Bandiera della
città di Abakan,
capitale della Repubblica di Hakassia, adottata il 29 aprile 2003.
Bianca con all'asta gli altri due colori nazionali russi, rosso e
azzurro. Proporzioni 2/3. Sulla parte bianca è riprodotto lo
stemma della città, adottato nel 1980. Vi sono rappresentati in
campo azzurro, tre petroglifi rinvenuti nella regione e risalenti a una
cultura locale antica di oltre seimila anni. La parte inferiore reca
una rosa in campo verde, fiore simbolo della repubblica. Un motivo
ondulato, che rappresenta il fiume Yenisey, divide i due campi. In
capo, il nome della città.
Bandiera della capitale
della Repubblica di Tuva, approvata il 30 marzo 2005 e sostituita nel
2016. Proporzioni 2/3.
Il drappo rosso evoca il nome della città (kyzyl =
"rosso" in
lingua locale). Il bue yak è considerato simbolo di forza e
protezione e, nello stesso tempo, ricorda l'importanza
dell'allevamento del bestiame per l'economia di Tuva. Sovrasta
l'animale
un sole radiante, all'interno del quale è rappresentato il
tetto di uno yurt, la tenda degli allevatori nomadi.
dal
2016
Bandiera di Kyzyl adottata il 20 marzo 2016, rossa, caricata
dell'emblema della città in giallo. Proporzioni 2/3. Il nuovo
modello ha sostituito il precedente in seguito alle molte critiche
sollevate a causa della presenza di simboli che rimandavano alla
bandiera della Kirghisia (la tenda yurt in particolare).
Bandiera della
capitale della Repubblica Buriata, adottata il 20 ottobre 2005.
Proporzioni 2/3 con la striscia azzurra pari ai 2/9 del drappo. Nel
cantone, gli elementi del soyombo in giallo-oro. Nel campo
giallo una
cornucopia verde con frutti rossi, simbolo dell'agricoltura, accollata
a un caduceo, simbolo del commercio. La città infatti fu per
secoli crocevia per gli scambi commerciali tra oriente e occidente.
Bandiera della
capitale della Repubblica Saha (o Jacuzia), approvata il 20 giugno
1996. Bianca con strisce colorate lungo i bordi orizzontali;
proporzioni 1/2, con le strisce azzurra e verde ciascuna pari a 1/8 e
quelle rosse ciascuna pari a 1/16 del drappo. Al centro, entro un rombo
rosso, la sagoma della torre della fortezza, uno degli edifici
più antichi della città (sec. XVII). L'azzurro è
il colore del cielo, il verde quello della terra, il rosso è un
simbolo di vita, di calore e di gioia.
