Quale potrebbe essere il
valore da assegnare ad e affinché gli sviluppi fatti con il modello
semplificato coincidano con quelli fatti dal modello a fibra neutra?
Come posso ottenere a
ritroso dallo sviluppo fatto con il modello semplificato il lamierato 3D con le
misure corrette?
Ecco alcune domande alle
quali si potrebbe dare risposta trovando qual’ è il punto d’incontro tra i due
modelli.
Supponiamo quindi di avere
una piega semplice (no calandratura o piega schiacciata) e rappresentiamo le
pieghe nei due modelli:
MODELLO SEMPLIFICATO |
MODELLO FIBRA NEUTRA |
fig.11 |
fig.12 |
SVILUPPO
= A + B + C |
SVILUPPO
= A’ + B’ + C’ |
A=A’ B=B’ |
A’=A B’=B |
I
due modelli si differenziano solo per la valutazione di “C”.
Basterà
quindi eguagliare le espressioni di “C” dei due modelli per trovare così
l’espressione per calcolare il valore di e, che permette di uguagliare
gli sviluppi nei due modelli.
®
NOTA: La
formula è valida sia per
a
maggiore che minore di 90°.
Nel caso particolare, e più
usato, in cui ho si avrà:
QUALE METODO HA UNO SVILUPPO
MAGGIORE?
Se
consideriamo una formula standard di NX con e = 0.44, possiamo vedere
secondo quale modello lo sviluppo di lamiera sarà maggiore:
Spiegazione:
se ho una piega a 90° se metto un e=0.218592 avrò lo stesso sviluppo per
entrambi i modelli, ma se e=0.44, il modello UGS avrà sviluppo maggiore ( C’
> C ).
Quindi
gli sviluppi semplici a 90° sono un po’ corti rispetto al necessario.