nome: | DORYLIS |
razza: | umana |
sesso: | F |
professione: | chierico |
età: | 25 |
allineamento: | legale |
aspetto fisico / E' una ragazza alta 170 cm per 60 kg di peso. Grandi occhi verdi e lunghissimi
capelli neri illuminati da due grandi ciocche di capelli bianco/argento ai lati del
viso.
Veste con pantaloni aderenti di pelle scamosciata color sabbia e una casacca di tela pesante
marrone sotto ad un corpetto del medesimo colore e materiale dei pantaloni, il tutto sotto un
pesante mantello con cappuccio.
Gli indumenti sono adornati da ricami rappresentanti antichi simboli tribali e varie piume
variopinte adornano i capelli della ragazza.
Gli unici monili che porta sono: un ciondolo di platino rappresentante il simbolo sacro di Mellis
appeso al collo e un orecchino ad anello all'orecchio sinistro, simbolo delle Sorelle della Spada.
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carattere / E' una donna molto determinata e con una rigida disciplina. appare forte e inattacabile
ma dietro la scorza dura si nasconde una donnafragile e sensibile, capace di grandi amori
e di azioni estremamente generose.
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storia / Secondogenita in una famiglia di nobili origini, fin dalla nascita venne
cresciuta in funzione del suo futuro matrimonio con un ricco rampollo di un
casato che in tempi remoti fu opposto a quello di suo padre, così fu deciso
che la libertà di scelta di una figlia secondogenita era sacrificabile in nome
di una giovane alleanza da rafforzare.
Già in età adoloscienziale Dorilys mostrò la sua determinazione, la sua forza
d'animo e il rifiuto che qualcuno, fosse pure suo padre, decidesse il suo futuro.
Compiuta la maggiore età avrebbe dovuto diventare la moglie di quell'odioso e troppo
maturo rampollo...prima dell'alba del suo 18° compleanno Dorilys lasciò la casa e le
agiatezze per non farvi mai più ritorno.
Si arruolò presso le sorelle della spada, una confraternita al femminile di libere
amazzoni, donne che decidevano di loro stesse...Lavorò come guida per viandanti e come
guardia del corpo per quelle damigelle che avrebbero potuto essere le sue vecchie
compagne di giochi. Passò così alcuni anni lavorando e diventando una donna forte ed
indipendente, sviluppando un'avversione per la mollezza dei ricchi palazzi e una forte
fede negli dei. Si dedicò agli studi nelle poche ore libere e fece spesso visita ai
chierici e alle sacerdotesse del vicino tempio di Mellis, dea della saggezza, da cui
imparò ad utilizzare la forza della fede per guarire, difendere e perfino attaccare.
lasciò così il suo posto fra le sorelle della spada ed intraprese il cammino della fede,
ma dentro se stessa sapeve di non essere destinata alla vita del Tempio...lei no...
Lei era destinata a qualcosa di più grande, a qualcosa di più difficile...
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