma che effetti hanno sulla nostra salute tutti questi brindisi ? Continuano le monografie di adieta.it alla scoperta degli alimenti con caratteristiche salutari.
E’ molto importante che il consumatore si tuteli quando va a fare la spesa e che segua a casa semplici regole nella manipolazione e conservazione degli alimenti.
Ecco due diete last minute Uno degli errori più comuni che commettiamo in estate è quello di non bere a sufficienza.
Per dimagrire spesso non sono necessari 'grandi sacrifici', ma solo una adeguata alimentazione e un corretto stile di vita.
Valuta il rischio di malattie cardiache nei prossimi 10 anni Test sul colesterolo L’alimentazione e gli alimenti possono aiutare ad affrontare la primavera quando sentiamo più stanche e l’energia che vorremmo avere per affrontare le giornate più lunghe e i nuovi impegni viene meno.
Giorgio Calabrese Il diabete: qualche semplice consiglio per una convivenza più semplice Il diabete: che cos'è e come si combatte a tavola Un corretto regime alimentare influisce sulla crescita fisica del bambino, sulla composizione del suo organismo, sulla funzione immunitaria e su quella mentale Bambini e alimentazione Due biscotti a confronto per scegliere al meglio I confronti: biscotti E' importante mantenersi aggiornati sugli ultimi sviluppi nel campo dell'alimentazione, del fitness e della salute per potersi mantenere in forma.

La civilta' dell'Antica Roma
Vediamo quale era il rapporto tra gli Antichi Romani e l'Arte.
Di grande rilievo rimane l'Architettura con con i famosi archi romani, ed altri monumenti che hanno contribuito a creare il mito di 'Roma citta' eterna'.
Le religioni, i sacerdoti, il culto dei morti, superstizioni e riti ed altre informazioni spirituali sugli Antichi Romani.
Cosa mangiavano gli antichi romani? Su quali alimenti era basata la loro dieta? Come cucinavano i cibi? Scopriamolo insieme.
[ percorsi ] Il diritto, nella sua pratica estrinsecazione, consta di un complesso di norme giuridiche, cioe' di regole coercibili della condotta degli uomini nei loro mutui rapporti sociali.

alimentazione dei romani
L'acqua era importante nell'alimentazione e nell'igiene quotidiana; serviva inoltre per l'irrigazione dei giardini.
I romani la raffreddavano con la neve: così gli alimenti troppo caldi erano accompagnati da bevande molto fredde.
1 Romani lo mangiavano da solo con il pane.
Prima di conoscere il pane i Romani mangiavano la polta, cioè una zuppa di cereali.
I Romani, fin dai tempi più antichi, consumarono alimenti di origine animale.
I Romani mangiavano le uova per un loro equilibrio alimentare e questo spiega il loro rispetto per i volatili.
Il latte inizialmente era un alimento indispensabile per i Romani in tutti i pasti e veniva impiegato in vari prodotti.
La carne viene introdotta nella vita romana quando subentra l'urbanizzazione: i Romani la sostituirono ai vegetali, poiché, abitando in città, non coltivavano più l'orto..
La carne più utilizzata dai Romani era quella di suino, perché del suino si mangiava tutto.
Inoltre questa carne veniva utilizzata durante i banchetti in onore degli dei..
Molto più tardi arrivò nell'alimentazione romana il pesce.
1 Romani conoscevano il vino rosso, che però chiamavano nero, e il vino bianco, ma non quello secco.

Guide of ALIMENTAZIONE DEGLI ANTICHI ROMANI



info: ALIMENTAZIONE DEGLI ANTICHI ROMANI


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antichi romani a tavola - cibo di roma antica
Si tratta spesso degli avanzi della cena del giorno prima, che gli invitati ad un banchetto possono portarsi a casa in un cestino.
L’alimentazione romana di epoca arcaica e repubblicana è sobria, a base di legumi, cereali, formaggio e frutta ; con la conquista dell’Oriente, invece, almeno sulle mense ricche, arrivano nuovi ingredienti da tutte le province.Accanto al pane quotidiano, alla puls (sorta di polenta condita), alle grandi quantità di lupini, lenticchie, ceci e soprattutto fave, oltre a lattughe, cavoli e porri, fichi, mele e pere, incominciano ad essere consumati anche cibi di lontana provenienza, come le ciliege, importate per la prima volta dall’Oriente da Lucullo .
Simile ad alcune salse orientali moderne a base di pesce salato e fermentato (come il Nuoc Nam indocinese), è il garum, una delle salse più note dell’antichità, di cui esistono diverse varietà.

antichi romani a tavola - Il banchetto di Trimalcione
Anche se il racconto è volutamente esagerato, tutto teso ad enfatizzare la grossolanità del personaggio, ci offre una delle rare possibilità di conoscere il gusto culinario dei Romani : “Tornando all’antipasto, su un grande vassoio era sistemato un asinello, di bronzo corinzio, che portava una bisaccia a due tasche, delle quali l’una conteneva olive chiare, l’altra scure...
Seguirono degli stuzzica appetito : al posto dei soliti tordi, furono fatte girare delle galline ingrassate, una per ciascun commensale, e in più delle uova d’anatra incappucciate che Trimalchione ci pregò con grande insistenza di mangiare, sostenendo che erano galline senza ossa...
Naturalmente il tutto innaffiato di abbondantissimi vini ! Il vino, del resto, è un alimento fondamentale della mensa romana, tanto da essere compreso perfino nelle razioni degli schiavi, consumato diluito con acqua e spesso con l’aggiunta di miele, resine o spezie.
Oltre a manipolare sapientemente sapori tanto diversi, l’abilità dei cuochi romani si esercitava anche nel dare ai piatti un aspetto diverso da quello che ci si poteva aspettare, imbandendo ad esempio carne di maiale preparata in modo da sembrare pesce o selvaggina.

Pompei - le abitudini alimentari degli antichi romani
Per quanto riguarda le abitudini alimentari, i romani solevano fare, all'alba, una prima colazione ricca e abbondante (ientaculum ), a base di carne.

L'alimentazione da un millennio all'altro
L'alimentazione da un millennio all'altro .
La storia dell'alimentazione e della gastronomia ha pari dignità di quella di molte scienze e scoperte: senza l'arrivo della patata in Europa, ad esempio, le carestie avrebbero decimato le popolazioni.
Agli inizi della civiltà di Roma la cucina degli antichi romani era certamente frugale.
All'inizio erano soprattutto polente a base di cereali, primi tra tutti l'orzo, il miglio, e poi il farro, la base dell'alimentazione.
Dietologi veri e propri tra i Romani non esistevano, ma ben presto ci si rese conto che gli eccessi alimentari erano fonte di un gran numero di malattie.
Due le caratteristiche principali nelle preparazioni dei Romani: l'introduzione delle salse, che avevano il compito di "coprire" il gusto dei cibi mal conservati, ma che in seguito divennero elementi distintivi delle ricette, e la cottura dei pesci che venivano, infatti, bolliti prima di essere fritti o arrostiti.
Quali erano i cibi più ricercati tra gli antichi? Come ai giorni nostri, era la scarsità a decretare il successo di un particolare alimento.
Così anche tra i Greci e i Romani i tartufi e i funghi erano prelibatezza riservata ai ricchi.

Benefits


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Archemail. l'archeologia in Campania - enogastronomia degli antichi, ricette romane, storia dei vini, ecc.
Ricette di cucina antica e tante notizie sui grandi vini dell'antichità in Campania .
La maggior parte dei Romani soprattutto all'inizio della loro civiltà si cibavano di quello che la natura offriva e cioè cereali, frutta, latte e formaggio..
C'è da aggiungere che i Romani, al contrario delle civiltà precedenti, ci hanno lasciato indicazioni molto più precise riguardo alla propria cucina.
GARUM: Era prassi abituale dei Romani utilizzare diverse salse per coprire i sapori che talvolta non dovevano essere dei migliori… Fra le tante la più utilizzata era senz'altro il garum, una salsa ottenuta con piccoli pesci (il nome deriva dal greco garon che era il nome del pesce più utilizzato come ingrediente principale).
SALA CATTABIA: Si tratta di un modo fresco per gustare una sorta di “bruschetta” dell’antichità.
PATINA COTIDIANA: Quello che vi proponiamo è una sorta di pasticcio di lasagna bianco (i Romani non conoscevano i pomodori, importati dalle Americhe nel '500) che veniva condito con un sugo che, nella ricetta originale, veniva realizzato con "pezzi di poppa di scrofa, di pollo e di pesce".
Ingredienti per 6 persone: mezzo kg di sfoglia per lasagne (nell'antichità la realizzavano senza uova), pezzi di carne, pollo, pesce, prosciutto e così via, 1 litro di brodo, 3 o 4 rossi d'uovo, 4 cucchiaini di amido, 1/2 bicchiere di marsala, 1 bicchiere di vino, pepe, levistico (può essere sostituito da un misto di sedano e premezzolo), garum (o 3 acciughe sciolte in po' d'olio e sale)..

Alimentazione dei Romani, la cucina romana, il banchetto a Roma
Come mangiavano e bevevano i Romani di Maurizio Vento.
Il prestigioso ruolo dei Romani, così come la loro conquista progressiva dei territori circostanti, si basava nella fase iniziale della loro storia su un elemento connaturato alla loro stessa indole: la virtus nel duplice significato di valore e coraggio, di dirittura morale e di frugalità.

Le ricette degli antichi romani - Mangiar bene - Guida di SuperEva
Era prassi abituale dei Romani utilizzare diverse salse per coprire i sapori che talvolta non dovevano essere dei migliori… Fra le tante la più utilizzata era senz'altro il garum, una salsa ottenuta con piccoli pesci (il nome deriva dal greco garon che era il nome del pesce più utilizzato come ingrediente principale).
Abbiamo adattato la ricetta descritta (in particolare diminuendo sensibilmente la quantità di aglio utilizzata considerato che i nostri palati sono sicuramente più delicati di quelli dei rudi contadini romani) e l'abbiamo assaggiata: davvero buona! Sbollentare qualche spicchio di aglio in un pentolino, passarli nel frullatore insieme a del pecorino (100 gr.

Cibi e luxus di Roma imperiale. Sapori, vizi, misteri dei Cesari - Latino - Guida di SuperEva
'Cosa e come mangiavano gli antichi romani?' rientra fra quelle domande che sono ormai consuete e ripetitive, tale e tanta è la curiosità che emana da questo mondo che è lontano da noi dal punto di vista temporale, ma è più vicino di quanto si creda comunemente.
Come è noto, nell'età imperiale l'antica frugalità dei Romani si era ormai perduta col tempo soprattutto nelle classi alte, ed i banchetti erano occasioni d'oro per concludere affari, rinsaldare amicizie, fare nuove conoscenze, preparare contratti e così via.
Presentando questo libro mi approprio volentieri delle parole di Nicolantonio D'Orazio, della cattedra di Scienza dell'alimentazione della università di Chieti, per il quale questo è un "manuale utile sia allo studioso, sia a chi si diletta a leggere e a curiosare.
Questo libro, però, si fa apprezzare ancor più per la sua struttura, per il taglio squisitamente culturale e per la multidisciplinarietà con le quali riesce a compiere un percorso trasversale nella gastronomia, nei riti e nel repertorio degli ingredienti necessari per il confezionamento delle vivande apiciane".

ALIMENTAZIONE DEGLI ANTICHI ROMANI ?

LiberOnWeb - Storia dell'alimentazione
Note di Copertina Un grande viaggio storico-gastronomico, dal cibo degli antichi romani alle tavole imbandite del Rinascimento, dalle cucine regionali europee all'avvento dei McDonald's.
Grammatica dell'alimentazione e dei pasti romani .
Alimentazione e medicina nel mondo antico .
Immagine della società e stili di alimentazione .
L'alimentazione degli ebrei nel Medioevo.
Fra autoconsumo e mercato: l'alimentazione rurale e urbana nel basso Medioevo.
Alimentazione e classi sociali nel tardo Medioevo e nel Rinascimento in Italia.
L'alimentazione contadina in un'economia di sostentamento .
L'Abbinamento del Vino con i Legumi - DiWineTaste
La dieta mediterranea è considerata ovunque nel mondo come un modello di alimentazione corretta, equilibrata e salutare.
Una delle principali caratteristiche di questo modello è rappresentato dal largo consumo di verdure, cereali e legumi, pilastri fondamentali nello stile di alimentazione dei paesi che si affacciano nel bacino mediterraneo, e in particolare Italia, Spagna e Grecia.
Nutrienti e gustosi, i legumi hanno rappresentato per la storia dell'umanità una preziosa e fondamentale risorsa dell'alimentazione: durante i terribili periodi di carestia hanno contribuito a sfamare e a salvare milioni di persone.
Nel vecchio mondo , i legumi erano già conosciuti già dai tempi degli etruschi, in modo particolare i dolici - i cosiddetti fagioli dall'occhio - considerati come un cibo sacro riservato ai sacerdoti.
I legumi hanno da sempre caratterizzato l'alimentazione dei popoli mediterranei e a partire dall'inizio del 1500, si diffondono anche nei paesi Europei, inizialmente nelle regioni settentrionali dell'Italia, quindi in Francia e in Germania.
Fra i legumi più antichi troviamo anche le lenticchie, dalla tipica forma schiacciata, da sempre alimento fondamentale dei popoli antichi e ancora oggi molto apprezzata.
Cucinare con il Vino - DiWineTaste
L'idea di usare il vino come ingrediente per la preparazione dei cibi non è certamente una novità e si hanno notizie certe dell'uso del vino in cucina già dai tempi degli antichi Romani, e prima ancora, già dai tempi degli Etruschi.
Testimonianze del passato, nei tempi in cui il frigorifero era ben lontano nel fare la sua comparsa nella vita quotidiana degli esseri umani, raccontano che il vino era utilizzato anche come conservante dei cibi e in modo particolare della carne.
Ricettari antichi mostrano chiaramente che la bevanda di Bacco era ampiamente utilizzata nelle diverse preparazioni culinarie, non solo con la carne, ma anche nelle zuppe, nelle verdure e perfino nei dolci.
Del resto, è bene ricordare, in tempi passati era proprio questo tipo di vino che entrava più spesso nelle preparazioni gastronomiche degli antichi Greci, degli antichi Romani e degli Etruschi.


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