FERRAGOSTO

di Stefano Medel

Ferragosto,

tutto fermo, tutto tace,

per fortuna,

un po’ di pace;

e il traffico s’è acquattato, e sulle spiagge se n’è andato;

al punto che,

il casino della città

al mare adesso è;

ma non rimane lì, che un estate;

e un estate,passa presto,

e poi dovremo, di nuovo

alzarci presto;

e tutto finirà,

e la stagione se ne andrà;

un po’ di rimpianto ci sarà,e voglia

di inseguire

l’estate, rimarrà;

con un aereo starci dietro,

e trovarla,

per il mondo,

tra palmi, cocco, e un amaca intorno;

dove il sole  è sempre uguale,

ma in quei posti, costa un capitale, e

ci si penserà a Natale,

o magari piuttosto

si continuerà

a sognare, in

modo sempre uguale;

sino alla prossima

estate, che dovrà

arrivare.