BAHIA
© Roberto Breschi
Sommario. Bahia visse il periodo di massimo splendore al tempo della capitanía, quando il suo capoluogo, Salvador de Bahia, era sede del governo coloniale (1549-1763). Nel 1798 fu al centro di un tentativo di rendersi indipendente dal Portogallo e anche dopo l’indipendenza del Brasile, visse un periodo particolarmente turbolento tra il 1830 e il 1840. Pretendendo un maggior distacco dal governo centrale, il paese si sollevò tra il 1832 e il 1833 e fu proclamata la Federazione Baiana indipendente. E un’altra rivoluzione si accese tra il 1837 e il 1838. Le forze governative riuscirono ogni volta a prevalere sui ribelli.


Repubblica di Bahia, República da Bahia, 1798, 1837-1838



1798


1837-1838
Bandiera alzata il 12 agosto 1798 dai rivoltosi convenuti a Salvador de Bahia per proclamare la repubblica indipendente. La sollevazione, detta "dei sarti" (revolta dos alfaiates), fu presto soffocata dai portoghesi. La stessa bandiera, privata delle stelle, fu ripresa circa quarant'anni dopo, il 7 novembre 1837, allorché fu ancora una volta proclamata dagli insorti la repubblica indipendente di Bahia. Il 15 marzo 1839 la rivolta (detta Sabinada dal capo degli insorti Sabino Álvares) fu soppressa.


Federazione di Bahia, Federação da Bahia, 1832-1833



Bandiera adottata dalla federazione a più riprese proclamatasi indipendente tra il febbraio 1832 e il 1833. La rivolta federalista raggiunse l'acme il 26 agosto 1832. L'ultimo sussulto si ebbe il 26 aprile 1833; il 29 i ribelli capitolarono alle forze governative. Il bianco e l'azzurro erano anche sulla bandiera dei rivoltosi alfaiates del 1798.


Estado da Bahia, 1889-1937 e dal 1947



Bandiera di stato adottata il 26 maggio 1889, interdetta, come tutti i simboli locali, nel periodo 1937-1947. Proporzioni 7/10. Era in origine l’insegna del partito repubblicano. I colori ricordano quelli della bandiera della rivoluzione del 1798, (revolta dos alfaiates) e anche il triangolo fu il simbolo di un’altra rivolta, quella dei minatori (inconfidentes mineros) del 1789, che ebbe il suo centro nel Minas Gerais.



ALTRE BANDIERE

Bandiera della capitale Salvador

> STATI BRASILIANI (Indice)

Bibliografia
C. Ribeiro, Brazões e bandeiras do Brasil, 1933 - Flag Bull., X:1, 1971 - Vexillinfo, 103, 1988 - Archivio CISV, schedario generale







PIAUÍ
© Roberto Breschi
Sommario. Il Piauí, che si estende a nord di Bahia fino a toccare l’oceano Atlantico, fu colonizzato a partire dall’inizio del XVII secolo. Amministrato dalla Compagnia di Gesù, quando i gesuiti furono espulsi dal paese, cadde in declino. Già parte del Bahia e del Maranhão, diventò capitanía a sé nel 1811. Stato federato dall’avvento della repubblica (1889).


Estado de Piauí, 1922-1937 e dal 1946






dal 2005
Bandiera di stato introdotta il 24 luglio 1922, soppressa nel 1937 e ripristinata nel 1946. Proporzioni 7/10. Come per le bandiere di Goiás e di Sergipe, il disegno a stelle strisce e i colori nazionali brasiliani risalgono alle origini della federazione (1889); l’unica stella del cantone rappresenta lo stato di Piauí. Il 17 novembre 2005 la bandiera ha subito una piccola modifica. Sotto la stella è stata aggiunta la scritta 13 de março de 1823 ("13 marzo 1823"): è la data della battaglia che si svolse presso il fiume Jenipapo per l'indipendenza di Piauí e del Brasile dal Portogallo, durante la quale si distinsero gli abitanti locali, che combatterono usando come armi anche gli attrezzi da lavoro.



ALTRE BANDIERE

Bandiera della capitale Teresina

> STATI BRASILIANI (Indice)

Bibliografia
C. Ribeiro, Brazões e bandeiras do Brasil, 1933 - Gaceta de Banderas, 114, 2007 - Archivio CISV, schedario generale







SERGIPE
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Sommario. Il Sergipe, piccolo stato a nord-est di Bahia, fu occupato dagli olandesi tra il 1637 e il 1645. Staccato da Bahia nel 1820, fu provincia a sé durante l’impero e nel 1889, con l’avvento della repubblica, diventò uno stato federato.


Estado de Sergipe, 1920-1937 e dal 1951



1920-1937 e dal 1952


1951-1952


in uso
Bandiera di stato adottata ufficialmente il 19 ottobre 1920, ma già esistente, con solo quattro stelle, come insegna di una compagnia di navigazione fluviale (flotta Coelho). Abolita presumibilmente nel 1937 insieme agli altri simboli locali, fu ripresa il 30 ottobre 1951 con 42 stelle nel cantone (per le municipalità) e ripristinata nel disegno originale il 3 dicembre 1952. Proporzioni usuali 7/10, ma anche 2/3. La bandiera d'uso corrente si è quasi sempre discostata dal modello ufficiale per alcuni particolari: cantone quadrato, azzurro più scuro, con la stella centrale più grande delle altre. Come quelle di Goiás e Piauí, la bandiera sembra derivata dal primo vessillo repubblicano. Le cinque stelle rappresentano i cinque fiumi che attraversano lo stato.



ALTRE BANDIERE

Bandiera della capitale Aracaju

> STATI BRASILIANI (Indice)

Bibliografia
C. Ribeiro, Brazões e bandeiras do Brasil, 1933 - Archivio CISV, schedario generale - Opere a carattere generale







PERNAMBUCO
© Roberto Breschi
Sommario. Le capitanías della costa nord-orientale del Brasile, che dal 1889 sono suddivise tra vari stati dal Sergipe al Maranhão, furono conquistate dall’Olanda nel corso della prima metà del XVII secolo: l’occupazione lasciò un’impronta rilevabile nel carattere ribelle e indipendente di quelle regioni. Prima fra tutte il Pernambuco, ove nel 1817 si accese una rivolta separatista che coinvolse anche l’Alagoas, il Rio Grande do Norte, il Ceará e il Paraíba. Altre rivolte seguirono nel 1822, 1837 e 1848. Stato federato dal 1889.


Repubblica di Pernambuco, República Pernambucana, 1817
Estado de Pernambuco, 1917-1937 e dal 1946


Bandiera nazionale alzata dalla repubblica rivoluzionaria dal 12 marzo 1817 al maggio successivo. Dopo un secolo, il 23 febbraio 1917, ripristinata per lo stato federato. Soppressa, come tutti i simboli locali, dal 1937 al 1946. Proporzioni 7/10. La striscia bianca rappresenta la terra e la pace e quella blu il cielo e la speranza; la croce sta per la religione cristiana mentre la stella, l’arcobaleno e il sole sono simboli rispettivamente di indipendenza, di armonia tra le varie etnie presenti nello stato e di forza vitale.
 


ALTRE BANDIERE

Capitale: Recife
Città principali: Jaboatão dos Guararapes

> EQUATORE
> FERNANDO DE NORONHA
> STATI BRASILIANI (Indice)

Bibliografia
C. Ribeiro, Brazões e bandeiras do Brasil, 1933 - Archivio CISV, schedario generale - Opere a carattere generale







FERNANDO DE NORONHA
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Sommario. L’arcipelago Fernando de Noronha, davanti alle estreme coste nordorientali del Brasile, nel 1942 fu costituito in territorio a sé stante sotto amministrazione militare. Nel 1988 il territorio è stato incorporato nello stato di Pernambuco.


Territorio de Fernando de Noronha, 1982-(1988)


 

Bandiera del territorio introdotta nel 1982 e abolita nel 1988 (ma di fatto ancora nell'uso locale), allorché l’arcipelago fu incorporato nello stato di Pernambuco. Proporzioni 7/10. Disegnata da Jorge Longuinho, un ufficiale dell'Aeronautica (all'epoca amministratrice del territorio). Bianco e azzurro sono i vecchi colori portoghesi. Al centro dell’emblema, figura una caratteristica altura locale modellata dall’erosione. Le due date sul cartiglio si riferiscono alla scoperta delle isole (1505) da parte del navigatore portoghese dal quale presero il nome, e alla costituzione del territorio a sé stante (1942).


> PERNAMBUCO
> STATI BRASILIANI (Indice)

Bibliografia
Archivio personale - Internet







EQUATORE
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Sommario. Cacciati i portoghesi dal Brasile (1822), il Pernambuco cercò di seguire una propria via all’indipendenza, promuovendo uno stato federale, l’Equatore (Confederaçao do Equador), comprendente Pernambuco, Paraiba, Piauí, Ceará, Rio Grande do Norte e Bahia, destinato a durare soltanto pochi mesi tra il luglio e il novembre 1824.


Confederazione dell'Equatore, Confederação do Equador, 1824





Bandiera alzata nel luglio 1824 per la confederazione tra Pernambuco, Paraiba, Piauí, Ceará, Rio Grande do Norte e Bahia dichiaratasi indipendente, ma presto disciolta (21 novembre). Proporzioni 7/10. Tra rami di canna da zucchero e di cotone, figurava un emblema ricco di simbologie, al centro del quale un globo con la linea dell’equatore in evidenza. Le sei stelle in alto rappresentavano gli stati membri.


> PERNAMBUCO
> STATI BRASILIANI (Indice)

Bibliografia
C. Ribeiro, Brazões e bandeiras do Brasil, 1933 - Archivio CISV, schedario generale







ALAGOAS
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Sommario. L’Alagoas, il cui nome allude alle molte lagune (lagoas) della regione, antico distretto del Pernambuco (da cui fu staccato nel 1817), aveva conosciuto l’occupazione francese (prima metà del XVI secolo) e quella olandese (1637-45). Stato federato fin dal 1889.


Estado de Alagoas, 1894-1937 e 1946-1963



 

Bandiera di stato in uso dal 1894; soppressa, come tutti i simboli locali, dalla costituzione del 10 novembre 1937, fu ripresa il 15 novembre 1946, fino al 1963, quando fu adottato un nuovo modello. Proporzioni 4/7. Sullo stemma era raffigurata la cascata di Paulo Affonso sul fiume San Francesco. Nella parte inferiore c’era un paesaggio con treno e battello, simboli delle locali attività commerciali. Rami di canna da zucchero e di cotone ornavano lo scudo, sopra il quale un'aquila sovrapposta al disco solare reggeva un cartiglio col nome dello stato.


Estado de  Alagoas, dal 1963






Bandiera di stato adottata il 23 settembre 1963. Proporzioni non definite, usualmente 7/10 o 4/7. Il drappo tricolore ricorda forse la colonizzazione olandese o quella francese. Lo stemma di stato, nella versione approvata nel 1946, figura al centro senza il cartiglio, tra frasche di canna e di cotone. Esso è formato dai simboli delle città di Penedo e Porto Calvo; in capo, figurano tre muggini in campo azzurro che alludono alle tre principali lagune del paese, così come allo stesso nome dello stato (lagoas, lagune). La stella in alto, secondo la consuetudine brasiliana, rappresenta il singolo stato.
 


ALTRE BANDIERE

Bandiera della capitale Maceió

> STATI BRASILIANI (Indice)

Bibliografia
Flag Bull., IX:3, 1970 - Archivio CISV, schedario generale







PARAÍBA
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Sommario. Il Paraíba, olandese dal 1635 al 1655, fu staccato dal Pernambuco nel 1799. Partecipò attivamente alle rivolte della prima metà del 1817 e del 1824 che ebbero nel Pernambuco il punto più caldo. Con l’avvento della repubblica (1889) diventò uno stato federato.


Estado de Paraíba, 1907-1922



Bandiera di stato adottata nel 1907 e soppressa nel 1922. Proporzioni circa 2/3. I colori erano fondamentalmente quelli nazionali brasiliani. Il berretto frigio all’interno della stella attestava il coinvolgimento dello stato nelle rivoluzioni repubblicane della prima metà del XIX secolo; all’interno dello scudo, la data di istituzione del distretto, 5 agosto 1585.


Estado de Paraíba, dal 1965





Bandiera di stato adottata ufficialmente il 27 ottobre 1965, ma già apparsa durante la rivolta del 1930 (il 25 settembre). La bandiera allude agli accadimenti del 1930. Il rosso è il colore della rivoluzione e la parola NEGO esprime la contrarietà del Paraíba al candidato alla presidenza del Brasile (J. Prestes). Il nero esprime il lutto per l’assassinio di João Pessoa, già presidente del Paraíba e capo del partito dell’Alleanza Liberale, che condusse la rivolta. Proporzioni 7/10, con la striscia nera pari a 1/3 del drappo. La grafia dell'iscrizione è stata correttamente ristabilita nelle proporzioni e nell'ortografia (eliminazione dell'accento), dopo la riforma linguistica portoghese del 1971; la sua altezza è 1/14 dell'altezza della bandiera.



ALTRE BANDIERE

Bandiera della capitale João Pessoa

> STATI BRASILIANI (Indice)

Bibliografia
C. Ribeiro, Brazões e bandeiras do Brasil, 1933 - Archivio CISV, schedario generale