Antichi Mestieri

Capitolo 2

Terminologia

Si usano diversi termini per definire le parti di uno strumento, che possono variare da azienda a azienda. Passo a descriverteli utilizzando i termini che conosco, illustrando ogni pezzo con immagini per capirci meglio.

Alcune parole usate possono far sorridere (quello che è successo a me quando cominciai questo lavoro), ma anche questo fa  parte di una cultura che si tramanda da molti anni.

Tralascio le parti che generalmente un musicista conosce, cioè la campana, i pistoni ecc... , ma ti descrivo quelle parti più soggette a riparazioni di saldatura.che molti non sanno come vengono definite.  

1) Traversino: serve a sostenere più parti tra loro o come 
     rinforzo.

2) Ciappetta: o fraschetta.  

 

5) Estrattore: è saldato sullo stortino e serve come appiglio per
    estrarre la pompa.

6) Chiave dell'acqua: serve per svuotare l’acqua accumulata,
      tutto l’insieme è composto da:

            1) Grano: è il piccolo cerchio forato dove fuoriesce l’acqua.

            2) Chiave: con il sughero che è incollato all’estremità,
                 chiude il foro.

            3) Cavallotto: sostiene la chiave.

 

 

3) Stortino: vengono definiti stortini tutte le curve saldate sia alle
    pompe che alla macchina.

4) Pompa: serve per intonare lo strumento e le singole note, la
    pompa è composta da:

            1) Femmina: il tubo esterno.

            2) Maschio: il tubo interno.

            3) Vera: il tubo che collega il maschio con lo stortino.

 

7) Piantellino si trova generalmente negli strumenti a cilindri,
     serve da sostegno alla tastiera o ad una    leva.

8) Appoggiadito.

9) Culazza o poggiamano: è un rinforzo di lastra che protegge lo
     strumento dagli urti se si trova sul fondo ad esempio di un tuba
     o bombardino o dal sudore delle mani  nel caso si trovi
     sull’impugnatura ad esempio di un corno. Il sudore infatti con il
     tempo tende a che corrodere l’ottone.

10) Colonnina: si trova sui sassofoni, sostiene le varie leve