UN AMORE LONTANO

di Nicola Costantino

 

Passa il veliero carico di pianto

dopo l’ultima traversata

di una truce fiamma

allo scoccare degli anni.

 

Mi sono rintanato d’allora

nel turgido grembo della sera

come gabbiano ferito che cerca

l’ultimo nascondiglio sugli scogli.

 

Un faro di luce leggero

scioglie gli ormeggi,

ma rimane il rimpianto

del soffio leggero d’un bacio.