LA CRISI

di TomSkar

Quell'alba

di nefandezza stantia,

armonia

perduta d'un tempo d'arte,

oppure un ritorno

alle origini

del giorno.

 

Colpa dei pescatori di Granada,

colpa dei timori,

dei prossimi abbagli

spazianti verso stordita luce

da sbagli;

sguardo rivolto ai popoli di montagna

che indipendenti scappano verso la Crimea

attraverso il mare di Azov,

pensiero rivolto alle crome intense

e sguardi sfibrati attorno

cị che tento di trovare non offrono

sempre,

dall’esterno in nessun caso niente;

trovare armonia,

armonia perduta d'un tempo d'arte.