IL TELEFONO SQUILLA

Di CrazyGroucho 

Il telefono squilla.

Io non vado.

Squilla con insistenza.

Non so, non voglio andare.

Il suono è quello, mi chiama, vuole vedere il mio corpo tremante.

Io aspetto, mi nascondo dietro le dita sottili, io aspetto.

Il richiamo non si stanca, ha tutto il tempo, ha tutta la rabbia.

Ho paura, mi guardo intorno, tappo i miei sensi sporchi, unti di inutile paura.

Non c’è evoluzione, è tutto lo stesso, la monotonia regna.

Sono piccolo piccolo e cerco la soluzione.

Non la trovo, non sono un gran cercatore.

Apro la finestra.

L’aria è fredda, respiro con affanno.

Il cielo è bianco e blu.

L’asfalto è nero e ruvido… e rosso.

Il suono non c’è più, che bello…